45_ Hope

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Non sono al corrente di quante ore siano passate da quando mi hanno spiegato tutta la situazione su mia madre, ma quello che so è che non ho ancora realizzato il tutto. Io non voglio realizzare perchè sarebbe come convincermi del fatto che prima o poi qualcosa di brutto accadrà. Perchè le persone che mi stanno vicino prima o poi mi abbandonano? Cosa ho fatto di male per meritarmi questo? Cos'ho che non va?

<Signorina Moore? Sua madre ha chiesto di vederla> un uomo sulla trentina e in camice bianco mi raggiunge nella sala d'attesa dove  mi avevano detto di aspettare. Mi risveglio dal mio stato di trance e dopo aver annuito l'uomo mi porta davanti alla stanza dove ora vi è mia madre. Busso incerta e dopo aver udito un suo flebile "avanti" la figura esile di mia madre si proietta davanti ai miei occhi. Il corpo collegato a innumerevoli macchinari e il suo volto pallido sono troppo da sopportare. Le mie guance vengono percorse dalle lacrime salate e calde perchè ormai non riesco più a trattenermi. Lo so che dovrei essere forte, sopratutto davanti ai suoi occhi ma sto subendo troppo ed io non riesco a mascherare i miei sentimenti come si è gia potuto notare. Perché dopotutto io sono debole, non posso cambiare piu.

<Oh..figlia mia> allarga le braccia ed io mi precipito tra di esse cercando in qualche modo di trattenere i singhiozzi. Ma una persona debole come me non ci riuscirebbe mai. <Ti prego tesoro non piangere> dice lasciandomi un dolce bacio sulla testa. Come mi mancherà tutto questo..ho sempre desiderato avere un rapporto così con mia mamma, ed ora lei mi lascerà? Dopo che finalmente ho trovato un po' di pace? <Mam-ma..> singhiozzo ancora stringendola di più. Sento il suo addome alzarsi e abbassarsi leggermente mentre mi accarezza i capelli. <Tesoro mio, ti prego..non piangere non posso vederti stare male..io...io non so come ho potuto t-trattarti in quel modo in questi ultimi anni...i-io...>
<No mamma...ormai è tutto passato è il presente che conta>
Lei annuisce guardandomi dritta negli occhi con un espressione di tristezza in volto e subito dopo la riabbraccio forte, sapendo che sarà una delle ultime volte che potrò farlo.

<Perche tutto questo sta accadendo a me mamma? Perxhè sto subendo tutto questo dolore?> lascio che i miei pensieri prendano il sopravvento e l'ennisima lacrima mi solca il volto, mostrando che non so trattenermi, che non sono capace a trattenere le emozioni. Mostrando che sono debole.

<Tesoro mio, guardami> alzo leggermente la testa verso il volto di mia madre. Mi accarezza il viso e poi inizia a parlare.
<non pensare questo. Lassù c'è qualcuno che veglia su di te. E sempre quel qualcuno ti ha sottoposta a tutto questo perché SA che tu sei abbastanza forte per affrontarlo. E Sai cosa ti dico? Un giorno verrai ripagata. E quando quel giorno arriverà potrai essere orgogliosa del percorso che hai conpiuto. Potrai essere orgogliosa di te stessa perche sai che TU sei riuscita a superare tutto questo dolore. Certo, le cicatrici resteranno per sempre ma sono solo un segno. Il segno che ti ricorderà che tu ce l'hai fatta. Che tu sei forte.> dice asciugandomi una lacrima
<Quel qualcuno lassù sa che puoi farcela, che sei forte. Quindi non abbatterti figlia mia e combatti. Supera gli ostacoli che intralceranno il tuo cammino con orgoglio perché verrai ripagata>  le sorrido nonostante le lacrime continuino a percorrermi il volto.  nonostante tutto, sorrido (*coff* the Walking Dead *coff* ok no, sparisco)

Questa donna mi manca già, ma non nego il fatto che ancora un po' di speranza dentro di me esiste. Quello che ha puo essere sconfitto, e io farò di tutto per aiutare mia mamma. Farò di tutto per non farla scivolare via da me. Il cancro non porterà via mia madre.

<ti amo mamma>
<Ti amo anche io, piccolina> dice sorridendomi

Il momento viene interrotto dal bussare alla porta, e io dopo aver dato il permesso di entrare mi scosto da mia mamma <Buon giorno signorina e signora Moore, come state?> una dottoressa sulla quarantina procede nella stanza. In mano tiene una cartellina e in viso ha un lieve sorriso.

<Tutto bene e lei Dottoressa Thompson?>
<molto bene anche io> ci ssoride e subito dopo si rivolge a me <signorina Moore, le consiglierei di andare a riposare. L'ora delle visite è terminato e dovremmo fare alcuni controlli a sua madre, potrai tornare questa sera se vuole> dice ma io non ho intenzione di muov-

<certo, forse è meglio che tu ti riposa Madison>

<cos-?Mamma no, io voglio rest-> insisto quasi con le lacrime agli occhi ma sento la mano di mia mamma afferrare la mia e subito dopo stringerla. Io non la lascio qui da sola.
Se dovesse succedere qualcosa e io non ci sono? Non me lo permetterei mai.

<Mad, vai a casa. Non mi succederà nulla, mi faranno solo alcune visite. Starò bene> mi sorride ed io un po annuisco lentamente e titubante decido di tornare a casa. Lo faccio solo per lei.

<Ti voglio bene tesoro> mi butto tra le sue braccia per l'ennesima volta. La paura di lasciarla andare è tanta, ma lo faccio solo perxhè me lo ha chiesto lei. Non voglio discutere con lei anche ora.

<Anche io mamma, tantissimo>









Tah tah tah taaaaaannn!

Omg mi sento emozionata! Dopo mesi ecco un nuovo aggiornamento!  Mi sento felice haha! Come vaaa? Io più o meno bene a causa di tutti i compiti che ci hanno dato per le vacanze ! A proposito come stanno andando le vostre Holidays ? E buon Natale! Anche se in ritardo!❤️😂
Ma del resto tutto okay! Ah, ho anche iniziato Stranger Things ed è tipo WOW dovreste guardarlo! È stupenda questa serie TV!
Ma tornando al capitolo...
Spero che vi sia piaciuto anche se è un po corto ma è  solo perche mi sto concentrando sulla modifica della storia! ❤️

Spero stiate apprezzando il mio libro e spero che il capitolo vi sia piaciuto! Detto cio io vi lascio, che ho un episodio di Stranger Things che mi aspetta XD

Bacioni
-sirya❤️

𝐓𝐖𝐈𝐓𝐓𝐄𝐑Where stories live. Discover now