Let me love you. || Cameron Dallas. ( #Wattys2016 )

Capitolo 33.

"Cause I'm so into you"

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Mi sento uno straccio. Ho appena finito di fare la torta insieme a Ari, Nash e Cam. In questo momento io e Nash stiamo andando in camera mia per discutere su delle cose. In realtà voglio farmi dire come ha avuto il coraggio di chiedere di uscire ad Ariana, purtroppo non glielo posso chiedere perché ho deciso che non le parlerò fin quando non mi dirà tutta la verità su quel "piano". Entriamo io e Nash in camera e subito mi butto sul letto, facendo fare così al letto, un rumore assordante, dopodiché Nash mi raggiunge e stendendosi anche lui sorride.

"Beh? Sai perché sei qui, voglio sapere di te e Ariana, vi ho visti oggi nel camerino sai?"

"Beh anche io ho visto te e Cam sai? Sia stamattina che anche oggi pomeriggio"- sgrano gli occhi per quel che ha detto. Come fa a saperlo? La porta era chiusa, cioè io stavo dietro la porta e la porta era chiusa, era chiusa...? SI era chiusa, allora come fa a sapere?! Scaccio immediatamente questo pensiero dalla testa e concentro tutta la mia attenzione sul racconto di Nash.-"Comunque, non so con quale coraggio, so solo che lo volevo già da tempo e in quel momento Ariana si doveva far allacciare il vestito, io l'ho fatto e quando si è girata l'ho presa e l'ho baciata, perché non riuscivo più a nascondere i sentimenti che provavo per lei, e così finalmente gli ho dichiarato il mio amore."

Come vorrei che Cameron facesse così, come vorrei che fosse così sensibile, così dolce, così... Premuroso con me. Ma si sa che non lo sarà mai. Stiamo parlando di Cameron, non di un'altra persona.

"Da come so Ariana si voleva far avanti lei... Comunque Nash, ho bisogno di chiederti una cosa estremamente importante."- Nash alza la testa dal cuscino e girandosi verso di me annuisce preoccupato-"Io... Da come forse avrai capito, ho litigato con Ariana, semplicemente perché non mi vuole dire una cosa. In pratica lei, Cameron e i nostri amici che ora sono a Los Angeles, hanno idealizzato un "piano" che riguarda me, ma io non riesco a capire di cosa si tratti, so solo che se loro me lo diranno o se io lo verrò a scoprire, ci starò male, così hanno detto, ma io... Sono confusa. Dimmi che ne sai qualcosa e che puoi aiutarmi"

Nash scuote la testa e ripigliando la testa sul cuscino mi risponde

"Mi spiace, ma Ariana non mi ha detto niente di ciò. Può essere, comunque, che non vogliano dirtelo perché è qualcosa di grave..non so dirti. Fatto sta che prima o poi te lo diranno no?"

Chiudo gli occhi per un momento e penso ai miei amici, ai miei compagni. Cosa potrebbero mai aver fatto contro di me? Perché hanno fatto qualcosa contro di me? Perché io? Cosa ho fatto di male a loro? Siamo sempre stati buoni amici, per non parlare di Ariana, che ci conosciamo ormai da 11 anni.

"Io... Non lo so. Credo di no. Non so più chi siano loro. Se fossero stati miei amici me lo avrebbero detto subito, ma da come ho capito non me lo vogliono dire nè ora, nè mai"

Mi alzo dal letto e prendendo il cellulare mio apro whatapp notando messaggi dal gruppo di Los Angeles. Non li leggo nemmeno che mi tolgo dal gruppo per poi eliminare la chat, eliminando così, un pezzo dei miei amici. Blocco il cellulare e ributtandomi sul letto raggiungo Nash, chiudo gli occhi e provo a dormire cercando di non pensare a niente. Nash intanto sta o giocando con il cellulare o sta scrivendo, non mi interessa, so solo che se non si sta fermo lo butto dal letto perché vorrei provare a dormire.

"Nash. O chiudo sto cazzo di telefono o te ne vai a fanculo di là, vorrei provare a dormire cazzo"

"Finezza"-Nash si gira e sorridendomi mi da un bacio sulla fronte, dopodiché si alza e facendo ciò porta la sua mano destra sulla maniglia della mia porta-"Vado un po' fuori, dormi persona ciclata"-dice per poi uscire dalla mia stanza e lasciarmi sola.

Fa caldo. Odio giugno, odio il caldo, odio tutti. Cazzo. Mi tolgo la maglia rimanendo solo in reggiseno e sentendomi più fresca chiudo gli occhi, lasciandomi così andare tra le braccia di Morfeo.

