La Critica [Recensioni]

-The cherry chronicles-Back to the origins-

Titolo: The cherry chronicles-Back to the origins
Autore: screamangels
Genere: Paranormale
Stato: In corso

Premessa: Nella sezione trama non inserirò il solito screenshot della trama che ci fornisce l'autrice, in quanto l'anteprima disponibile si limita ad una citazione di una piccola parte di un capitolo pubblicato.

Premessa 2: È mezzanotte. Come sempre. Quindi se trovate errori, è al solito. Tiratemi un sasso e fatemeli notare. Ho le palpebre troppo stanche per scovarli.
TheSixDreamers Conto su di te, occhio di falco

1) Trama

La storia ci parla di Mia, Mia Ciliegia, una ragazza italiana con un paio di inquietanti occhi rossi.
Il racconto si avvia con il trasferimento della protagonista e la sua famiglia che, dall'Italia, si spostano a Cherrystones.
Che coincidenze, eh? Come mai questa Ciliegia ricorre da tutte le parti? Mboh, ancora non lo sappiamo, ma qualcosa ci sarà nascosto dietro.
Mia non è particolarmente felice del cambiamento e non sembra, in generale, soddisfatta della sua vita. Circondata da un padre distratto, una matrigna apprensiva ed una sorellastra fastidiosa, fa amicizia (un po' troppo velocemente) con un paio di studenti della sua nuova scuola.
Nel mentre, inizia a fare visite in un bosco vicino nel quale, alla prima gita, trova una villa abbandonata. La villa stuzzica la sua fantasia, portandola a tornare, ma una vecchietta rimbambita ed inquietante, che spunta regolarmente dal nulla, continua a scacciarla.
Ed ancora nel mentre, un killer a piede libero inizia a fare strage di bambini e ragazzi.

Bene, facciamo il punto. La trama in sé ha iniziato a delinearsi da poco (i capitoli disponibili per ora sono solamente 11), ma scorgiamo l'interessamento di Mia per i continui omicidi e la villa: ci preannuncia qualcosa di molto interessante e premeditato.

Abbiamo qualche buco particolarmente grave:

-Non ci viene detto che Mia è italiana (lo capiamo ipotizzandolo dai nomi della famiglia).
-Nel capitolo 8. Mia parla in italiano, il fatto non è segnalato e si capisce a fatica.
-Il suo passato non ci è rivelato. Pensavo fosse una scelta narrativa, ma poi, nel capitolo 5, Mia parla spicciamente con Max di sua madre ed altri dettagli. Lo fa in maniera fredda, rapida, senza alcun approfondimento, neppure minimo. E sembra aver detto tutto.

Autrice, se hai intenzione di riprendere dopo il discorso madre, trasferimento, infanzia ect, allora ti consiglio di modificare quel dialogo al capitolo 5. Dovresti renderlo più misterioso, in modo da lasciar presagire che verrà poi ripreso. Così ci pare tutto tranne che toccante, troppo freddo e frettoloso per darci qualche emozione che, penso, tu volessi suggerire.
Allo stesso modo tutto ciò che avviene PRIMA del trasferimento è trascurato e Mia sembra non avere alcun passato prima del suo arrivo a CherryStones.
-Capitolo 1. Questo dettaglio si lega molto con la coerenza, ne terrò conto dopo. Derph. Perché diamine Derph è su quell'aereo? Coerentemente non ne troviamo il senso. Un ragazzo sfigato, che sembra avere solo la nonna, una storia, la sua, che, per forza di cose, immaginiamo non verrà più ripresa. Che ci fa su un aereo Italia-Cherrystones?

Voto 5/10

2) Originalità

Sono indecisa.

Io lo so, ne sono pienamente convinta: la storia sarà originale. Sento profumino di novità fin da qui, fin dal capitolo 11, solo che, per ora, non abbiamo trovato nulla che spicchi. Essenzialmente perché è successo ancora molto, molto poco.

L'elemento della casa è inserito in maniera innovativa, non si tratta di una semi banale storia di case e fantasmi. C'è qualcosa di diverso, soprattutto la vecchina pazza, il suo elemento (che ho adorato) ci urla "COLPI DI SCENA".