[COMPLETA] L'era del Caos -La corruzione degli uomini-

PROLOGO

Un tintinnio sinistro e inconfondibile accompagnava ogni suo passo. Egli appariva e l'aria si faceva improvvisamente più rarefatta. Gli uomini raramente avevano coscienza della sua venuta, eppure sovente la percepivano come una sensazione di improvviso smarrimento, un vuoto d'aria e un'angoscia ignota.
Cosa fosse era impossibile a dirsi, molte erano nel mondo antico le storie a lui riferite. Egli era conosciuto come "l'Errante" o "l'Incatenato" e secondo le leggende era portatore di sventura.
Ogni sua venuta, che fosse stata riportata in qualche canto sperduto delle terre antiche, aveva causato sconforto e paura.
Le catene che avvolgevano i suoi stracci, risuonavano contro le chiavi che recava con sé, come una musica ancestrale, esiliata nelle profondità dell'animo degli uomini. La sua figura evanescente sembrava addensarsi da un sottile fumo nell'aria, per poi sparire nello stesso nulla da cui era venuto.

Così, quando nell'anno 576° dell'Era del Caos, egli apparve, quei pochi che se ne resero conto furono tacciati di allarmismo, derisi ed infine rinchiusi. Eppure in quella regione ridente nacque un bambino, di straordinario carisma e forza impareggiabile. Quel bambino divenne uomo e guidò un gruppo di giovani assetati di vendetta e potere, cavalcando il desiderio di rivalsa delle genti dell'Ovest del regno di Dror, scatenando una lotta che a tutt'oggi non ha fine.

Desclaimer:
La storia è una primissima stesura, la pubblico man mano che la scrivo. Non ho una beta, quindi faccio tutto da me. Siate clementi. Voglio rendere questa storia al meglio, visto che è un pezzo del mio cuore. Ogni suggerimento è ben accetto. Detto questo, spero che la storia vi piaccia :3