Una mattina, Marco la fenice, scorge in mezzo al mare un'imbarcazione, con all'interno qualcosa..anzi qualcuno di molto inaspettato...che farà breccia nel cuore del 2° comandante.
Chi sara?
che cosa succederà?
Ace cosa proverà verso questa nuova per...
Ormai era da 10 minuti buoni che io ed Ace eravamo abbracciati,ed ormai i miei polmoni avevano bisogno d'aria,così mi allontanai un pochino per riuscire a parlare.
T/n: Ace n-non respiro!
Subito si all'ontano permettendo finalmente ai miei polmoni di assumere aria,e dopo che il mio respiro tornò normale,andai ad impiantare i miei occhi su Ace,che era diventato rosso come un peperone.
dopo istanti imbarazzanti di silenzio,ad Ace sembra tornare in mente qualcosa.
Ace: proposito T/n,il vecchio ti vorrebbe vedere.
Non mi ci vole molto per fare 2+2,era ovvio che volesse delle spiegazioni su....quello ecco.
T/n: cavolo che casino.
Ace: non ti preoccupare non succederà niente,sicuramente capirà.
Lo disse per darmi un po di sicurezza ma non ci stava gran ché riuscendo,anche se ora faccio parte della sua ciurma,Barba-bianca rimane sempre uno dei 4 imperatori.
Così ci avviammo mano nella mano da Barba-bianca,tutto il tempo stammo in silenzio,ed ogni passo che facevamo eravamo sempre più vicini all'uomo più forte del mondo,e la tensione si faceva sentire come un macigno.
Ormai eravamo davanti alla cabina di Barba-bianca,ed io non avevo la minima intenzione di lasciare la mano di Ace,ma quando delle sue dita lasciarono la mia pelle,girai lo sguardo verso di lui,che sorridendomi lievemente disse.
Ace: Il vecchio non vuole più di 2 persone nella sua cabina,e poi ha richiesto solo di te.
Tu abbassasti lo sguardo,lo volevi Ace al tuo fianco,ma non puoi mostrarti debole "ancora" davanti a lui,così rialzi il viso,ed ormai nei tuoi occhi brucia solo la determinazione,non ti saresti intimorita nemmeno davanti all'uomo più forte del mondo ed anche aspirante "re dei pirati".
Così sicura di te bussi alla grande porta di quercia davanti a te.
Barba-bianca: avanti!
dopo aver dato un ultimo sguardo ad Ace,ti sei fatta forza e sei entrata,intorno a te era quasi completamente buio,e l'unica fonte di luce era una lanterna,potesti notare il gran disordine che ti circondava,cartine ovunque,inchiostro sparso e vagonate di bottiglie di saké alloggiavano in quella cabina.
Alzasti lo sguardo,e potei finalmente incontrare quello duro di Barba-bianca,che con quelle fessure dette occhi,mi stava studiando da capo a piedi,e questa cosa mi metteva a disagio.
Dopo istanti di silenzio che parvero lunghe ore,finalmente Barba-bianca prese parola.
Barba-bianca: Mi hanno detto dell'accaduto di oggi...è vero?
A quelle parole abbassai il capo
T/n: si..
Barba-bianca: allora se quello che mi hanno riferito è vero,dimostralo.
T/n: cosa?
Aspetta...cosa? che diavolo dovevo dimostrare,sicuramente il pavimento sarà già stato sistemato,non intenderà mica...
T/n:va bene...ci proverò.
Mi concentrai come avevo fatto stamattina,chiusi gli occhi ma al posto delle caviglie mi focalizzai sulle mie mani,e immaginai che diventassero nere con i riflessi rossastri,mi concentrai ancora più intensamente e dopo pochi attimi un rumore metallico si propagò per la cabina.
Aprì gli occhi e con mia grande sorpresa ci ero riuscita,ero riuscita a trasformare le mie mani con l'Haki dell'armatura!.
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