bad poetry;; joshler

04;;

la sfida su Mario Kart continuò per ore poiché che questa volta, vista la posta in palio, avevamo deciso di fare cinque gran premi di fila.
eravamo pari, per mia grande fortuna.
Josh era arrivato più volte vicino al traguardo, ma io e i miei fedeli gusci rossi gli avevamo strappato la vittoria dalle mani per tre volte di fila.
-questa è l'ultimissima pista Tyler, chi vince questa vince tutto
disse Josh con un sorrisino, girandosi verso di me.
sorrisi a mia volta, aspettando che la gara cominciasse, con una strana sensazione addosso.
quando iniziò, io ero in testa e il tinto si trovava poco dietro di me, la situazione rimase invariata per il primo ed il secondo giro.
poi però, dopo che sentii il mio coinquilino agitarsi sul posto, guardai cosa stesse facendo di sottecchi.
aveva un'espressione concentrata, i denti bianchi torturavano insistentemente il suo labbro inferiore, era così bello quando aveva quella luce negli occhi che-
-PRIMO!

quando lo sentii urlare, volsi il mio sguardo allo schermo e notai che ero finito fuori pista proprio ad un passo dal traguardo
-ma nnnooOOOOOO PORCO DUN
mi lamentai, ricevendo una pacca sulla testa da Josh
-ehi, non bestemmiare
disse ridendo, io alzai gli occhi al cielo.
guardai poi l'orologio e posai il joystick, avviandomi verso la cucina. era tardi e non avevamo ancora cenato, quindi mi misi a frugare nel frigo in cerca di qualcosa di commestibile e non scaduto, come il solito cartone di latte.
ogni settimana ci chiedevamo "è ancora buono?" lo assaggiavamo, sputacchiavamo qua e là e poi, non si sa perché, lo rimettevamo in frigo.
mentre cercavo della carne negli scomparti in alto, sentii due mani posarsi sui miei fianchi e davvero, se non avessi avuto una presa salda sul bancone di fianco a me sarei sicuramente caduto.
sentii Josh circondarmi la vita e posare la testa sulla mia spalla mentre nella mia testa c'era il caos, non stavo capendo più nulla. ora capivo il significato del meme di spongebob che vedevo ogni tanto su instagram.
-hai perso la scommessa Tyty, ora devo decidere che farne del mio premio
disse in tono canzonatorio vicinissimo al mio orecchio, mentre invece io stavo per impazzire, morire, urlare "SONO FOTTUTAMENTE GAY" e altre cose molto fuori luogo.
invece mi limitai ad appoggiare la testa sulla sua spalla, buttando la testa all'indietro.
era una cosa molto gay, me ne resi conto, ma era l'unica cosa che potessi fare che non fosse troppo gay. anche se teoricamente era quello che sono. gay. gay nell'anima e nel cuore. gay, gay.
quante volte ho detto gay? va bè, tante.
sta di fatto che, dopo la mia mossa, lui sembrò un attimo perso, o forse era solo una mia impressione. strinse la presa attorno alla mia vita e mi fece volteggiare, mentre ridevo e cercavo di farlo smettere.
-Josh, Josh fermo, MI GIRA LA TESTA JOOOSHUAAAA
quando si fermò stavamo entrambi ridendo, le sue mani stavano sempre ancorate ai miei fianchi e il mio cervello era ancora fritto.
-per stasera pizza da asporto, che ne dici principessa?
mi fece girare verso di lui e finse un inchino, io risi anche se il mio cuore perse un battito nell'udire quel nomignolo.
finimmo quindi a mangiare una pizza margherita in due, scherzando su qualsiasi cosa e stando semplicemente insieme.

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viva il fluff
sono così carini, piango ;-;
comunque, qui Tyler non può scrivere sul suo diario, la parte scritta ci sarà nel prossimo capitolo

sto inoltre pubblicando questo durante l'ora di inglese, delle mie amiche parlano di porno strani e io sto seriamente pensando di buttarmi fuori dalla finestra per scappare

p.s. chi ha capito il riferimento del latte è la mia nuova persona preferita