Lost on you. |Benji&Fede| //FF//

CAPITOLO 15

I giorni successivi sono stati davvero un inferno. Non riesco a dormire, ne tantomeno a stare tranquilla. Ogni volta che camminavo per strada, nel viso di ogni ragazzo c'è lui, occhi scuri come la cenere, capelli biondo cenere, ed un sorriso che fa paura. Camminando, abbasso sempre il viso, ma ormai mi è entrato nella testa. Devo trovare il modo di dimenticarlo, di andare avanti, ma ogni giorno che passa è sempre peggio. Sono arrivata addirittura a non mangiare per giorni.

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<<Tesoro, posso entrare?>> mi bussa mia madre alla porta

<<Sei sola?>> questa la solita domanda, ormai la paura mi affligge

<<Si tesoro, tranquilla>>

<<Entra>> le dico. Sono nel mio letto, al caldo, e l'unica cosa che mi protegge è il lenzuolino. Avete presente i bambini quando hanno paura di qualcosa e si fanno piccoli piccoli sotto le coperte? Sono io.

<<Tesoro... come stai?>> mi si avvicina mia madre, mi accarezza il viso e si accomoda accanto a me

<<Mamma... ho paura>> senza dire altro comincio a piangere, e l'abbraccio. Lei mi stringe, sempre più forte, mi sento sicura tra le sue braccia.

<<Tesoro di cos'hai bisogno? Ci deve pur'essere qualcosa che ti tira su di morale.>> visto che siamo in questo momento intimo madre-figlia, ho deciso di raccontarle di Benjamin. E' una scelta che ho preso da un pò, ed ora come ora ho davvero bisogno di lui. E poi stiamo insieme da circa due settimane(è passata circa una settimana e mezzo dall'accaduto)e ritengo giusto dirglielo. Sono fatta così, prima che venga a scoprirlo in qualche altro modo, mia madre deve sapere le cose.

<<Mamma, c'è una cosa che devi sapere>> comincio <<quel ragazzo che l'altra volta a scuola ti venne incontro si chiama Benjamin, stiamo nella stessa classe e, vedi, noi... stiamo insieme!>>

<<Oh tesoro, è una cosa bellissima!!>>

<<Ehmm vedi, in questo momento ho bisogno di lui>>

 Durante quest'ultimo periodo mi ha mandato molti messaggi, mi ha chiamata ma non ho risposto a nessuna delle chiamate. Anche Ale mi ha chiamata molte volte, non ho risposto nemmeno a lei, ma appena posso giuro che la chiamo. Avevo bisogno di stare da sola. Ora che invece è passato del tempo, sento il bisogno di stare con lui più di qualunque altra cosa, più di qualunque altra persona, ho bisogno di lui.

Mamma comincia ad emozionarsi, forse perchè era tanto che non dicevo questa cosa, non riuscivo più a sorridere. Invece quando parlo di lui, il sorriso spunta sulle labbra come niente.
Mi sto di nuovo aprendo alla vita.

<<Allora che aspetti?>>

<<Nulla mamma, ma posso andare?>>

<<E c'è bisogno di domandare? Qualsiasi cosa ti faccia stare meglio, tu falla>> così va via, senza dire altro.

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''Ho bisogno di te'' mando un messaggio a Benjamin.

La risposta non tarda ad arrivare ''sono giù da te'' 

Come può essere? Mi ha letto nel pensiero? Da quanto è li? Giuro che lo sposo. Senza perdere altro tempo, corro in doccia, mi insapono, faccio anche lo shampoo, esco dalla doccia, mi asciugo e mi vesto. Sono stata davvero veloce, devo preoccuparmi? Sono le 17.00(ho impiegato solo 30 minuti a fare il tutto, sto facendo progressi yeee)  ed io non ho ancora mangiato. Pazienza, prenderò qualcosa giù. Ultimamente ho mangiato solo un toast, non riesco ad inghiottire altro.

''Sto per scendere'' mando un messaggio a Benjamin. Mi avrà dichiarata dispersa.

 Indosso un jeans strappato, una camicia di seta semplice bianca ed un poncho a quadretti grigi, le solite adidas superstar bianche e nere ed esco di casa. Ho il cuore in gola, mi batte fortissimo. Ripenso a queste ultime due settimane, in cui non sono nemmeno andata a scuola per l'enorme paura, sono solo uscita di casa per comprare delle piccole cose a mia madre, ma non ce l'ho fatta a stare per poco più di dieci minuti. Prendo l'ascensore e scendo al piano terra, esco fuori al portone e lo vedo. Vedo Benjamin. Quanto mi è mancato, come ho fatto a stare senza di lui, come? Mi fiondo nelle sue braccia, e giuro che è il posto più bello del mondo. Mi sento al sicuro con lui, mi sento protetta.

<<Ho bisogno di te Benjamin>> gli dico, sento il suo profumo e ne inalo, ahh.

<<Anche io tesoro. Giuro che mi sei mancata troppo. Queste settimane sono state un inferno senza di te, non ti lascio andare via, mai più>> senza dire altro mi bacia. Mi sono mancate le sue labbra, mi è mancato il suo respiro sul mio viso, ogni cosa di lui mi è mancata. Sento le mie guance bagnarsi, alcune lacrime scendono dai miei occhi senza il mio volere, poi sento il suo dito asciugarle.

<<Non piangere, ci sono io con te>> mi sorride. Così mi prende la mano ed insieme andiamo sempre nella solita gelateria. Arriviamo li fuori in pochissimo tempo.

<<Aspetta qui>> mi dice

<<Non mi lasciare>> gli rispondo

<<Tesoro prendo i gelati ed esco. Non ti succederà nulla, te lo prometto>> mi bacia la fronte ed entra in gelateria.

 Sembra che quel momento non passi mai, anche se davvero non ci vuole quasi nulla a prendere un gelato.

Improvvisamente si avvicina una persona affianco a me. Mi sussurra qualcosa.

<<Mi hai tradita. Provati pure a difendere, non ti libererai tanto facilmente di me.>> Lo riconosco, è lui. E' la sua voce, ne sono sicura, ormai mi è entrato nella testa. Mi giro, ma non c'era più. Ed ora, che faccio?