Due mondi opposti

Capitolo 19

Capitolo 19

In macchina per fortuna non è partita una terza guerra mondiale, dato che mia mamma ha rimandato il momento 'dobbiamo parlare' a dopo Natale.

Ora l'unico problema su cui mi devo concentrare è cosa dire a Lucas. Perché se gli chiedo direttamente il motivo dei suoi gesti rischio di sembrare troppo interessata e magari si fa strane idee, ma se sono vaga poi può rigirare l'argomento senza darmi una vera risposta.

Forse dovrei semplicemente lasciar perdere, ma mi dispiacerebbe non essere più amici; quando non litighiamo è davvero fantastico passarci del tempo e penso che lui abbia bisogno di qualcuno, anche se fa tanto il duro.

Devo mettermi l'animo in pace e vedere cosa succede stasera, magari è tornato tutto come prima e mi sto creando tanti problemi per niente.

Appena arriviamo vedo Sam in tutta la sua bellezza aspettarmi all'entrata, così cammino il più velocemente possibile per andare da lei a salutarla.

"Wow Cristy, così lo fai morire" commenta osservandomi dall'alto verso il basso.

"Grazie"dico e sento il rossore riempirmi le guance.

"È già dentro e si è fatto bello anche lui" dice la mia amica notando che stavo osservando se era arrivato.

"Non mi interessa" e sorrido per essere stata beccata subito.

La sua risata mi accompagna fino a quando non incontro quei due magnifici occhi celesti di un proprietario ancora più bello, vestito con un elegante camicia bianca, giacca nera e dei jeans scuri che gli stanno perfettamente.

I nostri sguardi si incontrano e posso notare che anche i suoi occhi mi stanno scrutando attentamente tutto il corpo.

Dopo esserci salutati tutti arriva il drammatico momento di scegliere il posto a sedere, ma grazie ad un complotto generale finisco accanto a Lucas e Sam che ovviamente sorride soddisfatta per la vicinanza creata con il ragazzo.

Lucas, però, ancora non si degna di parlarmi e questo mi da molto fastidio, non capisco perché debba comportarsi sempre in questi modi strani.

Conversa con tutti, soprattutto con i più grandi di argomenti che personalmente non capisco mai, fa qualche battuta con Jered seduto dall'altro suo lato, ma non c'è una volta che si sia girato anche solo per osservarmi.

Per mia fortuna Sam mi tiene compagnia e parliamo del più e del meno, rivelandomi come Gabriel sia stato tremendamente dolce con la sua richiesta di invitarla a cena.

È davvero un ragazzo fantastico e sono contentissima che Sam ne sia innamorata, penso che siano una coppia davvero stupenda.

Sarebbe bello se anche io trovassi qualcuno così eccezionale.

Ma adesso un fidanzato non è nei programmi, prima di tutto devo parlare con Lucas, poi chiedere a Phil come sta e poi magari mi concentro sui miei sentimenti e su un probabile principe azzurro.

Per riuscire nel primo punto della lista, però, devo trovare il modo di conversarci prima, tanto per capire se mi odia o se potrei avere uno scambio di parole con lui.

Quindi penso alla prima sciocchezza che mi viene in mente e gli chiedo se vuole dell'acqua, ma la sua risposta è un semplice 'no' detto senza prestarmi molta attenzione continuando a parlare con Jered.

Questa situazione è frustrante e soprattutto non riesco a capire perché devo stare a rincorrerlo come una scema.

Allora decido di inviare un messaggino a Phil per essere sicura che stia meglio, dato che non lo sento dalla festa.