Capitolo 3

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È mattina e per colpa della mia curiosità sono stata sveglia tutta la notte. Non riesco a fare niente, mi sono anche addormentata mentre mi lavavo i denti..

Le lezioni sono il miglior sonnifero esistente al mando.
"Devo resistere, non mi devo addormentare, ce la posso fare" ripeto dentro di me, ma aiuta sempre meno.

Una risata generale mi sveglia.
Aspetta, mi sono addormentata?!  Oh merda, la prof è ancora in classe e tutti mi stanno fissando.

"Signorina, vuole degnarci della sua presenza ? Ti ho chiesto chi è questo ragazzo dal sorriso bellissimo che evidentemente è più interessante della mia lezione" è infuriata.

Ragazzo dal sorriso bellissimo?!

"Ci hai raccontato quanto sia bello per tipo 10 minuti, quindi vorrei sapere chi è" continua a spiegare come se mi avesse letto nel pensiero dato che non ci sto capendo niente.
"Ehm, ecco io" non so che dire, sono imbarazzata e non capisco perché io debba sempre parlare nel sonno.
"Vai a rinfrescarti la faccia e torna sveglia che devo spiegare una cosa importante e muoviti"

Mi alzo sotto gli occhi di tutti e praticamente scappo in bagno.

Ma perchè sono così scema ?
Ora mi prenderanno tutti in giro.
Accidenti a Lucas e alla sua vita.

Urlo per calmarmi ed esco dal bagno.

"Caffè " mi dice qualcuno dietro di me.
"Eh?" E mi giro trovandomi un Lucas sorridente davanti.
"Bevi del caffè per svegliarti"
"Grazie ma non ne ho bisogno"
"Non mi sembrava prima" e inizia a ridere.
"Divertente" dico ironica.
"Molto" e continua a ridere.

Faccio per andarmene ma mi ferma "come fai a sapere che vengo da Londra?"

Adesso è serio, ma non capisco come mai mi pone questa domanda.

"Non capisco"
"Mentre dormivi hai detto il mio nome e volevi sapere perché mi sono trasferito qui, ma per fortuna ti ho sentito solo io dato che ero davanti a te"

Oh accidenti.

"Bhe, sai, è stato detto in giro" non so che scusa inventarmi perché non posso dire 'la mia migliore amica ha cercato informazioni su di te e me le ha riferite dato che pensa che noi due avremo una famiglia'.
"Nessuno lo sa. Ne sono sicuro. Per tutta la scuola vengo da Phoenix. È anche scritto sul mio fascicolo scolastico".

E adesso che dico?

"Evidentemente qualcuno lo sa"
"Non sto scherzando, dimmi come hai avuto questa informazione" si sta arrabbiando e infatti il mio polso sente la sua stretta, inizia a farmi male.
"Me l'ha detto un'amica che conosce la tua vicina, ok ?
Ora lasciami che mi fai male, cretino"
Appena dico questa frase molla il mio polso, mi guarda quasi triste (?) e va via.

Ok, cosa è successo? Non ci capisco più nuente.

Finite le lezioni esco velocemente di scuola, ma una sorpresa mi aspetta.
Il gruppo "cool" inizia a deridermi davanti a tutti.
"Lucas hai degli occhi bellissimi"
"Lucas ma lo sai che ti amo tantissimo?"
"Lucas il tuo sorriso mi fa impazzire "

Tutti mi guardano ridendo, le frasi mi rimbombano in testa. Non posso credere che Lucas abbia detto ai suoi amici che il ragazzo che sognavo era lui. Non pensavo potesse cadere così in basso quella merda.

Prendo coraggio, vado verso di lui che sta ridendo e ringraziando Erich gli tiro uno dei miei pugni migliori. Mentre mi urla offese prendo Sam e torno a casa.

"Sei ancora convinta che io e lui possiamo stare insieme?"
"Lo sarò sempre. Ma devi fargliela pagare, è stato uno stronzo con te ed io non posso permetterlo".
"Sam per favore, evitiamo di peggiorare le cose, è meglio che io non abbia niente a che fare con lui"

Non voglio che una scena come quella di oggi si ripeti ancora.

"Va bene, ma io penso comunque a qualcosa per fargliela pagare"
"Fai come vuoi" dico stanca di parlare di lui.

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"Ehi Cristy calmati, così ti farai male"
"No Erich, sono incazzata, devo continuare a sfogarmi" dico mentre continuo a prendere a pugli il sacco a grande velocità.
"Va bene ma rischi di romperti una mano, smettila"
"In questo momento mi importa poco"

Tiro un altro pugno ma Erich si mette davanti al sacco, così mi fermo.

"Che succede?"
"Niente" rispondo seccata.
"Quindi questo 'niente' ti sta per rompere una mano perché?"
"Lucas, il ragazzo nuovo della palestra, viene a scuola con me. Oggi mi sono addormentata in classe e sembra io lo abbia sognato dicendo a voce alta quanto sia bello. Nessuno però aveva capito il soggetto del mio sogno escluso lui che ovviamente l'ha detto a tutti facendomi diventare lo zimbello della scuola"
"E tu non hai fatto niente?"

In quel momento entra Lucas con del ghiaccio sul naso.

"Oh, hai messo in atto il tuo famoso pugno" dice Erich sorridendo.
"Già "

Vederlo dolorante mi fa stare leggermente meglio, per quanto sia una cosa cattiva.

"Lucas, non hai visto un palo?" chiede Erich ridendo e facendomi sorridere.
Ma quanto è fantastico il mio allenatore?
"Si, ero distratto e non l'ho visto"
Erich si piega in due dal ridere dato che sa cosa è successo davvero.
"Immagino"

"Cristy posso parlarti un attimo?"
"No, siamo qui per allenarci. Tu non sei mio amico ed io non sono tua amica, quindi solo pugni e bocca chiusa" rispondo.

Non ho intenzione di sentire nessuna delle sue scuse.

"Senti mi dispiace, io lo stavo dicendo solo al mio migliore amico ed evidentemente mi hanno sentito, non volevo andasse cosi"

La sua spiegazione mi riporta nel momento in cui sono stata derisa e senza accorgermene sferro un pugno nel suo stomaco.

"Accidenti, ma sei scema?"
"Scusa, mi dispiace, non volevo"

Mi piago velocemente per vedere come sta dato che si è disteso per terra dal dolore.
Ma è stata una mossa assolutamente sbagliata perché mi incanto in quegli occhi che più fisso più mi rendo conto che sono tristi.

"Cristy così mi rompi un braccio" Mi risveglia dal mio stato di trans.
"Scusa, non mi ero accorta di esserci sopra, scusa. Sono un disastro"

Mi alzo imbarazzata e me ne vado.

Non lo devo più vedere, succedono solo casini con lui.

Merda i suoi occhi.

Due mondi oppostiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora