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Scommetto che nessuno mi dirà niente in questa casa.
Mio papà fa sempre questa cosa dove gli piace distrarmi da qualsiasi situazione seria si verifichi nella nostra famiglia, come quando mia mamma continuava a ripetere quanto fosse una delusione che non avessi proseguito con la danza classica come aveva fatto lei, e mio padre aveva comprato dei biglietti per me ed Haz per andare tutto il giorno al luna park fino a quando mia madre non avesse smesso di farneticare per quella tangente.
Oggi non era diverso, eccetto per il fatto che questa volta mio padre non aveva comprato alcun biglietto per un divertente parco giochi, o un grosso libro sui fatti divertenti degli animali, o una gita alla fattoria didattica.
No, questa volta mi aveva dato qualcosa di completamente fuori dall'ordinario...
"Un appuntamento? Fai sul serio- non hai assistito a tutto quello che è successo ieri? Lo ignorerai e basta?" chiesi incredula, riferendomi all'incidente in ospedale, non capendo perché tutti, mia madre, papà e anche Nat si fossero comportati in modo così strano da quando eravamo tornati a casa.
"Ascolta, gli adulti oggi hanno bisogno della casa per parlare di alcune cose, prometto che presto ti spiegherò tutto, una volta che capisco esattamente quello che sta succedendo." Spiegò papà in tono paziente, tutti noi sapevamo che Nat e Chynthia erano al piano di sopra ancora a conversare ed io aggrottai le sopracciglia.
"Tu non mi dirai niente..." tagliai corto, stringendo gli occhi verso mio padre che semplicemente prese un respiro profondo, alzando le mani unite sulle sue labbra.
"Stai dicendo che non vuoi un appuntamento amichevole con Jaden?" chiese, provando a cambiare argomento ed i miei occhi si spalancarono alle sue parole.
"Certo che lo voglio! Lo sai quanto ho parlato di lui a non finire ma perché solo adesso dopo tutto questo tempo?" provai, piazzandomi le mani sui fianchi per la frustrazione e lanciai un'occhiataccia a mio papà, sapendo quanto si disperasse ad avermi fuori casa.
"Uh... Se ora non è un buon momento io posso solo tornare un altro giorno-" iniziò Jaden con una risata nervosa, alzandosi esitante dal nostro divano con una mano alzata in aria.
"Siediti!" mio papà ed io girammo le teste di scatto verso di lui all'unisono, facendo ritornare il bel sedere di Jaden immediatamente sul divano con gli occhi sbarrati e spaventati.
"Già, io farei quello che dicono Hulk e Hulk figlia, amico." avvisò casualmente Haz accanto a lui, appoggiato con la schiena contro i cuscini, assorto dal suo cellulare e Jaden deglutì, risedendosi con la postura rigida.
"Non posso credere che tu, tra tutti, sei andato da lui a chiedergli 'hey bello, vuoi portare fuori mia figlia?' Questo viene dal padre che pensa ancora che i bambini arrivino con la cicogna." spiegai con enfasi ed il corpo di mio padre si irrigidì.
