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Elena
-Basta!- grido mettendomi in mezzo ai due lupi.
È da un'ora che Mary e Paulo non fanno altro che gridarsi contro a vicenda e il branco mi ha chiesto di intervenire, in quanto la presenza di Paulo non è per niente ben vista, lo vedono come un inutile e scartabile peso.

Mary ha gli occhi gialli e i capelli ricci legati in una coda frettolosa mentre sul collo di Paulo è ben visibile una vena gonfia sicuramente per la rabbia.
-Tu!- grida Paulo girandosi verso di me appena faccio ingresso nella loro stanza della casa branco.
-È colpa tua! Da quando sei comparsa nelle nostre vite sta andando tutto male!- mi grida mentre io rimango impassibile a guardarlo.

-Non osare prendertela con lei!- mi difende Mary puntandogli un dito contro e lui riporta la sua attenzione su di lei e non posso non notare lo sguardo che le dedica, triste, distrutto. Ha capito. Ha capito che lui e Mary non staranno ancora insieme a lungo e che lei lo lascerà.

-Mary- dico io con tono distaccato e lei subito si gira a guardarmi come fanno i cuccioli. È giusto che anche lei sappia.
-Vieni con me, dobbiamo parlare- le dico indicandole con la testa la porta e lei subito si incammina in quella direzione.
-No...- sussurra Paulo, il quale suppongo abbia perfettamente capito cosa ho intenzione di fare. Gli rivolgo uno dei miei sguardi più gelidi intimandogli di non fare nulla e di non uscire dalla stanza per nessun motivo mentre mi chiudo la porta alle spalle.

Mary mi segue fuori dalla casa branco, la guido poco lontano dal villaggio e ci sediamo sotto un grande albero secolare dove abbiamo tutta il silenzio di cui necessitiamo, non so come prenderà la notizia lei, ma so che riuscirà a superarla, è una lupa molto forte.

-Di cosa mi vuoi parlare?- mi chiede accomodandosi più vicino a me. Sono felice di costatare che intorno a noi non c'è il silenzio più totale, gesto che con tutto quello che è successo ormai mi viene naturale fare.
-Di Paulo- le spiego mentre lei mi guarda ancora più interrogativa.
-Sai come funziona la "questione" dei compagni tra i lupi?- le chiedo e lei esitante mi dice di sì.

-I lupi sono una delle poche specie che rimangono con lo stesso compagno per tutta la vita. Sai intorno a che età si può trovare il proprio compagno?- le chiedo e lei fa segno di no con la testa.
-A partire dai 300 anni- le dico e lei annuisce. Penso stia iniziando a capire dove voglio andare a parare.

-Pensi che Paulo sia il tuo compagno?- le chiedo in modo diretto e lei rimane per qualche minuto immobile.
-Io non lo so. Forse, all'inizio. Ma da quando è successo tutto questo, è cambiato qualcosa. È come se lui non fosse più lo stesso- mi confessa e io le sorrido.

-Lui è esattamente lo stesso lupo. Sei tu che sei diversa- le dico indicandola e lei mi guarda dubbiosa.
-Questo cosa significa?- mi chiede ancora e io sospiro in modo teatrale.
-Significa che non è con lui che devi stare e la tua lupa questo lo sa, per questo motivo non sei più attratta da lui- le spiego.
-Non devi stare con lui per forza. È un lupo debole, senza compagna, destinato ad una morta dolorosa e solitaria. Tu hai tutta la tua vita davanti, un compagno lì fuori da qualche parte che ti amerà in un modo che adesso non riesci nemmeno ad immaginare, che ti farà sentire speciale- le dico e lei mi sorride con gli occhi lucidi.

-Non posso lasciarlo, capisci? Non posso, per Mateo- mi dice triste.
-Sul serio credi di aver bisogno di un lupo come lui per crescere il tuo cucciolo?- le chiedo e lei alza le spalle.
-Tutto il branco ti adora e tutti siamo qui pronti ad aiutare te e il piccolo Mateo. Non sarete mai soli e non dovrai mai fare nulla da sola. Sai, la forza del lupo è il branco e la forza del branco è il lupo- le dico e lei annuisce.

-Non mi sento pronta a lasciarlo. Lui mi ha aiutata quando stavo male, mi ha salvata, siamo stati insieme così allungo che non riesco nemmeno ad immaginare come sarebbe tutto senza di lui- mi confessa guardando alle mie spalle.

-Non devi avere paura di cambiare- le dico prendendole una mano.
-Sta cambiando tutto e lui è il mio unico punto fermo, non voglio cambiare anche lui- mi confessa sull'orlo delle lacrime. Odio doverla costringere ma il branco è stato chiaro, non vogliono più avere Paulo tra i piedi, ma non ce la faccio a vederla stare così male, voglio bene a questa lupa. È vero, mi sto addolcendo troppo da quando ho trovato Alex.

-Mary, ehi, tranquilla. Non devi lasciarlo adesso o oggi o tra un mese. Ti sto solo dicendo un dato di fatto, prima o poi la tua lupa non riuscirà più a stare con lui, a dormirgli accanto, per quanto prima lo potessi amare- le dico e lei annuisce.

-Perché usi il passato?- mi chiede con una vocina che farebbe spezzare il cuore a chiunque.
-Non è così?- le chiedo invece io e lei rimane immobile per alcuni minuti.
-Si, è così- dice infine abbassando lo sguardo, come se si vergognasse di questo.

-Ma perché non possiamo scegliere?- mi chiede riportando lo sguardo su di me.
-Scegliere cosa?- le chiedo io spostandole una ciocca di capelli sfuggita alla coda dietro l'orecchio.
-Perché non possiamo scegliere noi con chi stare?- mi chiede e io sospiro, guardando un punto fisso alle sue spalle.

-Perché dobbiamo stare con qualcuno che nemmeno conosciamo? Che senso ha?- continua lei portando le mani sul viso, coprendolo.
-È così da sempre- le dico soltanto e lei sbuffa.
-Questo non vuol dire che sia giusto- mi dice lei e io alzo le spalle.

-Sai, penso sia questione di cultura. Per me è assurda l'idea di dover scegliere un compagno. E se scegliessi quello sbagliato? E se in realtà lui non mi amasse? E se ne avessi dovuto scegliere un altro? Invece così non ho dubbi, quando lo trovo, so che è il lupo della mia vita, che mi amerà per sempre e che mi tratterà bene per sempre e finché non lo trovo sono libera di fare ciò che più desidero-

Le dico alzando le spalle.
-Lo facevate anche voi umani prima, alcuni lo fanno ancora- continuo.
-Ma per me non è normale- mi dice lei abbassando lo sguardo e io la abbraccio.
-Vedrai che lo diventerà. Lo diventa sempre- le dico abbracciandola e lei annuisce.

-Quando sarò pronta lo lascerò- mi sussurra dopo qualche minuto e io annuisco. So che lo farà, come so che mi renderà fiera di lei.


Spazio Autrice
E siamo arrivati a 6000 letture ragazzi! Vi amo, perdonatemi per il capitolo corto. ❤️

Nexus, il legame del lupoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora