Capitolo 42

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  Sapete quando tutte le proprie convinzioni e sicurezze si sgretolano piano piano dando spazio al dubbio? 

 Ecco, io sto provando proprio questo mentre osservo Lucas che bacia una tizia a caso, Jessica.


 Dopo la mia saggia decisione di farla finita con entrambi sembrava che il destino ce l'abbia con me.

 Phil non ha provato a combattere per me neanche un secondo, ma se devo essere sincera la cosa non mi importava poi così tanto. 

 Con Lucas, invece, è stato tutto piuttosto strano. 


 *Flashback* 

 "Lucas credo che tu mi debba delle spiegazioni" dico fredda ed arrabbiata.


 "Su cosa?" Domanda incerto.


 "Il mio rapimento, perché farmi del male?"

 "Tu credi che sia stato io?" Chiede alzando il tono della voce.


 "C'è un video in cui paghi due tizi, spiegami cosa stavi facendo allora" urlo.


 "Pensavo tu ti fidassi di me Cristy, è incredibile" dice mostrando un sorriso amaro "È meglio se te ne vai"

 "Lucas sei impazzito? Come faccio a crederti se non mi spieghi cosa succedeva nel video?"

 "Non ti devo nessuna spiegazione, tu dovresti capire che non sono stato io, non avresti neanche dovuto chiedermelo. Se credi che io sia capace di rapirti e farti del male allora penso non sia il caso di stare insieme".

 "Bene" urlo "Ero qui proprio per lasciarti" continuo.


 "Adesso puoi andartene" ribatte sedendosi sul divano di casa sua e ricominciando a leggere un libro come se non fosse successo niente.

 *Fine flashback* 


 Lì per lì ero arrabbiata, confusa e ferita. 

 Volevo delle spiegazioni, mi aveva rapita. 

 Ma poi con il passare dei giorni mi sono resa conto che solo il pensiero era una cazzata. 

Come poteva farmi del male Lucas?Ho dubitato dell'unica persona che mi è stata vicino e che è partito solo per dirmi che mi voleva con lui. 


 Sono stata un'idiota e Sam non ha sprecato occasione per ricordarmelo. 


 Da quel giorno Phil mi guarda male e mi prende in giro con i suoi amici, mentre Lucas fa finta che io non esista.

 Tutto cio' e' senza senso, quella rapita sono stata io ed ora tutti mi odiano.


 E come se non fosse abbastanza la scuola ha organizzato una gita in uno stupido campeggio. 

 Andarci e' stata l'idea piu' cretina che io abbia mai avuto, non so neanche perche' pensavo che mi avrebbe fatto bene staccare un po'.


 Qui le giornate passano tra passeggiate e serate attorno al fuoco dove tutte le coppiette arrapate si baciano, tra cui proprio Lucas e Jessica. 

Due mondi oppostiWhere stories live. Discover now