Capitolo 18

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Questa volta andammo in Inghilterra, io e Lewis, con il suo jet privato.

Che più che un'aereo sembrava una casa volante, con tanto di camera da letto, bagno, doccia e seggiolini in abbondanza per far sedere una squadra di calcio e le varie riserve.

"Quindi, facciamo così: appena scendiamo andiamo in macchina velocemente, sai i paparazzi, poi ti porto nel tuo appartamento, io vado a casa mia. Poi appena finisco di prepararmi, passo da te e andiamo da papà" dice mentre con lo sguardo guarda fuori dal finestrino.

"Okay!" rispondo, contenta di pranzare con papà, cosa che non facevo da mesi.

Poi mi "aspetta un pranzo speciale pre compleanno" e non vedo l'ora di scoprire cosa mi ha preparato.

"Ma oggi, tu mangi o fai dieta stile Cristiano Ronaldo?" domando a Lewis, che è intento a rappare una canzone che passa dalla radio del jet.

"Quando cucina papá, mangio sempre. Lo sai!" dice lui fin troppo euforico.

"Ma... Una domanda: mi hai seriamente dedicato la vittoria?"

"Si e preparati, ti farò piangere al tuo compleanno, di gioia, ovviamente!" dice e io gli dò un bacio sulla guancia.

~~~~~~~~~

Tornata nel mio appartamento mi metto subito sotto la doccia, mi insapono, mi risciacquo ed esco, non dimentichiamo dei miei balli imbarazzanti e dei miei show canori.

Mi metto l'eyeliner imprecando, perché non è possibile che su un occhio mi viene bene e sull'altro no.

Dopo una buona mezz'ora passata davanti allo specchio tra mascara, eyeliner, fondotinta e trucchi vari, posso dire di essere abbastanza soddisfatta del mio lavoro.

Mi vesto e mi siedo sul divano aspettando l'arrivo di Lewis.

Nell'attesa decido di mandare un messaggio a Daniel.

To: Daniel
Allenati e non poltrire sul divano, mi raccomando.

Parlo proprio io.
Sento il cellulare vibrare, segno che mi ha risposto subito.

From: Daniel
Ai suoi ordini, signorina! 💕

To: Daniel
Non fare il lecchino

From: Daniel
Sei troppo fredda

To: Daniel
Non mi piacciono le faccine

Interromo la mia sessione di messaggi con Daniel per il campanello che ha suonato.

From: Daniel
Sei comunque troppo fredda

To: Daniel
Ho anche dei difetti. Comunque ora devo andare, ciao

E mi lascia nel visualizzato, vedi un pò te sto stronzo.

Scendo velocemente le scale e mi trovo una Ferrari 812 Superfast ad aspettarmi con al suo interno Lewis.

Fatemi morire felice dentro questa macchina, penso.

"Ma Lewis, fammi capire, perchè ti vesti come un sacco dell'immondizia?" lo squadro dalla testa ai piedi con una faccia abbastanza sconvolta.

"E fammi capire, i cazzi tuoi?!"

"Scorbutico" dico mentre imbocca una delle stradine per arrivare a casa di nostro padre.

"E poi, anche tu ti vesti con felpe dieci volte più grandi di te e io non ti dico mai niente"

"Perché sono calde, belle e mi piacciono poi sembro una drogata mancata, ma dettagli" dico io strofinando le mani sulle braccia per i brividi.

"Questo è il motivo per cui mi vesto così, tranne per il fatto del drogato"

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