PROPOSTE

278 27 8
                                    


Eda

I giorni erano passati con un semplice susseguirsi di ore, minuti e secondi.
Per quanto stessimo tutti bene, c'erano troppi sospesi e punti interrogativi nelle nostre vite, il che rendeva difficile affrontare le giornate in modo spensierato come avremmo voluto.
Avevo mentito ad Aidan sulla storia del professor Martin, lui non aveva più un lavoro e questo lo stava mandando in crisi, in più c'era qualcosa che non mi aveva detto.
Me lo sentivo, c'era qualcosa che lo turbava e questo pensiero non riusciva a lasciare la mia testa nonostante i suoi "non preoccuparti, va tutto bene", le passeggiate con Winnie, le cene soli o il sesso travolgente.

"Se non avete litigato, che problema c'è? Deve esserci qualcosa" - sentenziò
"Lasciala stare." - ribattè Axel, a cui feci un mezzo sorriso
"Io e Aidan non abbiamo litigato, è solo un periodo complicato Phoebs, okay?" - le risposi, per la centesima volta

Afferrai il mio caffè e ne bevvi un sorso, riscaldandomi la gola.
Phoebe continuava a mescolare il suo the verde creando un suono pungente e fastidioso con il suo cucchiaino, mentre non la smetteva di squadrarmi.

"Non me la racconti giusta. Sono giorni che non me la racconti giusta."
"Vedi troppi film, te l'ho detto che ti influenzano!" - la riprese il fratello
Lei continuò a guardarmi con un'espressione che gridava "tanto prima o poi lo scoprirò", mentre io la presi sottobraccio bonariamente appoggiando la testa sulla sua spalla.

Ci stavamo dirigendo verso un aula per il laboratorio di staging sul palcoscenico, quando sentii chiamare il mio nome, e mi voltai ritrovandomi davanti un uomo vestito elegante.

"Professor Martin" - esclamai
"Avrei bisogno di parlarle" - mi disse
Appariva sicuro di sé, mentre io mi sentivo più in imbarazzo del dovuto, in mezzo ai miei amici.
Che diamine, era solo un mio professore universitario!
Un tuo professore universitario di cui sospetti. Uno che forse ti manda messaggi. Uno di cui non parli al tuo fidanzato.
"Avrei un laboratorio tra poco..." - lo informai
"Ritarda solo alle mie lezioni allora?" - chiese
Quasi sgranai gli occhi, impacciata su come rispondergli.
Questa cosa che mi aveva trovata fuori dalla sua aula con il telefono in mano non gli era ancora andata giù?
Prima che potessi arrampicarmi in qualche balbettamento sciocco, il professor Martin ridacchiò scherzosamente ribaltando la situazione.
"Non prenda tutto sul serio. Nessun problema, gli studi prima di tutto." - continuò
Tutto? Tutto, cosa?
Non sapendo di nuovo cosa dirgli, aspettai che fosse lui a concludere. Non sapevo neppure di cosa volesse parlarmi.
"Avrei comunque bisogno di parlarle, più tardi. È possibile dopo il laboratorio?" - domandò
Io annuii acconsentendo, ovviamente. È il mio professore, non posso semplicemente dirgli di no.
"Perfetto. La aspetto nel mio ufficio allora"
"D'accordo"
"A più tardi. Ragazzi, buona giornata." - si rivolse a loro, che lo salutarono in coro.

"Oh. Mio. Dio." - commentò Phoebe
"A cosa abbiamo assistito?" - continuò Dylan
"Ragazzi, ribadisco il concetto: ha seriamente ripreso a scopare." - fece Jhonathan
Alle sue parole mi destai e feci dietrofront.
"Okay se avete finito con le assurdità, possiamo andare a questo stupido laboratorio?" - chiesi

Mentre la nostra professoressa continuava a parlare e a farci fare su un ampio palcoscenico esercizi individuali o di gruppo, io pensai al perché il professor Martin volesse parlarmi.
Non riuscivo a trovare nemmeno una spiegazione logica, e questo mi dava fastidio.

"Respirate e camminate sparsi" - disse la professoressa

Mentre la classe eseguiva incrociai i piedi di Dylan ed Axel, ma non catturai i loro sguardi perché il mio era perso nel vuoto con tutto quello che avevo tra la testa.

"Ehi" - sussurrò Phoebe incrociandomi per una frazione di sencondo
"Continuate ad occupare ogni spazio, mescolatevi" - ci incitò la professoressa
"Si?" - chiesi a Phoebe andandole incontro
"Che programmi hai per stasera?" - riuscii a dirmi facendo lo stesso con me
Scrollai le spalle non potendo restare lì ferma con lei.
"Usciamo." - la sentii dire

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Mar 19 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

 𝐒𝐄𝐍𝐈 Ç𝐎𝐊 𝐒𝐄𝐕𝐈𝐘𝐎𝐑𝐔𝐌 | 𝐓𝐈 𝐀𝐌𝐎 𝐂𝐎𝐒Ì 𝐓𝐀𝐍𝐓𝐎Where stories live. Discover now