Fairy Tail Accademy [COMPLETA]

Capitolo 17

«Hey,Erza. Posso parlati un attimo?»
È la voce di Jellal. Per quando mi fa male sentire la sua voce e stare con lui,faccio finta di niente. Non voglio che lo sappia che sto male. Ne lui. Ne il resto dei ragazzi.

Mi giro ritrovandomi il ragazzo a pochissimi passi da me.
Annuisco. «Dimmi tutto»,gli dico.
Si morde il labbro e continua a camminare vicino a me.
«In realtà c'è qualcosa che dovrei dirti. Ma non ne sono sicuro. Insomma è da un po' che volevo dirtelo»,mi dice guardandomi.

Il mio cuore inizia a battere all'impazzata. Una parte di me spera che lui si ricordi ancora quei momenti passati insieme,spera che non li abbia mai dimenticati. Proprio come ho fatto io.
«B-beh..dimmelo e basta»,gli dico ricambiando lo sguardo.
«È un po' complicato. Vorrei parlarne con te da sola. Magari dopo le lezioni»,mi dice lui.

Una parte di me,piuttosto grande,ci resta male. Ma come sempre,faccio finta di niente. Perciò annuisco e accenno un sorriso.
«Per me va bene. Dopo l'ultima ora ci vediamo dietro la scuola?»,gli dico.
Lui annuisce accennando un mezzo sorriso.

Un'altra parte di me,ancora più grande dell'altra,continua a crederci.
Non devo abbattermi. Ne farmi film mentali. Devo solo pensare alle ore successive. Poi dopo penserò a quello che mi deve dire Jellal.
Lui,intanto è già molto lontano,tanto che non lo vedo quasi più.

Poco dopo mi affianca Juvia. Sembra stare molto meglio. Ha ancora qualche graffio sul viso e sulle braccia. Ma a lei non interessa più di tanto. E a essere sinceri neanche a me. Voglio solo che stia meglio.
«Che mi racconti?»,le chiedo sorridendo.
«Beh,a parte il fatto che Gray mi ha abbracciata e mi ha baciata,nulla di tanto importante»

Sentendo le sue parole,quasi mi affogo con la mia stessa saliva.
Ho sentito bene?! Gray Fullbuster ha baciato Juvia?! Non ci credo!
«Non scherzi,vero?»,le domando fermandomi.
Lei scuote la testa e ha un sorriso più grande del solito.
Sorrido anch'io e l'abbraccio.

«Sono felice per te! Certo che Gray sta facendo dei passi in avanti,eh?»,ridacchio.
«Eh già! È stata una cosa fantastica,ancora non ci credo!!!»,sorride saltellando.
Ridacchio per il suo atteggiamento e poi,entriamo nell'aula.

Lei continua a parlarmi del loro bacio e di quanto sia stato meraviglioso. Sono davvero felice per la mia amica. E spero solo che Gray non stia giocando con lei. Juvia non lo merita.
Quasi li invidio...

Le ore passano molto lentamente. Talmente tanto lente che sembra essere passato un secolo.
La campanella della fine dell'ultima ora suona. Con mia grande gioia esco dall'aula,insieme a Wendy,Lucy,Levy e Juvia.
Il mio cuore inizia a battere sempre più forte. E come ho detto prima inizio a farmi film mentali su quello che deve dire Jellal e mille paranoie.

«Erza,noi andiamo in cortile,vieni anche tu?»,mi chiede Wendy.
Annuisco. «Sisi,vengo anch'io. Prima però devo andare da Mirajane. Mi ha detto che voleva dirmi una cosa»,sorrido e inizio a camminare verso la porta del retro. Senza farmi seguire da nessuno.
Ora che ci penso è da un bel po' che non vedo Mirajane. Da quando abbiamo trovato Juvia ad essere sincera.

Dovrò incontrarla al più presto e parlare. È pur sempre la mia migliore amica. Apro la porta del retro e mi ritrovo direttamente nel cortile dietro la scuola.
Cerco Jellal con lo sguardo e lo trovo appoggiato ad un albero. Con mia sorpresa,è senza la bandana che gli copre il volto. Mi avvicino a lui silenziosamente. Lui sembra non essersi accorto di me.

«Ciao Jellal»,lo saluto.
Lui alza lo sguardo verso di me e accenna un sorriso.
«Ti ho fatto aspettare molto?»,domando.
Lui scuote la testa.
«Sono venuto poco fa»,mi dice.
«Cos'è questa cosa che devi dirmi?»,gli domando.

Lui sospira.
«È una cosa piuttosto lunga. Ma non ne sono certo. Quindi siediti pure»,mi indica la panchina di fianco a me