Capitolo 10

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Ed eccolo la, che mi guarda da lontano, il sorriso splendente e il portamento fiero, da signore.
Non a caso lo chiamano "Signor Hunt", penso orgogliosa ma poi mi ricordo il motivo per il quale sono li.
Prendo diversi profondi respiri mentre avanza verso di me in tutta la sua bellezza, con jeans neri e camicia rosso scura leggermente sbottonata, sigaretta elettronica in mano e infine, l'accessorio migliore: il sorriso.
Sembra quasi un boss e la sola idea di poter essere posseduta da lui, mi eccita.
Però devo tornare alla triste realtà. É fidanzato. E mi ha quasi illuso..
" Ciao piccola " - dice avvicinandosi per darmi un bacio, ma io mi sposto lasciandolo con le labbra a mezz'aria a forma di culo di gallina. Mi scappa da ridere, ma mi contengo.
Come nota il mio gesto stizzito, il sorriso gli muore sul bel volto e abbassa lo sguardo come un cane bastonato. Vorrei abbracciarlo.
" Senti, non mi devi delle spiegazioni.. " - " Ti devo delle spiegazioni " - diciamo contemporaneamente e guardandoci straniti per un attimo, scoppiamo entrambi a ridere. Approfittando del momento, prende il telefono e mi scatta una foto.
" No! " - urlo come un'isterica e tentando di fregargli il cellulare, ma lui stende il braccio verso l'alto e mi impedisce di prendere quel dannato affare.
" Ah é così? " - gli chiedo con uno sguardo di sfida, dopodiché comincio a fargli il solletico ovunque.
Lui all'inizio si trattiene ma poi si butta in terra contorto dalle risate e lasciando cadere il cellulare.
Lo prendo al volo e quando tento di sbloccarlo noto che serve la password.
" Mannaggia... Qual é la password?? " - gli chiedo e lui scoppia a ridere.
Cazzo quanto é bello quando ride.
" Non te la dico, signorina saccente " - risponde burlandosi di me, così, gli risalto addosso finendo a cavalcioni su di lui.
Continuo col solletico fino a quando praticamente non mi supplica di smettere.
" Okok basta piccola.. Hai vinto.. Uuuh te lo dico.. Iiih " - tra un ansimo e un'altro provo il desiderio irresistibile di baciarlo e senza nemmeno pensarci due volte, mi attacco alle sue labbra..
Sa di anice mmmh.
Lui ricambia subito il bacio, poi mi afferra le anche con le sue grandi mani, mi accarezza tutta la schiena dal basso verso l'alto e alla fine scende sul mio culo.
Gemo sulla sua bocca morbida e lui continua ad accarezzarmi, a stringermi a se, ad adorare il mio corpo.
In teoria ho accettato di vederlo solo per rendergli la felpa e dirgli di non cercarmi mai più ma il desiderio ha avuto il sopravvento, trascinandoci con se in un turbine di passione.
Con un gesto frenetico comincio a sbottonargli la camicia, rivelando il suo torace e ferocemente mi accanisco su di esso baciando e succhiando quanta più pelle possibile.
" Oh piccola.. Non sai quanto ti voglio.. " - geme - " Shhh.. Non parlare " - gli dico sottovoce mentre con mano leggera comincio ad accarezzare il suo pacco che si indurisce sempre di più al mio tocco.
Levo definitivamente la sua camicia, poi mi sfilo la maglietta e il reggiseno in un colpo solo, rimanendo mezza nuda su di lui.
Stranamente provo vergogna davanti a lui e mille paranoie prendono a vorticare nella mia mente...
E se non gli piaccio?
" Dio... Quanto sei bella " - dice con occhi adoranti e facendo evaporare ogni insicurezza. Mi afferra un seno turgido e lo accarezza. Dopodiche avvicina cautamente le labbra all'altro capezzolo e con la lingua comincia a leccarlo. Con i denti lambisce la tenera carne della punta rosata e nel frattempo io godo.
Spero tanto che non ci veda nessuno ma se anche fosse, non me ne fregherebbe nulla.
Con un ultimo e rapido gesto mi libero definitivamente anche di panta e mutandine, mentre lui si sbottona il jeans e si abbassa i boxer rivelando la sua appetitosa erezione. Sono fottutamente bagnata e lo voglio sentire dentro di me.
Avvicina le sue mani alla mia vulva e con dita esperte va avanti e indietro velocemente per tutta la sua lunghezza, picchietta leggermente sulle labbra fino a farle schiudere e comincia a torturarmi il clitoride.
Sto impazzendo.
Gli afferro i capelli e comincio a tirarli in preda alle emozioni e con voce spezzata gli dico - " Fammi tua! " - e lui lo fa.
Non dimenticherò mai le sensazioni provate questa sera, sia quelle provate tra le braccia sicure di Rocco, la cui persona mi sta facendo pian piano innamorare, sia per le conseguenze che ne deriveranno più tardi...

~Na Stanza Nostra~Where stories live. Discover now