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Chapter Thirty-Nine: We Made It

Altro tempo era passato, cosí come quegli esami, che non erano altro se non ansia nella vita dei ragazzi.

Ce la fecero tutti, e con ottimi voti. Ma per lei era ora di dirlo, e per loro era invece ora di farlo.

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Raggiunsero gli altri già seduti al tavolo. Erano tutti incredibilmente sorridenti e allegri quella sera: era la serata della dispersione totale, una serata prima del futuro e dopo il passato.

Quella sera, i problemi e le preoccupazioni se ne sarebbero andati, lasciando posto all'euforia.

"Tae! Kookie! Ce l'avete fatta!" Urlò Jimin da capotavola, lasciando per un secondo la mano di Yoongi per andare a salutare i due ragazzi.

"Ciao ChimChim!" Disse Taehyung, facendo uno dei suoi enormi sorrisi rettangolari.

"Ehi Jiminie" Lo salutò anche Jungkook.
Tutti i presenti si salutarono: dopo Jimin, subito passarono a Yoongi, poi Hoseok, poi Namjoon e Seokjin, e infine Akiko, seduta nell'angolo vicino a Hoseok.

"Ragazzi, ancora non ci credo, ce l'abbiamo fatta!" Disse raggiante Hobi, lanciando un sorriso a tutti.

Akiko era sorridente, ma allo stesso tempo sembrava spenta e malinconica, e Tae se ne accorse subito...e sapeva anche il perchè.

Gli aveva già detto in precedenza che lui era l'unico a saperlo, l'unico a cui l'aveva detto. Ma non per motivi di preferenza o altro...voleva godersi quei mesi con Hoseok e gli altri nel migliore dei modi, senza rovinare tutto con l'ansia della sua partenza.

La cena trascorse tranquilla e serena, ricca di battute e risate; non c'era mai stata cosí tanta allegria tra loro, si sentivano felici, felici e liberi.

Ad un certo punto, Akiko si mise dritta sulla sedia, e li chiamò uno per uno:

"Jimin, Jungkook, Yoongi, Namjoon, Seokjin, Taehyung...Hoseok..."

La guardarono tutti interrogativi, a parte il grigio, che annuí con la testa, con un sorriso triste.

"Devo parlarvi di una cosa...mi dispiace aver aspettato tanto. Questi mesi, è stato cosí bello. Vi ho conosciuto, siete i miei primi amici. Veri amici, intendo.

Nella mia vita ho passato tanti momenti poco belli, cosí come altri un po' più felici, ma mai sono stata bene come adesso. Mi dispiace dover rovinare tutt-"

Venne bloccata da Hoseok, che la fissava, preoccupato. Temeva di aver intuito dove stesse andando a parare, ma non voleva crederci.

"Amore, vai al punto."

"Hobi lasciala parlare..." Intervenne Taehyung, mettendo una mano sulla schiena del rosso.

"Dicevo...grazie. Grazie di avermi donato questa gioia che mai finora avevo provato. Scusatemi se per caso rovineró la serata...i miei genitori stanno divorziando. Mia madre viene dal Giappone...ed è lí, che vuole tornare.

Hanno finito di firmare il tutto qualche giorno fa. Mia madre aveva detto che dopo gli esami saremmo partite. I-io andró v-via, p-partiró Domenica m-mattina per il Giappone."

Aveva gli occhi lucidi e la voce incredibilmente incrinata. Lo sguardo di tutti si era spento in un istante.

Jimin e Jin furono i primi ad alzarsi per stringerla. Lei, minuta, si lasció divorare da quegli abbracci, iniziando a lasciar andare una lacrima in completo silenzio.

L'abbracciarono tutti, uno dopo l'altro. Jimin, Taehyung e Seokjin lasciarono cadere qualche lacrima, mentre tutti la salutavano.

Namjoon non la lasciava più, e Yoongi non smetteva di asciugarle le lacrime e sorriderle, per farle capire che andava tutto bene.