F o r t y

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16 Novembre
Sono passati cinque giorni da quando mi hanno dimessa dall'ospedale, e sono ben cinque giorni da quando non entro a scuola, che fortuna. I giorni passano abbastanza velocemente tra le chat con Cameron e le varie chiamate con Adam e tutte le volte non faccio ce divertirmi. Sia con uno che con l'altro.

Ora è da circa dieci minuti che cerco di contattare Cam , ma ogni volta che digito il suo numero, scatta la segreteria. Inutile dire che un po' sono preoccupata, ma cerco di reprimere questa sensazione.

Sono sdraiata sul mio letto e tra le mani ho uno dei tanti libri che sto leggendo. Ammetto che è uno dei miei preferiti, e che questa è almeno la quinta volta che lo rileggo.

Improvvisamente la voglia di leggere è passata e quella di chiamare Cam, è cresciuta di più.

Afferrò il mio telefono è dopo essermi alzata dal letto e essermi avvicinata alla finestra di camera mia, ridigito per l'ennesima volta il numero di Cameron, sperando che questa volta mi risponda.

1 squillo, 2 squilli, 3squilli... e finalmente qualcuno risponde. Il mio cuore inizia ad accelerare di battiti e l'ansia sale sempre di più. Ogni volta è sempre la stessa storia, non penso che le mie reazioni dovute alla voce di Cameron, possano cambiare mai.

<Si? pronto?> il sorriso che mi si era formato, svanisce nel nulla in un nano secondo. La voce non è quella di Cameron...come non è una voce maschile. E no, questa volta non è sua sorella.

<Allora?!> la voce acuta della ragazza dal'altra parte del telefono mi stordisce un orecchio, costringendomi ad allentare il telefono. <Oh..Ehm..cercavo C-Cameron-> i battiti del cuore aumentano sempre di più, penso che possa uscirmi dalla cassa toracica da un momento all'altro.

<E chi saresti?> quasi urla costringendomi a allontanare il telefono dal mio orecchio. Non la sto sopportando.

Prendo un respiro profondo e rispondo
<Oh..mi chiamo Mad-> non faccio in tempo a finire di parlare che quella voce mi interrompe. In questo momento sto cercando di trattenere le lacrime, e per la prima volta ci sto riuscendo..

<Ashley? Cosa fai con il mio telefono in mano?>

<cos? S-Stava squillando e q-quindi ho risposto>

<Ashley dammi il telefono> sento dei passi dal'altra parte del telefono.

<Pronto?> cavolo..prendo un respiro profondo cercando di controllare le mie emozioni. Cameron è sempre troppo attento e si accorgerebbe se qualcosa non andasse, anche se molto probabilmente lo farà da qui a poco.

<Oh..Ehm..Cam..scusa non volevo disturbarti...disturbarvi>

<No no no Madison..io..> tiro su dal naso cercando di non farmi sentire. Non voglio che mi senta in questo stato per colpa sua.

<No Cam..Stai tranquillo> inizio <non mi devi spiegare nulla, torna da lei. Ti sta aspettando..> e non aspettando altra risposta, metto giù.

Sento le lacrime agli occhi, ma io non devo piangere. Ho pianto abbastanza in tutto questo tempo. Dovrei cercare di essere più forte, di non piangere sempre come una stupida e di controllare le mie emozioni.

Ma come posso iniziare a fare una cosa così impossibile?









Ehilà!

Come state gente? Finalmente ho aggiornato dopo tanto! Ma vi giuro eh non era mia intenzione non aggiornare! Non mi veniva più niente in mente, e non avevo più idee per continuare questa storia.. ma comuqnue ce l'ho fatta. Questo capitolo non è un granché e spero che i prossimi siamo migliori. Detto questo, io vi mando un bacio e vi auguro una Buonanotte❤️

-S🌸

𝐓𝐖𝐈𝐓𝐓𝐄𝐑Where stories live. Discover now