6- Entertainment

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Le cose che si stanno cercando saltano fuori quando ormai si smette di dare loro la caccia. Per questo Michael sembrava così tranquillo, ieri sera. Niente occhi arrossati, il respiro regolare.

Il dottor. Mendes ha detto che una regola dell'Universo è quella di lasciar andare ció che si teme di poter perdere. Io non credo di aver paura di perdere qualcosa. O almeno, quello che potevo l'ho già perso.
Michael ha detto di non aver perso nulla, a dir la verità, ma che ha solo trovato. E allora mi sono chiesto cosa abbia trovato, anche se per un momento ho pensato si potesse riferire a me. Quando mi ha risposto ha detto solo che, le cose che perdiamo, trovano sempre il modo di ritornare da noi. Compiono solo un piccolo viaggio lontano da te per farti capire quanto tu abbia bisogno di loro, e quando tornano indietro restano tue per sempre.

Michael è interessante. È quel tipo di persona dalla quale non sai mai cosa aspettarti. Ma devo smetterla di parlare di lui. Anche se è la cosa più interessante e meno noiosa che mi sia capitata negli ultimi mesi. Ma che dico, anni.
Bene, non so trovare un altro argomento in grado di rimpiazzare il precedente.
Il punto è che credo di essere mortalmente noioso. Tremendamente privo di personalità. Uno fra tanti. E il dottor. Mendes dice che ho davvero una bassa autostima, ma non sa ancora che l'autostima, io, non credo di avercela mai avuta.
Odio il mio naso, le mie gambe, i miei occhi, odio la mia voce e pure i miei modi di fare. Detesto la mia mente. Il mio fottuto cervello. I miei pensieri, i miei neuroni, la mia memoria spropositatamente duratura. Non dimentico nulla. Odio non riuscire a dimenticare. Odio dover pensare, odio il solo aprire gli occhi la mattina e dovermi obbligare a uscire dalle coperte.
Odio un sacco di cose. Odio troppe cose. E il solo odiarle mi porta a credere che forse sarebbe meglio smetterla. E ci provo, ogni volta, mi pianto davanti allo specchio e inizio a fissarmi, a chiedermi scusa per tutta la merda che mi sono buttato addosso. Ma il mio riflesso sembra prendere vita propria, e poi continua a odiarmi e allora non posso fare niente.

Vuoto da ogni qualsiasi emozione, completamente sfinito, il vaso di Pandora lasciato a prendere polvere senza più un coperchio.
E allora mi fa schifo. Mi fanno schifo queste parole, che d'un tratto diventano così futili e superficiali che vorrei solo stracciare il foglio in piccoli pezzi e soffocarmici. Ma non posso. Non posso. Non. Posso. Non posso. Non posso. Non posso. Non. Devo. Farlo. Non. Posso. Farlo.
Non posso.
Peró potrei.

 𝐌𝐈𝐃𝐃𝐋𝐄 𝐅𝐈𝐍𝐆𝐄𝐑Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora