Capitolo 9

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Baby there's nothing holding me back

Shawn Mendes





Mi mordo le labbra per non scoppiare a ridere.

Bella mi lancia una strana occhiataccia confusa. "Come mai stai ridendo?"

Esito se inviargli una risposta oppure no ma lascio perdere bloccando lo schermo del cellulare.

"Allora?" Domanda, aspettando una risposta.

Mi siedo mettendomi comoda e non ce la faccio a non scoppiare in una risata. Rido fino a farmi venire le lacrime agli occhi ed è assurdo.

"Dai, mi stai mettendo ansia." Ridacchia.

Sospiro per riprendermi.  "Okay." Dico, sbloccando nuovamente il cellulare per mostrarle il messaggio.

Lo legge e allarga gli occhi per poi guardarmi. "E questa cosa ti fa ridere? Io sarei preoccupata."

"Prendo la pillola da più di un mese e mi sono scordata di dirglielo." Le spiego e sembra rilassarsi come se fosse lei il soggetto della situazione.

"Per un attimo mi sono spaventata per voi." Sospira. "Rispondigli, allora, sarà terrorizzato come nient'altro."

Socchiudo gli occhi riflettendoci su. "No, voglio lasciarlo con il dubbio e le seghe mentali in testa." Dichiaro, con un mezzo sorriso.

"Perché?" Chiede, aggrottando la fronte.

"Perché quando ho scoperto del diario lui ha finto che lo abbia letto per infastidirmi e ora voglio la mia piccola vendetta. Semplicemente non gli risponderò."

"Hai ragione... tra l'altro, scusami se utilizzerò questo appellativo per definire il tuo ragazzo ma è un coglione. Si accorge ora di non aver utilizzato il preservativo e te lo dice per messaggio..."

Effettivamente...

Il cellulare inizia a suonare e vedo il nome di Dylan apparire sullo schermo.

"Ecco... non ti lascerà dormire."

Lo metto in modalità silenzioso e poi continuo a cenare come se nulla fosse successo. Posso solo immaginare il suo panico in questo momento e il discorso che ha fatto Bella non fa nessuna piega.

Bella mi avvisa che Jenna è mezza incazzata con me perché non le ho risposto alla sua domanda su Lucky e ha iniziato a tartassarla di domande chiedendo il perché me ne sono andata così.

Non ho assolutamente voglia di una litigata oggi. Sono stanca e voglio godermi la cena in santa pace. Tra l'altro, Lucky non è di sua proprietà, se voglio uscirci come amica semplicemente lo faccio e basta. Non come Bella che evita di parlarci in pubblico o quanto meno di fronte a lei per non farla incazzare

Ma stiamo scherzando?

Finisco la cena per poi appoggiare il tutto  sul comodino, promettendomi di portare i piatti sporchi tra un po', quando la mensa sarà vuota.

Approfitto del tempo per farmi una doccia e quando esco, trovo tutte le ragazze nella stanza a giocare con le carte UNO.

"Posso unirmi?" Chiedo, ormai già vestita ma con i capelli ancora bagnati.

"Certo."

"No." Dicono insieme Lola e Jenna.

Alzo un sopracciglio verso Jenna che neanche mi rivolge lo sguardo. "Non dirmi che sei incavolata con me per via di Lucky?"

Make it worth it (DISPONIBILE IN LIBRERIA) Where stories live. Discover now