~255~

167K 7.3K 3.1K
                                        

Canzoni per il capitolo:

~One Republic - All We Are

~Shawn Mendes - Never Be Alone

Passare le giornate in ospedale,e soprattutto non avere notizie su Cameron,sono le cose più fastidiose al mondo.

I medici continuavano ad insistere sul fatto che possano entrare solo i familiari,e la cosa mi preoccupa parecchio.

L'unico momento che avevo a disposizione per vederlo,era la notte.

Andavo nella sua stanza per raccontargli le mie paure,ma purtroppo l'unica cosa che riuscivo a sentire nella stanza era il rumore fastidioso dell'elettrocardiogramma,che non mostrava alcun miglioramento.

Esatto,andavo,fino a quando una notte un'infermiera mi ha beccata e ha cominciato a tenermi d'occhio tutte le notti,fino ad oggi.

Non ho più avuto notizie di Cameron da quella notte.

"Tesoro,sei pronta?"chiede mia madre entrando nella mia stanza d'ospedale.

Ho avuto il permesso di poter tornare a casa e di ricominciare a frequentare le lezioni perché la per fortuna non mi è successo nulla di grave,perciò i miei genitori sono venuti a prendermi.

Prendo le mie ultime cose ed esco dalla stanza.

La prima cosa che faccio è guardare verso quella stanza in fondo al corridoio,dove Cameron sta steso e lotta per tenersi in vita.

Ho davvero bisogno di un suo tenero abbraccio,in questo momento..e anche di quel meraviglioso sorriso.

"Cris"mi richiama mia madre,arrivata ormai davanti all'ascensore.

"Arrivo"rispondo voltandomi e raggiungendola.

Devo ricordarmi di chiamare Sam per chiederle qualche notizia su Cameron e sulla sua situazione. Io devo sapere anche perché tutta questa situazione mi sta mandando fuori di testa.

Non faccio altro che pensare a lui,dalla mattina alla sera.

Addirittura,due notti fa l'ho sognato: eravamo noi due,soli,sulla spiaggia a guardare il tramonto e ipotizzare le cose che potrebbero succedere nel nostro futuro insieme.

Inutile dire che quando mi sono svegliata,sono scoppiata in lacrime a causa del meraviglioso sogno in cui le nostre vite sembravano andare alla perfezione.

Avevo davvero bisogno di lui per potermi tranquillizzare e per tornare a dormire,ma sapendo che sarebbe stato impossibile entrare nella sua stanza,ho stretto forte il cuscino facendo finta che fosse lui.

"Hai notizie?"chiedo a mia madre quando le porte dell'ascensore si chiudono davanti a noi.

"No. Non ho mai avuto il tempo di parlare ne con Gina,ne con John. Erano sempre impegnati"risponde,facendomi venire un grandissimo nodo alla gola.

'No Cris,non pensare al peggio. Non ti aiuterà.'è questa la frase che per tutta la settimana mi sono ripetuta in mente,e lo faccio anche adesso per ricominciare a respirare normalmente e per evitare che le lacrime si formino sul mio viso.

MY DILEMMA IS YOU 3 (IN REVISIONE)Место, где живут истории. Откройте их для себя