Lost on you. |Benji&Fede| //FF//

CAPITOLO 8

Non so cosa mi abbia scritto Benjamin sul diario, ma posso dire di essere curiosissima. Però continua a guardarmi perché non vuole che io apra il diario su quella pagina, per nessun motivo al mondo. Ha scritto sicuramente qualcosa di sdolcinato, ed ha vergogna che io leggendo possa dirgli qualcosa. Ne sono sicura. Stronzone.
Le ore passano in fretta, abbiamo avuto come materie italiano, storia, matematica e religione.
Visto che è l'inizio dell'anno l'uscita è prevista per mezzogiorno. Benjamin mi chiede se volessi un passaggio, ma mi da troppo fastidio, non che ne sia triste, ma mi dispiace che deve accompagnarmi.

<<Brunetta dai, non fare storie. Non mi dai nessun disturbo.>>

<<Dai Benjamin, il pullman passa, tranquillo.>>

<<Dai vieni, tanto devo comunque passare per casa tua.>>

Dopo aver discusso un pò, Benjamin non ne vuole sapere niente e mi accompagna a casa.

<<Brunetta oggi hai da fare?>> dice Benjamin, intento però a guidare.

<<Ehmm, no. In realtà oggi non ho nulla da fare.>>

<<Che ne pensi se andiamo a prendere un gelato?>>

<<Si certo, perché no.>>rispondo cercando di essere il più tranquilla. Voglio urlare giuro, ma mi contengo, non posso mica fangirlare come una bimba.

<<Perché non chiediamo anche a Federico e Alessandra?>>

<<Si certo>>

Aspetto di arrivare prima a casa per poi chiamarla. Devo sclerare con lei a telefono per ciò che è appena successo.
Arriviamo, ringrazio Benjamin ed esco dalla macchina.

<<Mi raccomando, leggi quello che ho scritto sul diario.>>

<<Ovvio.>>

<<Allora a dopo brunetta.>>

E va via.
Chiamo Ale e le spiego ció che è appena successo riguardo alla scritta sul diario e poi le racconto dell'invito.

<<Oggi Benjamin mi ha invitata a prendere un gelato, ed ha invitato te e Federico, venite?>>

<<Si certo, non potrei mai perdermi la scena di te e Benjamin, ASSIEME. E poi c'é Federico...>>

<<Ale basta con questa storia hahahaha.>>

Nel frattempo sono arrivata fuori casa mia, prendo le chiavi ed entro in casa.

<<Ale devo leggere ciò che Benjamin ha scritto sul diario. Vuoi saperlo in diretta?>>

<<SISI DAI LEGGI>>

Apro la cartella, prendo il diario ed apro alla pagina dove ha scritto. No, non l'ha fatto davvero. Non può scriverlo davvero.

<<Ale...>>

<<Veri. Dici. Ora>>

<<Ha scritto: "sei la mia brunetta preferita, ti voglio troppo bene. Muoio dalla voglia di conoscerti ancora meglio...">>

<<ODDIO VERI, ODDIO>>

<<Dai, che carino peró. E oggi non voleva farmelo leggere da vicino hahahahahaha.>>

<<Già immagino la scena di oggi pomeriggio. Mhh...>>fa una pausa<<A che ora dobbiamo vederci?>>

<<Aspetta ora lo chiedo a Benjamin.>>

*messaggio a Benjamin*

"A che ora oggi?"

La risposta non tarda ad arrivare. Ma che fa, stalkera continuamente il mio profilo?

"Alle 16.00. Ho parlato con Federico. Muore dalla voglia di conoscerla.(riferito ad Ale)"

"Piccioncinii"

"Hahahahaha vedremo. Comunque, hai letto quella cosa?"

"Si"

"*emoji con la faccina maliziosa*"

"Benjamin dai... "

"hahahaha."

"Ci vediamo dopo, sempre in quel posto dove ci incontrammo l'altra volta"

Visualizzo e non rispondo.

Ritorno al telefono con Ale.

<<Allora? Che ha detto?>> mi chiede, in preda all'euforia

<<Alle 16, e Federico muore dalla voglia di conoscerti.>>

<<Oddio Veri, sto morendo d'ansia.>>

<<Tranquilla, andrà tutto bene.>>

Chiariamo qualche altra cosa sull'appuntamento di oggi. Nel frattempo si fanno le 12:30, ed io sono ancora con le scarpe ai piedi. Così vado a mettere i vestiti che uso dentro casa, e quando ho finito mi preparo il pranzo.
Appena finito di mangiare, lavo i piatti, riordino la cucina e vado a completare quei pochi compiti che ci hanno assegnato. Sono le 15, ho giusto il tempo di fare la doccia, truccarmi e prepararmi. Decido di indossare un abito nero semplice con un paio di stivaletti neri, una collana con la piuma e come accessorio un bracciale semplice nero ed una borsetta azzurra. Mi getto sotto l'acqua tiepida, mi insapono bene il corpo e i capelli, mi risciacquo ed infine mi asciugo. Appena finito di asciugare anche i capelli, mi vesto e mi truccai, applicai del fondotinta molto leggero per correggere le imperfezioni, l'eyeliner, il mascara ed un rossetto rosato. Così riordino il bagno dal caos che lascio ogni volta che mi preparavo, poso tutto ciò che ho appena usato, spengo le luci, e dopo aver messo il bracciale ed aver preso la borsa esco di casa. Oggi faccio le scale visto che ho ancora diesci minuti di tempo. Ale mi chiama e mi avverte che è sotto il mio palazzo. Appena finito di parlare con Ale chiamao mia madre per avvertirla che sarei scesa con Benjamin ed Ale. Devo dirle la verità, almeno avrebbe capito il motivo per cui sono scesa, non me lo permette in settimana, ma in questo caso devo.
Nel frattempo arrivo al pian terreno e Ale è li che, mi aspetta. Indossa un abito bordeaux ed un paio di stivaletti intonati all'abito, una borsetta nera e bordeaux e come orecchini un paio di perline.

<<Veri Benjamin impazzirà.>>

<<Anche Federico. Sei stupenda.>> le dico, e dal suo sorriso capisco che ha apprezzato.

Così ci scambiamo gli ultimi pensieri su come comportarci e nel frattempo che parlavamo eccoli li, che si avvicinano. Appena Benjamin mi vide resta quasi a bocca aperta. E Federico quando vide Ale non è da meno.

<<Brunetta sei bellissima...>>

<<Oh, grazie Benjamin.>> non posso crederci, davvero. Mi ha appena fatto un complimento, ed è stato il più bello di sempre.

Federico quasi non riesce a parlare, ma accenna solo un timido saluto e Ale ricambiò. Appena ci guardiamo Ale arrossisce tantissimo, ed io le sorrido, come per darle conforto.

A dire la verità anche loro sono bellissimi. Benjamin indossa una camicia bianca, un jeans chiaro ed un paio di vans nere, mentre Federico indossa un jeans, una felpa azzurra ed un paio di scarpe della nike. Anche vestiti in modo semplice sono bellissimi, entrambi. Così, come due cavalieri ci offrirono ad entrambe il braccio su cui poggiarci e cominciamo a camminare.