La finale del FFI più dolorosa mai giocata.🔥

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Come avevo ipotizzato, sia Giappone che Inghilterra hanno raggiunto la finale. La Spagna è stata un osso duro per le mie energie in parte consumate dalla partita difficile contro l'Italia, ma in entrambi i casi la vittoria è stata con due gol di scarto.
Devo dire che il fatto che Pilar non sbavi più dietro a Ray mi ha ridato un quel pizzico (ma nemmeno così microscopico) di tranquillità che avevo perso da parecchio tempo. Ora la mia unica rivale in amore è Pleione e non sarà semplice liberarmene.
Jude e gli altri mi hanno visto giocare con gli inglesi. Pensavo si fossero arrabbiati, e invece erano felici per me, di aver provato anche solo per 45 minuti una nuova esperienza, il giocare in una nazionale che non è la mia.

Ma veniamo al dunque. Oggi non è una giornata qualsiasi. Oggi c'è la finale! Se vinciamo, Edgar mi aveva promesso la festa con piscina e idromassaggio! Vietato perdere la concentrazione!

Sono ancora in camera, l'ansia mi pervade. Resta calma, Etra!
All'improvviso, squilla il cellulare, che ho lasciato sul comodino a caricarsi. Sarà Natasha che vorrà sapere come sto e augurarmi buona fortuna. Guardo il nome ed esito a rispondere: è mia madre.

«Pronto.»

«Buongiorno. Spero che tu sia pronta. Ti aspetta una partita singolare.» la sua voce è più sgradevole di una doccia fredda.

«Mai stata così grintosa come oggi.» sto mentendo, non sono affatto tranquilla. Né tantomeno grintosa. Affronterò la ex squadra di mio padre.

«Quindi sei riuscita ad uscire dall'ascensore. Immagino le discussioni tra te e Pilar, dovevo esserci per godermi la scena.» un momento... Come sapeva lei che ero bloccata in ascensore con Pilar? Non penso glielo abbia detto Ray...

«Non dirmi che...»

«Sì, è stata opera mia. Ho manomesso io l'ascensore... Anche se indirettamente, diciamo.»

«Razza di...»

«Che succede, Etra? Sei in finale e la squadra della tua arcinemica è stata eliminata, non hai nulla da rammaricarti.» come posso uscire da questa situazione? «Anche se l'Inghilterra è la squadra di tuo padre, dovresti mettercela tutta! O vuoi che Ray sia arrabbiato con te?»

«Smettila immediatamente. Io darò il massimo e lui sarà mio.»

«Staremo a vedere signorina.» e riattacca. Guardo l'orologio per vedere che ore sono. Devo scappare!

È stata la colazione più veloce di tutta la mia vita fino ad ora. Siamo appena arrivati al campo e tra poco ci giocheremo il tutto per tutto.

Natasha's pov
Sono a casa di Percival da qualche giorno. Lui si sta prendendo cura di me, ieri sera in particolare non sono stata bene.
Ho appena telefonato a Etra per sapere come sta. Sapere che è stata sua madre ad architettare un piano malvagio di quel calibro mi riempie di rabbia. Spero vivamente che la mia migliore amica riesca a vincere e a fare pace con i suoi mostri interiori. So perfettamente che la squadra di suo padre non è forte come quando c'era lui a giocare, ma è pur sempre vero che i Cavalieri della Regina non è una nazionale qualunque e darà filo da torcere alla Inazuma Japan. Vinci per me, Etra. Per la nostra amicizia. Sei l'unica amica vera che abbia mai avuto.

Edgar's pov
Etra e la sua nazionale sono appena arrivati. La mia allenatrice si è avvicinata a Ray per chiacchierare. Lo sanno che in questa partita competeremo per un trofeo o fanno finta essere amici? Non importa, devo solo pensare ad allenarmi.

«Ciao Edgar! Come stai?» dopo una cinquantina di addominali, Etra mi si avvicina. Spero che non si sia accorta che la stavo fissando da quando ha messo piede nello stadio. È così bella! Non sanno cosa si perdono il signor Dark e Jude! Comunque vadano le cose, stasera farò di tutto per conquistarla.

I ċaռ't ɛsċaքɛ ʄʀօʍ ʏօʊ. ᯾ Ŕѧʏ ÐѧяҡDove le storie prendono vita. Scoprilo ora