Episode 4: Home Cooked pt 2

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N/T:

visto che si tratta di un sequel, ci sono dei riferimenti a cliché che vi invito a leggere. questo per dirvi che per rendere più chiaro questo capitolo, bisognerebbe fare delle precisazioni ma da me non avrete alcuno spoiler.

quando leggo una storia, generalmente lo faccio quasi come se stessi guardando la tv perciò ho deciso di inserire delle gif aggiuntive o delle immagini che riportano al comportamento dei protagonisti o per rendere più chiaro un termine. se vi infastidiscono ditemelo che magari provvederò alla spiegazione scritta.

buona lettura xx

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Nat

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Nat

"Ti sei accorto che Haz raramente fa colazione o cena a casa nostra durante i fine settimana?" chiesi, guardando Aaron che alzò lo sguardo dal suo cellulare per fissarmi con le sopracciglia aggrottate.

"No." fece spallucce mentre abbassavo la fiamma del fornello, gli lanciai uno sguardo omicida al quale rispose arricciando le labbra per sollecitarmi a baciarlo ed io appoggiai la spatola che avevo in mano contro le sue labbra.

"No." dissi, imitando il suo tono e sorrise contro l'utensile da cucina mentre mi guardava.

Haz improvvisamente entrò in cucina, prese uno sgabello e ci salì sopra per afferrare velocemente un piatto dallo scolapiatti vicino al lavello, prima di infilarselo sotto il braccio e guardarci.

"Bene, sto uscendo, torno presto." disse Haz, colpendosi il petto e facendo il gesto della vittoria prima di provare ad andarsene, camminando veloce con le sue gambotte da bambino di seconda elementare, verso la porta principale nel suo pigiama con i soldi stampati e il piatto sotto al braccio, ed io e Aaron ci scambiammo un'occhiata.

"Aspetta Haz, in realtà ho preparato la colazione per te." dissi emozionata, sporgendomi dal bancone quando mio figlio si fermò per fissarmi.

"Oh, grande, che cosa abbiamo, cereali?" chiese Haz speranzoso, camminando verso l'isola della cucina dalla quale potevo scorgere solo i suoi capelli afro e la fronte, e ci appoggiò il piatto, sbirciando sopra il bancone per guardarmi.

"No, ho cucinato la colazione questa volta." dichiarai con un sorriso fiero, raddrizzando la schiena, e la bocca di Haz si spalancò prima di guardare verso suo padre.

"Perché lasci che mi punisca in questo modo." sussurrò verso suo padre, come se fosse stato tradito, ed Aaron mi rivolse la sua attenzione.

"Woah tesoro, qualsiasi cosa Haz abbia fatto possiamo parlarne, non devi cucinargli i pasti, è crudele e strano." si preoccupò Aaron tutto serio, gli occhi azzurri spalancati e mi prese le mani tra le sue, facendomi abbassare lentamente la spatola e spostai lo sguardo con le sopracciglia alzate tra mio marito e mio figlio.

"Oh basta, non sto cercando di punirti- Io solo, non lo so, volevo solo prepararti i pancakes visto che non l'ho mai fatto." spiegai, riaggiustandomi il grembiule sul corpo e mostrando loro le mie creazioni che si stavano cucinavano nella padella.

Clichéd (h.s.) - italian translationWhere stories live. Discover now