Esplorazione.

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Mi svegliai stretta a lui, mai nessuna sensazione fu più bella di questa.

Fuori ha piovuto, sollevo la testa dal suo petto per tenermi sveglia. Mi misi seduta a riprendere coscienza della realtà che mi circondava, avevo perso la cognizione del tempo e dimenticato tutto ciò che c'era al di fuori di quella stanza.
In fondo in fondo, era un bene io l'avessi fatto ma, d'altra parte, il passato torna sempre.

Siamo qui e siamo ciò che siamo per via di quel che è stato, il karma che torna e che prima o poi sarebbe girato dalla parte giusta.
Quando i miei occhi non sembrarono dare più segni di cedimento, riposizionai il capo sul suo petto ed a quel punto sorrise, portando una mano tra i miei capelli.

"Buongiorno" mi sussurrò con un filo di voce.
"Buongiorno, amore" e gli lasciai un bacio a stampo sulle labbra, quando i suoi occhi erano ancora socchiusi intenti ad aprirsi.
"Andiamo in doccia?" aggiunsi, in cerca di un suo sì.
Passarono alcuni secondi in attesa di una sua risposta quando, d'improvviso, si sollevò di scatto e mi prese in braccio per andare verso il bagno.

Chiusa la porta, ancora una volta i respiri s'intrecciarono.
Eravamo ciò di cui avevamo bisogno.

Usciti da quel bagno mangiammo qualcosa dalle valigie, eravamo decisi a farci un giro nei dintorni come due esploratori alla ricerca del nulla.

Preparammo quindi i nostri zaini di schifezze e bevande e, quando varcammo la porta di casa, sobbalzai a vedere che alla mia destra c'era la grossa figura pelata di mr.simpatia.
"Giorno." disse freddamente senza degnarci di uno sguardo.
"Buongiorno" rispose Nic, per poi avanzare una richiesta "Sbaglio o diceste che per qualsiasi bisogno potevamo chiedere a voi?" lui annuii, quindi Nic continuò "Avremmo bisogno di altro cibo, siamo a corto di provviste"
"Provvederò."
A questo punto salutammo, e partimmo all'avventura.

A dividerci da quella specie di foresta c'era una recinzione, fortuna volle che questa fosse bucata in diverse parti in cui c'intrufolammo.
Iniziammo a camminare mano per mano, ciò che ci circondava non ci faceva star meglio. Decine di centinaia di migliaia di bottiglie di plastica gettate a terra, gli scoiattoli portavano in giro buste, pezzi di tessuto e quant'altro. Una fottuta discarica vivente, e non tutti capiscono quanto sia importante rispettare il posto in cui viviamo.

"Pensa a quando avremo dei figli in che posto vivranno." Rabbrividii, sia per la prima parte della frase che per la seconda.
"È assurdo" osservavamo ciò che ci circondava, alla ricerca di un tratto d'erba che fosse più o meno pulito per accamparci.

Quando finalmente lo trovammo, disponemmo a terra la tovaglia ed il cibo che avevamo con noi. Amavo sentirmi un tutt'uno con la natura, quando spicchi di luce che s'intrufolavano tra gli alberi illuminavano i nostri visi e gli uccelli erano la melodia più bella.

Mangiammo qualcosa, per poi sdraiarci per coccolarci. Improvvisamente sentii un rumore dietro di me e, girandomi di scatto, vidi un cucciolo di lupo fuggir via da noi, stava tentando di prendere un tramezzino dalla tovaglia.

Decisi di lanciargli un pezzo visto che era nascosto dietro ad un albero, in attesa che noi due ci distraessimo ancora; quando lo prese decidemmo di seguirlo per vedere dove potesse portarci e quel che vedemmo aveva dell'incredibile: aveva lasciato il pezzo accanto ad un lupo grande, la madre, visibilmente morta. Non ce la facevamo a vedere quel cucciolo piangere e, quando ci siam guardati in faccia, capimmo che non potevamo lasciarlo lì.

Nic lo prese in braccio e lo portammo alla tovaglia per dargli altro cibo, inevitabilmente piangeva ma dovevamo allontanarlo dalla madre senza vita.
Raccolsi tutta la spazzatura lasciata da noi ed anche altra nelle vicinanze, avremmo dato la busta a mr.simpatia.

Tornati alla stanza, quel che vedemmo quando la porta fu aperta fu bellissimo: intere buste di cibo. Portai il lupo a fare un bagno, lo chiamammo Komor (da Komorebi, una parola giapponese).
Tutto sembrava volgersi per il meglio, una volta tanto.

SPAZIO AUTORE
Scusatemi per la lunga assenza, ora si torna più carichi di prima e con nuove idee. Vi voglio bene e grazie sempre per il supporto;
se vi va, ditemi se vi piace l'idea di mettere come copertine foto che potreste usare come sfondo del cellulare.
Alla prossima, Y.

Giusy. // UltimoWhere stories live. Discover now