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-T/n Pov.-

Appena gli e lo chiesi,Ace fece un salto in dietro così lungo che finì di sotto dalla tettoia dove eravamo.

Chissà perché questa reazione

pensai,per poi sporgermi con il busto dalla tettoia per ammirare un Ace trasandato steso a terra,dopo pochi secondi si riprese,e si rimise in piedi

T/n: Perché tutta questa drammaticità?mica morirò per un tatuaggio

Detto questo risaltò sulla tettoia e mi affiancò e con sguardo imbarazzato disse

Ace: è che...non voglio che tu te lo faccia,perché è molto doloroso e-e....

Stava andando in panico,era divertente ma non potevo farlo preoccupare,così mi avvicinai alla sua guancia sinistra e gli diedi un leggero bacio,che come per magia lo fece zittire,e lo trasformò in un peperone umano

T/n: Grazie che ti preoccupi per me,ma tranquillo non sentirò nulla!allora chi ti ha fatto il tatuaggio?

Ace sembrava titubante sul rispondermi,guardava le sue mani,e rifletteva sul fatto se fosse meglio dirmelo o no,ma io ormai ero parte della ciurma ed ho il diritto di mostrarlo al mondo fortunatamente dopo poco alzò lo sguardo e disse.

Ace: Me lo ha fatto Satch(l'ho inventato)

A quelle parole i miei occhi si illuminarono.

Evviva avrei potuto diventare ufficialmente parte della ciurma!ma non so se Ace gli andrà bene che sia un "maschio" a farmi il tatuaggio,ma non ci sono femmine attuatrici quindi si dovrà accontentare.

Dopo aver finito il mio monologo interiore,abbracciai Ace,era una bellissima sensazione avvolsi le braccia intorno alla sua schiena ormai decorata con lo stemma dei pirati di Barba-bianca,ma non so perché quando lo allontanai gli usciva il sangue dal naso,poi mi resi conto che abbracciandolo,gli avevo praticamente sbattuto la faccia nelle mie.....ecco avete capito.

Appena realizzato,scostai bruscamente Ace,e come un impulso mi coprì il seno con le mani,

Come se questo riuscisse a togliere il mio rossore,se se...come no.

Ormai ero andata nel panico,essendo che ho vissuto nel corpo di una bambina per così tanto tempo,non ci ho pensato molto visto che ero piatta come una tavola da bambina,ma ora devo rendermi conto che porto una 3° abbondante,che seccatura...

T/n: B-Bhè a-allora a domani Ace,N-notte!

Mi allontanai in tutta fretta verso la mia cabina,lasciando un Ace sanguinante sulla tettoia,forse avrei dovuto accompagnarlo in camera sua,ma il quel momento il mio livello di imbarazzo era salito alle stelle.

Corsi così veloce che in pochi secondi ero già arrivata,aprì la porta,ed entrai per poi richiudermela alle spalle,fatto questo tirai un sospiro di sollievo appoggiando la mi schiena al legno scuro della porta per poi sedermi lentamente sul pavimento.

Tirai la testa all'indietro e come molto spesso facevo,chiudevo gli occhi e mi mettevo a riflettere.

Ripensai al mio primo incontro con la stramba ciurma di Barba-bianca,e di come ogni mattina infastidivo Ace in ogni modo,o di come prendevo in giro marco per la sua capigliatura ad ananas.

*Sorrisi 

Ripensai a quando mio padre mi permise di far parte di quella ciurma.

*Gli occhi iniziarono a pizzicare.

E ripensai anche al primo bacio mio e di Ace,e di come ogni suo sorrisi mi ispiri fiducia e sicurezza.

*Una lacrima scende

~Quel sorriso...~(Ace x Reader) Where stories live. Discover now