Capitolo 12

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Passate sul profilo di ChiaraZullo3 per la sua splendida FF su Rocco Hunt! ;)

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Rocco

É passato un pò di tempo da quel giorno, due mesi più precisamente e sono successe un sacco di cose..
Innanzi tutto, ho raccontato ad Anna di essere suo cugino e che viveva con me, in modo da indurla a venire a vivere a casa mia, circa due settimane dopo le é tornata la memoria ed é caduta in una profonda depressione per la perdita della madre e ora vive sempre qui.
Non può fare nient'altro apparte vagare in giro per la casa come un'anima in pena, non ha piu un posto in cui vivere.
É così silenziosa che mi pare di vivere con un fantasma.. Sono così preoccupato per lei.
La sua camera si trova accanto alla mia e ogni tanto sento degli strani rumori provenire da essa ma ho deciso di non indagare, per una questione di privacy. Inoltre devo concentrarmi per il mio prossimo concerto che terrò a Salerno il 23 gennaio.
Ma sinceramente, chi riuscirebbe a stare calmo e concentrato in una situazione del genere? Devo parlarle.
Questa mattina per fortuna c'é un'aria diversa, il sole coi suoi raggi penetra dalla finestra.. Penso sorridendo mentre mi stiracchio sul letto.
Prendo i miei occhiali dal comodino e li infilo, poi vado in bagno per darmi una bella rinfrescata. É incredibile quanto noi maschi riusciamo a puzzare anche solo dopo una nottata.
Mi annuso un'ascella e per poco non svengo.. Ok, qui urge una vera e propria doccia.
Mentre armeggio con la manopola dell'acqua calda, che ogni volta ci impiega mezz'ora per uscire, mi spoglio completamente e nel frattempo lancio un'occhiata allo specchio di fronte a me.
Sinceramente non c'é nulla di me che mi mortifichi, anzi, sono orgoglioso di essere arrivato dove sto adesso e non cambierei mai per nulla al mondo.
Però mi rendo conto che manca qualcosa nella mia vita.. Una donna magari..
E subito il pensiero corre ad Anna.
Pff...lei non ha bisogno di uno come me e sicuramente non l'attiro come speravo un tempo.
Mi passo le mani con un gesto stizzito e per poco non mi prendo a schiaffi..
Basta Rocco! Concentrati! Non pensare a lei!
Fosse semplice..
Non appena la mia pelle entra a contatto col getto bollente della doccia, mi partono certe bestemmie che sicuramente staranno sanguinando le orecchie pure al Padreterno...
" Mannaggia a me.. " - dico incazzato e mentre cerco di regolare la temperatura dell'acqua non mi accorgo dell'intrusa dietro di me.
" Ehm ehm.. " - si schiarisce la gola con un tono imbarazzato e io per poco non scivolo sul piatto doccia per lo spavento.
" Anna! " - urlo coprendomi il pacco pudicamente e lei si mette a ridacchiare accrescendo il divertimento.
" Non é divertente " - dico cercando di trattenere le risate, ma invano, perché alla fine scoppio inevitabilmente a ridere.
" É inutile che ti copri, tanto ho già avuto l'onore di vederti tempo addietro " - mi dice con fare provocante facendomi rizzare sull'attenti. E non solo me.
" T..ti serve qualcosa " - dico per smorzare la tensione (sessuale) che pian piano si sta diffondendo nel bagno.
" É una domanda o un'affermazione? " - mi chiede con un sorrisino che mannaggiaallapizzaconpancetta mi eccita da morire.
" U..una..D..domanda " - dico mentre sento il mio amichetto farsi sempre più duro.
Lei mi guarda per una manciata di secondi, poi mi squadra dalla testa ai piedi facendomi sentire nudo.
Cioé.. Più di così.
Allora si spoglia velocemente sotto il mio sguardo attonito e non appena rimane davanti a me in tutta la sua gloriosa nudità mi fa - " Si. Te " - e detto questo, si fionda tra le mie braccia dentro la doccia.
Allaccia le mani intorno al mio collo e fa scontrare le nostre bocche, intanto io l'afferro per le cosce e la sollevo, facendo scontrare meglio i nostri petti per raggiungere un maggior contatto.
Il mio pene ormai é grosso e desideroso di svuotarsi e con un colpo secco, penetro Anna da quella posizione.
Lei sussulta per lo spavento ma subito dopo comincia a gemere. Gemere forte. Altro che Cinquanta Sfumature di Grigio.. Manco Rocco Siffredi riuscirebbe a fare meglio, penso soddisfatto e eccitato come non mai.
" Mi sei mancato.. " - dice lei tra una spinta e l'altra con la sua vocina dolcissima - " Anche tu principessa " - le dico io sinceramente contento - " Ah.. Rocco sto per....venire.. Ah.. " - ansima dopo un po, così ribalto le posizioni e la sbatto di schiena contro il muro, aumentando la velocita delle spinte.
" Oh si.. Rocco ah! " - urla quasi al culmine e alla fine, dopo un paio di spinte in più veniamo insieme.
Finiamo di prendere fiato dopodiché chiudo l'acqua della doccia ed esco dalla cabina.
Stando sempre dentro di lei, la cui posizione é imparagonabile, la porto in camera e la faccio sdraiare sul letto.
Esco da quella creatura deliziosa delicatamente, facendola mugolare, dopodiché mi sdraio sopra di lei sorretto dai gomiti per non farle male.
Siamo bagnati fradici entrambi e stiamo allagando mezzo letto ma poco ci frega, Anna sembra una dea e non riesco a staccarle gli occhi di dosso.
I capelli color mogano sono sparsi per il cuscino, le labbra rosse e gonfie per i troppi baci sono schiuse e sembrano un invito al peccato vero e proprio, gli occhi sono semiaperti e mi scrutano il viso e io...beh, io sto in adorazione.
" Sei così bella.. " - le dico in un sussurro e lei mi fa il sorriso più bello che abbia mai visto, poi si copre la faccia arrossata con le mani dicendo - " Non é vero.. " - Dio quanto é tenera.
" Si che lo sei " - dico io ridendo e scostandole le mani dal viso - " No, non lo sono... Tu sei meglio " - dice ad un tratto mentre le sue gote si tingono di rosa, e un qualcosa dentro di me si scioglie davanti a tanta dolcezza.
" Pff non penso proprio.. " - dico alla fine lasciandole una scia di baci dal collo fino all'attaccatura dei seni e facendola ansimare di nuovo.
" Come ti senti piuttosto? " - le chiedo diventando improvvisamente serio e allora i suoi occhioni si riempiono involontariamente di lacrime.
" Non lo so.. Non so più niente ormai " - dice tirando col naso, però non capisco il significato di questa frase.
" Rocco.. voglio raccontarti una storia " - dice infine con voce titubante, così incuriosito mi sdraio accanto a lei e mi preparo all'ascolto..

~Na Stanza Nostra~Où les histoires vivent. Découvrez maintenant