Capitolo 31

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Le vacanze sono passate davvero velocemente e adesso mi trovo esattamente all'entrata della mia scuola. Che incubo.

È una settimana che io e Phil siamo fidanzati e non posso chiedere ragazzo migliore.
Siamo stati praticamente insieme tutti i giorni, mi ha portato in tanti posti diversi di New York e più lo conosco più mi innamoro della persona che è.

A differenza di lui, Lucas non si è mai fatto vedere in casa mia, nessun messaggio, biglietto o chiamata. È sparito nel nulla.

E come ciliegina sulla torta la mia famiglia mi sta praticamente evitando.
A cena siamo sempre circondati da un silenzio imbarazzante o da qualche frase detta qua e là.
Jered passa il tempo chiuso in camera sua e raramente esce di casa per andare non so dove.

Sono molto delusa da tutti per questo comportamento che ancora non comprendo, vogliono davvero continuare a far finta che io non esista perché sto con il ragazzo che mi piace?

L'unica che ha dimostrato un po' di entusiasmo è Sam, anche se ora devo dare la notizia ai miei amici sperando in una reazione positiva.

Li trovo in cerchio in piedi accanto ad un albero mentre parlano di qualcosa.
L'argomento si interrompe appena Lucas alza gli occhi verso di me e mi fissa.

Ah, allora è ancora vivo.

Sto per salutare tutti ma il ragazzo mi precede avvisando che deve andare via per poi entrare velocemente in classe.

Ok, mi sta decisamente evitando e devo sapere perché.

"Ciao Cristy " parla Valery abbracciandomi.

Ricambio con un sorriso muovendo la mano verso gli altri.

"Come mai è andato via ?" Chiedo al gruppo.

"Aveva da fare" risponde incerto Simon.

Tutta la situazione è davvero molto imbarazzante.

"Allora Cristy, hai qualcosa da raccontare a tutto il gruppo no?!" rompe il silenzio Sam alludendo ovviamente alla mia relazione con Phil.

"Ragazzi, durante queste vacanze mi sono fidanzata con Phil, scoprendo che era il mio ammiratore segreto" annuncio contenta, ma ancora una volta le facce non sono contente quanto me.

"Complimenti" si congratula Valery in modo così finto che persino una scimmia l'avrebbe capito.

"Forse è meglio entrare" dice Sam cercando di evitare un altro momento imbarazzante.

Prima o poi tutti dovranno dirmi cosa hanno contro Phil. Solo io lo vedo un ragazzo d'oro?

Appena varco la porta della classe cerco Lucas che, però, non c'è, la stanza è completamente vuota, quindi dove sarà andato?

Ma perché la mia vita ha così tanti misteri? Non posso essere una tranquilla ragazza con tanti amici, un ragazzo fantastico, una famiglia amorevole e con bei voti a scuola?
No, tutti contro di me e Phil, Lucas cambia umore in un nanosecondo, peggio di una ragazza con il ciclo e la scuola è appena ricominciata.

Mi siedo accanto a Sam e aspetto l'arrivo del professore il quale entra proprio poco dopo, per fortuna.

Dietro di lui si fa strada proprio quel ragazzo con i capelli scuri e gli occhi azzurri, ma ora non ha l'aspetto curato di stamattina, infatti la sua maglietta è spiegazzata, i capelli ribelli da tutte le parti e quelle labbra, normalmente rosee, arrossate e potete capire benissimo il perché.

Direi che si è dato da fare subito, senza perdere un minimo di tempo, porco.

E so che non dovrebbe fregarmi niente (ed è così eh) però poteva almeno salutarmi invece di sparire così per una stupida puttanella.

Le lezioni passano velocemente, tutti ci chiedono solo come abbiamo passato le vacanze per fortuna, e non posso essere più contenta di uscire da questa galera per vedere Phil.

Lo aspetto al cancello proprio dove avevamo fissato ed osservo ogni studente che scappa velocemente per tornare a casa, che mandria di pecore..

Una figura alta si fa riconoscere e lo seguo a passo svelto per parlargli, mi deve delle spiegazioni.

"Lucas" lo chiamo afferrandolo per il braccio.

"Che vuoi?" chiede acido.

"Ti ho fatto qualcosa?"
"Semplicemente mi infastidisci e mi stai anche facendo perdere tempo, Emma mi sta aspettando" sbuffa.

"Emma ?!"
"Sì, quella bella ragazza che mi sta aspettando alla mia macchina" dice ovvio indicando una biondina appoggiata allo sportello.

"Ci esci ?"
"Ci frequentiamo"
"Ti piace?"
"Non penso siano affari tuoi" risponde con un odioso ghigno sulla faccia.

Ora lo prendo a pugni se non lo cancella.

"Penso tu debba andare, il tuo adorato ragazzo ti sta cercando" mi avvisa con un movimento del capo per farmi girare e vedere la figura di Phil in cerca della sottoscritta.

"Ehm, ciao, a domani"
"Spero di no" dice per poi girarsi e andare verso la barbie che bacia con foga come se dovesse mangiarle le tonsille.

"Ehi" saluto Phil appena gli sono vicina.

"Dove eri finita? Ti stavo cercando"
"Stavo chiedendo a Lucas perché mi evitava"
"Come mai ti interessa?" chiede accigliato.

"Bhe pensavo fosse mio amico, durante queste vacanze è stato carino con me e non so il motivo, ma all'improvviso è sparito e adesso mi tratta di merda"
"Lascialo stare, è solo un coglione"
"Anche lui ti ha definito così" ridacchio.

Phil mi riaccompagna alla mia abitazione, ma per mio grande dispiacere non posso farlo pranzare da me dato che Jered è in casa e mi ha assolutamente vietato di farlo entrare.

Mangio in camera mia per evitare di dover parlare con chiunque sia presente in cucina, perché questa situazione mi fa solo saltare i nervi e non ho intenzione di stare in silenzio guadagnandomi sguardi assassini da parte della mia famiglia.

Finito il mio piatto di pasta decido di dormire un po', la giornata non è stata molto stancante, ma non ho davvero voglia di fare qualcosa.

Mi sveglio all'improvviso sentendo dei rumori al piano di sotto.
Ok, calma e sangue freddo, non sono sicuramente ladri no? Cioè Jered li avrebbe fermati. E se fosse uscito?

Ansia, ansia, ansiaa.

Apro la porta silenziosamente e mi affaccio sulle scale cercando di capire cosa sono quei rumori. La situazione diventa subito tranquilla, sono i miei che stanno parlando insieme ai miei fratelli di qualcosa aggeggiando con le pentole della cucina.

Mi avvicino per sentire meglio il discorso anche se non essendo nella stanza quelle pentole non mi fanno intendere alcune parole.

"Qualcosa non quadra" dice mia mamma.

"Non ha senso quello che è successo" commenta Allison.

"E invece sì ed io so il perché" annuncia Jered.

"Di cosa state parlando?" chiedo entrando in cucina con le braccia incrociate.

Mi devono tante spiegazioni.

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Non mi perdo in chiacchiere  inutili, avviso solo che ho scritto con il computer e il tasto della lettera H non funziona molto bene, quindi se ho scazzato qualcosa è per questo.

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Grazie a tutti per le visualizzazioni ed i voti e un ringraziamento in particolare per le ragazze del gruppo whatsapp che sono estremamente pazze 😂😂

Un bacio 💕

Due mondi oppostiWhere stories live. Discover now