Violence

Altro

"Io..."non sapevo cosa dire,cosa dovevo dire?Lui non mi aveva mai accennato questa cosa,io ne ero totalmente allo scuro.Non sapevo neanche che c'era una malattia del genere anche se non ho nessun diritto di parlare visto che non me ne intendo neanche un minimo di ospedali e dottori.
"Justin lo sai che non lo sapevo,te l'avrei detto se no."risposi,non era di certo colpa mia.Non ero di certo stata io a non dirgli una cosa del genere.
Abbassai lo sguardo sentendomi in colpa dopo aver attraversato velocemente le sue iridi che apparivano nere in quel buio della notte.
"Charlie"disse,quasi non si senti,era u sussurro come se fosse un segreto che nessuno doveva sapere e che doveva tenere per sè.
"Charlie"alzò il volume della voce e gli si allargò il  sorriso che prima non avevo notato uscire.
"Se sarà un maschio si chiamerà Charlie"
Lo guardai con un cipiglio in viso.
Era bello come sempre ma ogni volta che ripeteva quel nome nel suo sguardo trapassava una piccola lucetta.Come se fosse la sua felicità racchiusa in un piccola scintilla.
"Perché te ne vieni fuori con queste cose mentre stiamo discutendo di cose serie?"la mia voce apparve scocciata e annoiata cosa che in verità non volevo lui notasse.
"E il nome di nostro figlio non è importante?"mi chiese.
"Si certo ma stavamo parlando di altro,di cose che non mi hai detto,di cose che mi hai tenuto nascoste.Dimmi hai altro da dirmi oppure hai deciso di tenermelo nascosto ancora per un po'?"
"Mi stai paragonando a un bugiardo,un falso Selena?"quasi urlò e non capi perché non lo fece del tutto visto che il negozio anche se era vicino al paese era abbastanza appartato.
"Non ho detto questo ho solo chiesto ae hai altro da nascondermi.Tua madre ha avuto un ruolo importante nella mia adolescenza è stata una seconda mamma quando la mia se n'era andata lasciandomi sola.E tu non hai osato dirmi cose le era successo?"
Non abbassò lo sguardo come lo facevo io quando ero colpevole anzi mi ignorò.
Cominciò prima a guardarsi intorno poi prese il cellulare.
"E tu Selena?Hai qualcosa da nascondermi?Hai qualcosa che mi nascondi come ho fatto io con te?"
Mi girai verso di lui dopo aver esplorato con lo sguardo il gruppo di ragazzi che stava passando.
"No,non ho nulla da a nasconderti"

Capitolo corto ma il prossimo migliorerà promesso.
Buona domenica.