[IN REVISIONE] Tate Ataway ha 18 anni e vive ad Oakland, California.
Tate è una ragazza che non ha una bella relazione con se stessa.
Si sente diversa dagli altri, come un puntino nero fra mille bianchi.
Dalla perdita di suo padre ha iniziato a capi...
Vi lascio qui sotto l'aestethic di Jace Watson che conoscerete proprio in questo capitolo🫶🏻.
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
When you told me the whole story i felt like throwing up.
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
Mi sporgo sullo scaffale per sistemare la pila di maglioni della nuova collezione, ma sfortunatamente sono così bassa che nemmeno in punta di piedi riesco ad arrivarci.
«Aspetta ti do una mano.», Samanta afferra la pila di maglioni e ci pensa lei a porli sullo scaffale al posto mio.
Certo, lei è molto più alta di me grazie ai tacchi che indossa.
Io non indosserei i tacchi nemmeno sotto tortura.
«Grazie, Sam.» la ringrazio e lei abbozza un sorriso.
«Figurati. La prossima volta procurati una scala, tesoro!» dice, tornando al suo lavoro nel magazzino.
Giusto, la scala.
Come ho fatto a non pensarci prima?
Sistemati i maglioni della nuova collezione, passo a riordinare gli altri capi.
Sam esce dal magazzino e la vedo dirigersi verso la porta del negozio.
Guardo l'ora sull'orologio a muro del Vanilla Boutique.
Sono le 20:00.
Abbiamo messo in esposizione tutta la nuova collezione, quindi in teoria appena finisco di piegare i vestiti che i clienti hanno disordinato, posso finalmente uscire.
Sam gira il cartello dalla parte dove c'è scritto: "Closed".
Ho i piedi a pezzi.
E pensare che quando tornerò a casa dovrò pure studiare.
Ultimo sforzo, Tate, la scuola sta per finire.
«Siamo chiusi, signorina. Non vede il cartello?», sento dire da parte di Samanta e alzo lo sguardo per vedere quello che sta succedendo.
