Am I Gay? » Girl Meets World.

Sixteen [F]

Con la speranza di distrarmi da tutto quello che successe con Zay, dopo cena, uscii insieme ad Isadora. Da fuori aprii la porta di Topanga's, lasciandola passare davanti a me ed entrare. «Oh, che cavaliere.» Si girò. «Non sono un cavaliere, sono soltanto educato.» Chiusi la porta dietro di me. «Meglio così.» Mi prese la mano e mi stampò un bacio sulle labbra, entrambi sorridemmo. «Andiamo a sederci al tavolo?»
«Certo.» Facemmo qualche passo verso la nostra sinistra e occupammo un tavolino alto. Mi sedetti alla sua sinistra, affianco a lei.

Non ci potevo credere, era migliorata un sacco da quando avevamo appena iniziato ad uscire insieme. Prima non riusciva neanche ad abbracciarmi, mentre ora riusciva perfino a baciarmi e a stringermi la mano. Stava facendo passi da gigante ultimamente, non potevo essere più fiero di lei. Nonostante l'Asperger, Isadora si sforzava a migliorare i suoi rapporti con il contatto fisico e le persone. «Sai che ho notato che hai fatto un sacco di progressi?» Lei mi sorrise. «Tutto grazie a te.»
«È anche merito della tua perseveranza.»
«Sì ma senza il tuo aiuto, non sarei così ostinata ad imparare nuove cose. E visto che ne stiamo parlando adesso.. Honeybucket, devo dirti una cosa.»
«Oh no, non vorrai lasciarmi.» Scherzai, anche se sotto sotto avevo il terrore che lei sapesse già di me e Zay. «Cosa? No, ti piacerebbe. Solo partirò insieme ai miei genitori per via di una visita medica.»
«Dove vai?»
«Filadelfia.»
«Ah, ci sono i miei nonni là. Per quanti giorni?»
«Per una settimana»
«la visita dura una settimana?»
«No però dobbiamo sbrigare anche altre cose e nel frattempo visiterò la città.»

«Uh, guarda! C'è Zay!» Esclamò lei entusiasta.
Quel ragazzo era ufficialmente diventata una persecuzione. Ovunque andavo, trovavo lui. Non mi dava neanche un momento di pace. «Wow.» Incominciai a pensare che togliermelo dalla testa fosse un'impresa impossibile. «Poverino è tutto solo, invitiamolo a sedersi con noi!»
«Veramente preferirei passare questa serata solo con te.. E poi sicuramente starà aspettando qualche ragazza, non disturbiamolo.»
«Ma quale disturbo! A maggior ragione, può stare un po' con noi mentre aspetta, invece di stare là a fare la muffa e poi, possiamo rimanere soli appena la sua fidanzatina arriva.»
«Ma..»
«Zay!» Lo chiamò. «Ciao!» Disse voltandosi. «Vieni qua!» Isadora gli fece segno di avvicinarsi. Si alzò dal divanetto e venne verso di noi «hey! come va?» chiese lei. «Una meraviglia e tu?»
«Beh bene, grazie! Siediti con noi su!»
«Uhm..» Zay mi guardò, come se stesse aspettando il mio permesso. «Devi farti pregare?»
«Ok..»Prese una sedia da un altro tavolino vuoto, la aggiunse al nostro e si sedette davanti a noi. «Cosa ti porta qui?»
«Oh, niente. Mi annoiavo a casa, quindi ho detto: "è venerdì sera, perché non uscire?" Ho chiesto a Lucas di raggiungermi qua ma ancora non s'è fatto vedere e lo sto aspettando da mezz'ora. A voi?»
«Appuntamento.» Risposi io freddo. «Oh, scusate, non voglio rovinarvi la serata, meglio che me ne-» Si spostò dalla sedia per alzarsi ma lei insistette «ma no, che dici! Non ci rovini proprio niente, tranquillo» e lo rassicurò. «Già, anche se è il nostro sesto mesiversario, puoi assolutamente restare qui.» Dissi io sarcastico, guardando Isadora. «Sicuri? Davvero, non voglio fare il terzo incomodo.» Sogghignai, «troppo tardi» lasciai per sbaglio uscire quelle parole dalla mia bocca. «Beloved, che intendi?» Mi chiese Isadora. «Che intendo? Uhm, intendo con Lucas e Maya, ovviamente.» Rimediai al mio errore. «Lucas e Maya stanno insieme?» Domandarono all'unisono. «Eh, sì. Lucas non ti ha detto niente?»
«Eh, no. A te sì?»
«Nah.»
«E allora come lo sai?»
«È scontato. Bastava prestare un po' d'attenzione.»
«Ah, quindi ora presti anche attenzione? Wow, sono colpito.» Zay fece allusione a tutte le volte che mi avesse lanciato segnali strani i quali secondo lui avrebbero dovuto farmi capire che lui fosse interessato a me. «Di cosa state parlando adesso?» Domandò Isadora giustamente confusa.

Una cameriera si fermò davanti al nostro tavolino con un taccuino in mano per prendere le ordinazioni, salvandoci inconsapevolmente:
«Allora ragazzi?»
«Per me una bottiglietta d'acqua e una ciambella» disse Isadora. «Per me una coca cola» dissi io.
«Non prendi niente da mangiare?» Mi chiese lei. «No, mi è passata la fame.»
«Ok e per te?» Chiese la cameriera a Zay. «Oh, per me niente.»
«Ma come niente? Neanche un gelato, una limonata, dell'acqua? Su, prendi qualcosa, tanto paga Farkle.» Lo incitò Isadora. «Ok, mi hai convinto! Una coca cola anche per me.»

Per il resto della serata sembrò che i due si fossero coalizzati contro di me e che si divertissero molto a sfottermi. Lui cominciò a raccontare battute e aneddoti divertenti sulla sua entusiasmante vita in Texas a lei. I due legarono tanto; risero e scherzarono assieme felici e contenti, come se si conoscessero dalla nascita, mentre io me ne stetti lì annoiato a morte ad ascoltarli sorseggiando la mia amata Coca Cola con ghiaccio e limone che fu l'unica cosa a rendermi felice di respirare in quelle ore, ogni tanto proferii qualche parola per non farli preoccupare troppo, altrimenti avrebbero pensato fossi morto.

Nessuna traccia di Lucas. Ad un certo punto però cadde stranamente il silenzio e Isadora decise di romperlo ponendoci un quesito strano: «Dove vi vedete tra due anni?»
«Due anni?»
«Perchè due anni?» Chiesi io. «Perchè tra due anni faremo il secondo liceo, saremo sophomores. In due anni succedono tante cose, non sarà nè troppo tardi e nè troppo presto per i cambiamenti» ci rispose lei.
Zay ci guardò uno ad uno e poi rispose: «Giù da un tetto, al settanta per cento.»
«La High Five unita come non mai e io con Izzy, in qualsiasi posto.» Guardai lui e in seguito mi voltai verso di lei. «Io mi vedo nella vostra stessa scuola, sapete?»
«Cosa? Verrai davvero?»
«Sì! Andrò proprio all'Abigail Adams!» Aprì le braccia per farsi abbracciare. «Ma è fantastico!» La abbracciai. «Già, fantastico. Seguirete gli stessi corsi da nerd nella stessa scuola!»

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questo capitolo non ha nè un inizio nè una fine ma apprezziamo lo stesso.

GRAZIE PER LA NUOVA COPERTINA A rooneyclassic AKA UN ANGELO SCESO IN TERRA

xxxx ecciu