"Ti amo Alison"

"Anch'io Cameron"

Di nuovo questa scena. Io che sono invisibile agli occhi di Cameron, mentre lui si diverte stando con Alison e baciandola, come se non ci fosse un domani. Sono presente ma trasparente. Continuo a vedere questa scena e sento che da un momento all'altro io posso crollare, provo a distogliere lo sguardo, ma non riesco a smettere, è come se qualcuno mi obbligasse a guardare questa scena. Dopo qualche minuto si fermano e entrambi sorridono mentre si stringono le mani, intanto io sono qui a guardarli mentre sono felici senza di me. In questo momento mi sto odiando, io non sono nessuno, potrei anche non esistere, tanto a nessuno mancherei. Chiudo gli occhi e finalmente riesco a muovermi, così , piangendo esco dalla camera di Cameron e provo ad andarmene ma una voce mi fa fermare. Mi giro e vedo me stessa, nonché la ragazza del sogno precedente che mi sorride amaramente.

"Non piangere Madison. Tu non sei invisibile, tu non sei insignificante, sei molto importante, per me e per gli altri. Smettila di sottovalutarti, sei una ragazza fantastica, anche se non lo sai, credimi. Ti conosco meglio di chiunque altro, perciò credimi."

"Chi sei?"-le chiedo con un filo di voce. In questo momento non sono nelle condizioni adatte per parlare o per ragionare ma ci provo ugualmente e così dicendo provo a smettere di singhiozzare-"Perché sei identica a me?"

"Adesso non importa, devi solo sapere che tu sei una persona fantastica, e non devi sottovalutarti chiaro?"-annuisco incapace di parlare-"A volte hai soltanto bisogno di qualcuno che ti dica che non sei così terribile come pensi e credimi se ti dico che questa persona è più vicina di quanto tu creda. Ora devo andare, spero di rivederti presto cara e piccola Madison"

"Aspetta!"-urlo ma è troppo tardi dato che lei scompare. Dopo qualche minuto scende Cameron e solo in questo momento i suoi occhi incontrano finalmente i miei. È fantastico come una persona, possa passare dall'essere un estraneo a diventare la ragione del tuo sorriso. Lentamente si avvicina a me e io faccio lo stesso, tutto intorno a me si colora e solo quando ho Cam vicino al mio viso sorrido, riempiendo così la stanza di colori, che fino a pochi secondi fa era grigia.

"Se sorridi sei più bella."

Sorrido e d'istinto lo bacio.

Apro gli occhi sentendo un rumore provenire dalla porta della mia camera, non ho la forza di rispondere così richiudendo gli occhi sto zitta provando a riaddormentarmi .Dopodiché il rumore finisce ma la porta si apre, non ho la forza di riaprire gli occhi per vedere chi è, perciò li lascio chiusi facendo pensare alla persona che è entrata che sto dormendo.

"Quanto sei bella"

Solo di una persona può essere questa voce. Cameron. Sento il letto piegarsi, ciò vuol dire che Cameron si è seduto, dopodiché si sdraia affianco a me. Sento le sue mani poggiarsi sui miei fianchi per poi salire fino al mio viso, che accarezza delicatamente. In questo momento potrebbe crollare il mondo, la galassia e l'universo intero eppure non me ne accorgerei perché mi sta accarezzando e quando mi accarezza lui, l'unica cosa che ha un senso sono le sue mani sul mio corpo, e a quel paese tutto il resto. Lentamente le sue mani scendono fino ad arrivare di nuovo ai miei fianchi, dopodiché sento il suo respiro sul mio collo farsi sempre più vicino fin quando non sento le sue labbra sulle mie. D'istinto apro gli occhi e vedo le sue iridi fantastiche. Se prima questo era un bacio a stampo, ora si sta traforando in qualcosa di più dato che appena Cameron nota che ricambio si alza e se si mette a cavalcioni su di me, staccandosi così, da me. Gli afferro la collana che indossa ancora, e lo spingo verso di me facendo incontrare nuovamente le sue labbra con le mie.

BANANA
Okay ora che ho la vostra attenzione posso parlare. Mi scuso per il ritardo, ma il problema è che la scuola mi sta uccidendo letteralmente e non ho MAI tempo per scrivere. Anyway volevo ringraziarvi per le visualizzazioni e i voti che aumentano sempre di più. Grazie❤️
Adesso posto a 11500 visualizzazioni💕
Se potete passate a leggere CONTRAST