CXXIX. Le tre in punto

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Liam's Pov

Torno a casa e appena entro non vedo Amie così decido di salire al piano superiore. Apro la porta della sua camera da letto e la trovo piegata a novanta vicino al suo armadio.

I miei occhi si posano sul suo sedere e come se sentisse il mio sguardo su di sé, si gira. Mi sorride e si morde il labbro inferiore.

Il mio corpo si avvicina al suo che non si tira indietro quando la attraggo contro il mio petto. La prendo in braccio e lei avvolge le gambe attorno al mio bacino.

«ti ho mai detto che sei bellissima?» chiedo tenendo una mano contro il suo sedere e una sulla schiena.

La vedo arrossire e poi annuire. Nasconde la testa nell'incavo del mio collo ed io sento il suo respiro caldo che mi fa venire i brividi.

Le sue dita si poggiano sul mio petto accarezzandomelo mentre i suoi occhi sono fissi nei miei.

«mi stai facendo impazzire» sussurro ed Amie accosta le labbra al mio orecchio gemendo un "mh mh".

Non riesco a fare altro che buttarla sul letto e sovrastare la sua figura con la mia.

Sembra passare un secondo e lei è in intimo sotto il mio corpo. Poggio una mano sulla sua gamba e la accarezzo fino ad arrivare alla sua anca sinistra.

Fermo i miei movimenti fissando con un labbro fra i denti le sue mutandine di pizzo rosa antico.

Lei decide di non stare ferma infatti prende le mie mani e se le porta al seno.

«toccami Liam, ti prego» deglutisco alle sue parole e mi porto una mano al cavallo dei pantaloni.

Mi chino sul suo esile corpo e mentre stringo il suo capezzolo destro tra le dita le mie labbra si scontrano con le sue.

«Liam, Liam...» inizialmente la sua voce è bassa poi va a diventare un po' più acuta.

«Liam, svegliati» apro piano gli occhi e maledico me stesso quando capisco che è stato tutto un sonno.

«Ehi baby ma che ore sono?» chiedo alzando leggermente il busto.

«sono le 2 e ho sentito un rumore nel retro della villa, ho controllato ed ho visto due figure nere» sono ancora un po' immerso nel mio sogno.

«okay piccola, vai a dormire...me ne occuperò io...dormi insieme a Blake» mormoro e lei annuisce.

«grazie Liam e scusami per averti svegliato a quest'ora» cerca di abbracciarmi ma io mi allontano dicendole di andare al piano di sotto.

«vado a dire a quelli qui fuori di controllare il perimetro della villa» mormoro ma mi accorgo di avere un problemino tra le gambe così resto a letto sotto lo sguardo confuso di Amie.

«allora? Non vai?» chiede.

«ci vado tra qualche minuto, tu vai a dormire» le dico e lei dopo qualche secondo annuisce con ancora il volto confuso ed esce dalla stanza.

Se mi avesse anche solo abbracciato, avrei fatto divenire il sogno realtà anche se so che lei non mi avrebbe permesso di fare niente.

Lei è ancora troppo innamorata di quel coglione di James Callen.

*

«quindi sapreste riconoscere le due figure?» chiedo ai due uomini, seduti sul muretto della villa.

«no però li ho visti durante l'incontro tra Shawn e Callen, sono suoi uomini» risponde uno ed io annuisco.

«perché non li avete presi?» continuo.

Innamorata del mio Inferno 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora