Violence

Hai ragione.

Sali le scale per andare a casa di Selena,sapevo che era sveglia.
Suonai più volte il campanello e quando la vidi aprire la porta non ce la feci e l'abbracciai.
Lei cominciò a singhiozzare.
E sapere che la stavo consolando e la sentivo mia era la cosa più bella del mondo.
La presi in braccio,chiusi la porta la feci sdraiare e mi addormentai insieme a lei.
.
Ero sveglio da un'ora,erano solo le sei.
Selena dormiva e io avevo una commissione ancora intatta da svolgere.
Le baciai la fronte e usci di casa entrando nella mia.
Layla dormiva e per quanto potesse sembrare dolce in verità è solo un mostro senza cuore.
La svegliai.
"Cosa ce amore"mi chiese.
"Amore un cazzo esci da casa mia ora se no ti butto fuori io."
Lei non si mosse cosi cominciai a farle le valigie e a mano a mano le cominciai a buttar giù dalle scale.
Dopo la seconda usci lei con un'altra valigia e facendomi il medio se ne andò.
Tornai a casa della mia piccola.
SELENA'S POV
Aprii gli occhi,ho sognato che J mi abbracciava e anche se so che è un sogno stupido per me un suo abbraccio vuol dire tanto.
Mi alzai ma senti qualcosa che circondava i miei fianchi.
Abbassai lo sguardo e vidi Justin che mi guardava.
Gli saltai addosso e lo baciai,lui ricambiò tirandomi sempre di più verso di lui.
Poco dopo mi preparai ed andai a lavoro,tornai come sempre verso le otto e sali le scale.
Apri la porta e mi ritrovai Justin che cucinava.
"Abbiamo un cuoco"lo abbracciai da dietro si sa che quando si ama una persona non si riesce a non perdonarla.
Mise tutto a tavola e cominciammo a mangiare scherzando.
"Selena,mi dispiace"cosa?Justintestardobieber si è appena praticamente scusato con me.
"I-io mi dispiace,scusami,avevi ragion tu.Scusami se non mi sono fidato"appoggiò la mano sulla mia,era la realtà,mi ha davvero dato ragione?
Mi alzai e lo abbracciai.
Non so quando restammo cosi ma non mi interessava della lancetta dell'orologio che faceva volare i minuti quando mi trovavo tra le sue braccia.
Penso che passammo qualche ora,qualche ora per riconosce che ognuno di noi due era pesantemente innamorato dell'altro.
Ci serviva solo il tempo per riconoscere che eravamo davvero due anime gemelle,e ognuno aveva bisogno dell'altro.
...
2 ANNI DOPO
Già è passato tanto tempo,troppo.
Io e Justin stiamo insieme da sempre,e il nostro amore continua a crescere sempre di più almeno vale per me visto che lui è preso da circa due settimane da una sua collega che invita a mangiare quasi tutte le sere.
Io non mi sento molto bene fisicamente e continuo a vomitare,penso che passerò dalla farmacia poi.
Non voglio dire nulla Justin finche non so esattamente che sintomo ho,se no sembra che voglio attirare la sua attenzione perché si sta allontanando,ma non voglio perché lui deve cercare la sua felicità anche sapendo che la mia è lui.
Sinceramente con le poche forze che mi sono rimaste non riesco più a lottare per lui.
Fui distratta dai miei profondi pensieri,che mi avevano decisamente portato troppo in la,dal rumore della porta sbattere.
Vidi Justin entrare e ignorarmi forse è il momento di parlare della situazione,non riesco a vivere cosi.
Entro in cucina dove si trova lui e mi siedo nella sedia davanti a lui cercando si attirare la sua attenzione.
"Ehm...ciao Jus"la mia voce doveva risultare forte ma mi tradii  all'ultimo.
Alzò lo sguardo.
"Dimmi tutto"
"Cosa succede?"chiesi stupita.
"In che senso?"ma è stupido.
"Cosa sta succedendo?
Perché non ceni insieme a me,perché non andiamo più al ristorante una volta a settimana,perché non viaggiamo da tempo,perché ti stai allontanando in queste settimane,ti piace un'altra?Io ho il diritto si saperlo,io ho il dovere di lasciarti andare dove vuoi andare Jus basta che questa sia la tua felicità,capito?"
"Cosa vai a pensare Selena?
Io devo dirti una cosa"
"Cioe?"
"Io penso di non aver usato il preservativo l'ultima volta che l'abbiamo fatto."