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Chapter Thirty-Eight: The End Is Here

Finalmente,anche l'ultima settimana di scuola passó. Era l'ultimo giorno di scuola, o almeno così sarebbe stato per le prime, le seconde, le terze e le quarte.

Le quinte, in cui c'erano appunto Taehyung, Jungkook, Jimin, Yoongi e Akiko, avrebbero dovuto affrontare l'esame di lí a poco.

Uscirono da scuola, felici che per almeno una settimana sarebbero stati tranquilli.

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"Dio che bello, la scuola mi stava distruggendo!" Disse Taehyung una volta arrivato a casa.

Jimin buttò lo zaino di fianco al suo e si mise sul divano, mentre Tae accendeva la televisione per vedere se ci fosse qualcosa di interessante.

"Concordo. Peccato che ora abbiamo l'esame." Disse il biondo, apparentemente cupo.

"Ma che hai, Chim?" Chiese infatti il grigio.

"Nulla...oh, ma chi prendo in giro, sei il mio migliore amico e ormai, sai esattamente come sono fatto."

Inizió Jimin, e il minore annuí per farlo proseguire.

"Il fatto è che...stasera mia madre ha organizzato una cena speciale...
Ha detto che ha invitato una sua cara amica che verrà a cena da noi con la sua famiglia, compresa...sua figlia."

Taehyung rimase perplesso alle parole del maggiore.

"Hyung, tu pensi che lei voglia costringerti a stare con questa tizia?"

"Non ne ho idea TaeTae...so solo che non voglio che lo sappia Yoongi."

"Per quale fottuto motivo?!" Sbottò Taehyung.

"Calmati! Solamente perchè ho paura che faccia una delle sue cazzate, tipo che ne so, rapirmi prima della cena o..."

"Ma ti rendi conto che facendo cosí fai esattamente ciò che tua madre vuole? Jiminie, ti prego, devi stare attento. Tua madre vuole solo separarti da Yoon, e facendo cosí stai al suo gioco e basta."

"Io non so più che fare! Voglio bene a mia madre, ma inizia davvero a diventare stressante tutto questo!" Disse poi il biondo mettendosi le mani tra i capelli.

"Chim, tranquillo, aish, scusa se ho gridato, non volevo..."

Taehyung si avvicinò al biondo e lo avvolse con le braccia, accarezzandolo e coccolandolo.

"No fai bene, hai ragione. Devo svegliarmi. Non posso passare la vita cosí."

"Grande Chimmy, questo è il mio hyung!" Esclamò il minore entusiasta della reazione del maggiore, che sorrise per l'esclamazione bambinesca dell'altro.

"Ora però mi ordini del cibo che ho fame?" Chiese poco dopo Jimin facendo gli occhioni.

"Seh, seh, ora ti prendo il Jaepchae online."

"Ti adoro wah!" Disse Chim dando bacetti sulla guancia del minore, che alzò gli occhi al cielo e sorrise.

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Jimin aprì la porta esitando, non sapendo se avesse davvero voglia di entrare.

Ma alla fine lo fece, e subito trovó sua madre ad aspettarlo a braccia incrociate.

"Ciao eom-"

"DOVE SEI STATO PARK JIMIN?! DEVI MUOVERTI, TRA SOLO UN'ORA ARRIVANO I NOSTRI OSPITI. VAI A CAMBIARTI, E TI VOGLIO ELEGANTE."