16- The four Yugas

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Delle volte mi chiedo se io abbia sbagliato lato. Se mi sia aggregato in quello sbagliato, non so se mi spiego. L'Universo ha un suo ordine prestabilito, l'asse di simmetria è sempre perfettamente allineata in base alle sue conformità. Peró a volte non ci credo. Insomma, c'è tanto male in questo mondo. Male accatastato su male, su male su male. Dolore che si propaga per città, paesi, continenti. Guerre, omicidi, suicidi, discriminazioni; tutte queste cose, nessuna esclusa, minacciano di far perdere all'Universo il suo equilibrio di origine.
Per milioni di anni l'ordine ha regnato tra i mondi, ma adesso non riesco a capire se le cose potrebbero migliorare, oppure peggiorare.
Più passo del tempo in questo mondo e più mi accorgo che le uniche persone che ottengono guadagno e prendono piede sono i cattivi, coloro che discriminano, umiliano e uccidono senza avere nemmeno il peso di coscienza per chiedersi se sia giusto o sbagliato. I furbi vincono. Ogni volta.
E quindi sto iniziando a chiedermi se io abbia sbagliato schieramento. Se l'ordine dell'Universo favorisca il male, se il bene – o almeno, quello che noi recepiamo come bene— sarà destinato a perire.

I greci dividevano il tempo secondo un meccanismo ciclico. Il tempo ciclico vede l'universo come un continuo prodursi e disfarsi, in sequenza eterna ed infinita. Il tempo è vissuto come ordine misurabile del movimento, come misura del perdurare delle cose mutevoli. Le Ère Cosmiche portano sempre alla stessa ripetizione di età, come il principio della nascita porta quello della morte, come le stagioni procedono secondo un ritmo ciclico e duraturo. È destinato a ripetersi, siamo destinati a sbagliare di nuovo e di nuovo, fino a quando impareremo la lezione. Nella filosofia indiana e buddhista viene identificato con il nome di Nirvana. Il massimo raggiungimento dell'illuminazione spirituale, la fine della vita terrena e l'inizio di un'altra in un luogo che non puo' essere immaginato dalla mente umana.
È inversamente proporzionale il fatto che gli uomini non abbiano memoria. Il susseguirsi di sbagli porta gradualmente all'attualizzazione di nuovi errori. È per questo che la storia si ripete; l'immortalità e la dimenticanza degli uomini daranno l'inizio ad una nuova era, alla ripetizione in vasta gamma di tutte le precedenti. I quattro elementi si uniscono, le terre si dividono, uomini allo sbaraglio lungo l'asse dell'ordine Universale.
Stiamo combattendo una guerra senz'armi. Le nostre menti, tutte le nostre menti, sono occupate a combattersi tra loro. Abbiamo un nemico da annientare. In entrambe le parti. E qualcuno dovrà essere abbattuto.

Viviamo per morire, moriamo per rinascere, ogni azione che compieremo oggi si ripeterà sulla storia del domani. L'unica speranza risiede negli altri, e gli altri risiedono in noi. Stiamo continuando a sbagliare, stiamo commettendo un errore madornale. Quale sia non lo so. Ma lo sento, e come me milioni di altre persone lì fuori credono di non riuscire a poter cambiare il mondo da sole.
Ma lo faranno. Lo stanno già facendo.
L'erba continuerà a nascere sulle crepe dell'asfalto, e i bambini danzeranno nei campi di segale, i nonni racconteranno anni passati e Michael, quel Michael, riprenderà a sorridere sotto la luna piena mentre si accenderà una canna, e ritroverà la cosa che crede di aver perduto. E io lo osserverò da lontano. Silenziosamente lo guarderò alzare gli occhi verso il cielo e osservare le stelle, con l'indice affusolato indicherà la più luminosa, e poi un saluto, un cenno con la mano, e si rimetterà a fumare solo seduto su una panchina. E io lo saluterò di rimando. Anche se non potrà vedermi.

Il male è stato portato dagli uomini e, con gli uomini, è destinato a scomparire. Rimarranno solo coloro che mortali non lo sono mai stati.

 𝐌𝐈𝐃𝐃𝐋𝐄 𝐅𝐈𝐍𝐆𝐄𝐑Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang