*Capitolo 3*

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Mi avvicino al ragazzo che molto probabilmente sta facendo jogging, mi piazzo sulla sua strada e muovo le mani in segno di fermarsi.

«Fermati per favore!» esclamo facendolo fermare e guadagnandomi un'occhiataccia da parte sua.

«Ci conosciamo?» chiede togliendosi le cuffiette dalle orecchie.

«No, non ci conosciamo, ma non è che potresti baciarmi? Per favore» chiedo guardandolo negli occhi azzurri.

«Scusa?! Ma stai bene?»

«Ti prego, alla fine è solo un bacio, non ci vedremo più dopo» dico non distogliendo lo sguardo dal suo.

«Non so neanche come ti chiami» risponde squadrandomi.

«Ilary, piacere» ribatto tendendo una mano verso di lui.

«Non ho detto che volevo saperlo» dice incrociando le braccia al petto.

«Beh, io te l'ho detto lo stesso, ora puoi baciarmi per favore» dico sbuffando guardando distrattamente Michael che sta ridendo poco dietro di noi.

Guardo di nuovo il ragazzo davanti a me. Perché stanno ridendo? Io non mi sto divertendo.

«Mi piaci Ilary, sono Daniele» dice porgendomi la mano, che io stringo.

«Perfetto, ora che sappiamo i nostri nomi puoi baciarmi?» chiedo esasperata.

«Come no» risponde prendendomi per i fianchi e avvicinandomi a lui, io gli appoggio  le mani sul suo petto solido.

Stiamo per baciarci quando il mio migliore amico grida «Con la lingua amore!»

«È il tuo fidanzato?» chiede in un sussurro Daniele.

«Credi che se fosse il mio ragazzo mi farebbe baciare a forza uno sconosciuto incontrato al parco? No, quello è il deficiente del mio migliore amico» dico ridacchiando.

«Meglio così» dice per poi baciarmi.

Un bacio passionale, forse fin troppo per due sconosciuti. Le nostre labbra combaciano perfettamente e dopo poco anche le nostre lingue entrano in contatto, in un ballo armonioso fatto apposta per noi due, le sue mani sono sui miei fianchi e mi stringono attirandomi di più a lui, le mie si sono spostate tra i suoi capelli, tirandoli leggermente.

Inaspettatamente nel mio stomaco iniziano a volare le farfalle, cosa veramente strana da provare per uno sconosciuto.

Mi stacco e appoggio le mie mani sul suo petto per spingerlo un po' via. Stiamo ansimando entrambi e le sue mani sono ancora strette sui miei fianchi.

«Grazie Dani...» dico guardando le sue labbra gonfie e rosee dal bacio.

«Non c'è di che, Peach, dovremmo rifarlo qualche volta, sai baci molto bene» dice avvicinandosi ancora alle mie labbra.

«Non ti ricordi quello che ho detto prima? Non ci saremmo visti più dopo questo bacio...» lo bacio a stampo e mi stacco da lui, camminando all'indietro verso Michael, che ha guardato tutto.

«Ciao, Dani, magari ci incontreremo da qualche parte» dico dandogli un ultima occhiata e poi andando dal mio migliore amico.

«Complimenti per il bacio, amore, sembra che vi stavate mangiando a vicenda» dice Mickey incominciando a camminare al mio fianco per andare a casa.

«Oh, sta zitto, è colpa tua se l'ho baciato» sbuffo continuando a camminare.

«Da cosa ho visto mentre vi baciavate non credo ti sia dispiaciuto, amore» dice continuando a ridere mentre entriamo nel nostro palazzo e cominciamo a salire le scale. Ma perché non fanno un dannato ascensore?!

Arriviamo al nostro appartamento e appena entriamo in cucina prendo uno dei biscotti che aveva fatto Michael e lo mordo. Devo dire che non sono venuti malissimo.

«Bene, tralasciando questa cosa del bacio, che sinceramente penso tu sia pazzo ad avermi fatto fare una cosa del genere, è ora di cena, cosa facciamo?» chiedo aprendo il frigo quasi vuoto.

«Ti va il sushi?» propone Mickey sedendosi su una sedia della cucina.

«Aggiudicato» dico prendendo il telefono e componendo il numero del nostro ristorante da asporto preferito.

«Ma il bacio... È stato così brutto?» chiede Michael.

Sorrido «Quel ragazzo bacia dannatamente bene, almeno hai fatto una bella scelta»

DANIELE'S POV

«Ciao, Dani, magari ci incontreremo da qualche parte» dice Ilary prima di iniziare a camminare verso l'uscita del parco. Bene, chi l'avrebbe mai detto che andando a fare jogging al parco avrei incontrato una ragazza così bella che mi voleva baciare? E poi il bacio, Dio, è stato stupendo, non avrei mai creduto che con una sconosciuta potessi mai provare queste emozioni. Che giorno fortunato.

Mi rimetto le cuffie e continuo a correre, ma visto che si sta facendo veramente buio decido di tornare a casa. Dopo una decina di minuti sono davanti la porta di casa mia: abito in un condominio di pochi piani, anche se non fa molta differenza, visto che sono al primo, c'è anche un giardino, piccolo, ma è già difficile trovare un condominio col giardino, quindi va bene.

Entro in casa e mi dirigo verso camera mia, togliendomi le cuffie e le scarpe, per poi andare in cucina a prendere una bottiglia d'acqua.

«Dani, finalmente sei tornato, che si fa per cena? Sto morendo di fame» dice Luca, il mio coinquilino e migliore amico.

È in mezzo alla cucina che si guarda in giro, pensando a cosa mangiare, probabilmente.

Luca Iresti, diventano mio migliore amico 2 anni fa, quando mi sono trasferito qui, capelli a spazzola e moro, occhi marrone cioccolato, un bel ragazzo tra tutto, e anche molto simpatico.

«Non so, Luca, ordina qualcosa, tipo pizza o quello che vuoi, io vado a fare la doccia» dico tornando verso camera mia e prendendo un sorso d'acqua. Prendo un cambio e mi infilo nella doccia, per togliermi di dosso il sudore e scrollarmi dai pensieri il fantastico bacio con quella bellissima Peach.


Bene, qui le cose iniziano a movimentarsi, e siamo solo al terzo capitolo.
Cosa ne pensate? Sinceramente.
Continuerò quando arriviamo a 10 visualizzazioni e 1 stellina... Non mi sembra chiedere troppo, uno di voi può anche lasciarla una stellina.

BACIONI XD

Ricordati di AmarmiWhere stories live. Discover now