Stai bramando qualcosa e io lo scoprirò.🔥

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Intanto che Pleione mi accompagna a casa in auto, inizia a tempestarmi di domande. Non potrò mai vivermi un momento d'amore con Ray se lei continua a comportarsi in questo modo.

«Perché vi siete isolati a metà partita? Cos'è successo? Mi nascondi qualcosa? Lo hai baciato o la cosa è andata più avanti di quello che penso? Rispondi!», ringhia Pleione, che inizia a devastarmi di domande quando ancora devo metabolizzare tutto ciò che è successo. Dal siparietto all'attimo immediatamente prima dell'interruzione del nostro piccolo raffronto di poco fa.

«Volevo solo parlargli.» avrei potuto dirle che si trattava di una questione privata, ma mi avrebbe tartassato di domande ancora più di quanto stia facendo. Meglio evitare.

«Che bisogno c'era? Potevi avvicinarti e parlare stando in piedi accanto a lui, nella sua area delimitata da quell'enorme rettangolo, come farebbero i comuni mortali.» ed ecco che mi fa sentire in colpa. Il suo sguardo irrisorio è il colpo di grazia.

«C'era un gran rumore, a momenti si urlava anche a un metro di distanza.»

«Questo è vero, ma non girare la frittata. So che c'è qualcosa sotto e voglio scoprire cosa.» come io voglio sapere cosa sta bramando Ray e se effettivamente è quello che mi sono immaginata oggi durante il siparietto, lontani da tutti, nella nostra nuvola.

«Non c'è niente tra me e lui.»

«Allora perché vi siete allontanati dal campo?»

«Non lo so, chiedilo a lui.» neanche due secondi dopo, mi ritrovo il naso sanguinante per la sberla che mi ha appena mollato.

«Ray è mio. Non guarda una bambina come te. A lui interessano le adulte.» cerco un fazzoletto nel cruscotto e lo prendo come se fosse l'ultimo del mondo, portandomelo al naso per tamponare il sanguinamento. «Tra te e Pilar non so chi sia la più disperata. Strano che non siate amiche, sarà che siete una più cocciuta dell'altra e vi scontrate sempre.»

«Non è una persona con cui stringerei amicizia né ora né mai.» stesso discorso vale per Anne. È noto a tutti che Percival abbia occhi solo per Natasha e quest'ultima non intende lasciare il fidanzato.

«Peggio per te, hai una rivale in più.» ha ragione, due rivali sono meglio di tre. Ma tre sono meglio di quattro!

«Io detesto gli amici falsi e lo sai anche tu!» a scuola ho incontrato tante persone che mi pugnalavano alle spalle.

Circondarmi di persone che realmente vogliono vedermi splendere è stato difficile.
Ho legato anche con qualche membro della Raimon durante le pause a metà partita. Giocando alla Royal Academy ci si vede molto poco e sto per scrivere loro che mi piacerebbe fare una reunion prima della prossima partita. Spero che l'idea sia di loro gradimento.

«A chi stai scrivendo?»

«Ai miei amici della Raimon.»

«Non è vero, stai scrivendo a Ray!»

«Non passo tutto il mio tempo a pensare a lui, ho una vita anch'io.» però fantastico spesso su di lui...

«Se è per questo, anch'io. Ma vi vedete praticamente tutti i giorni e devo assicurarmi che il vostro rapporto rimanga puramente professionale.» se sapesse del momento in cui... Con la sua cintura... Etra, non è il momento di arrossire! «Lo sanno anche i muri che hai un debole per lui. Sii più discreta con gli altri.»

Roteo gli occhi senza farle caso e arriviamo a casa. Salgo in camera e scrivo ad Axel se domani sera, dopo gli allenamenti, gli andava di rivederci e di invitare anche tutti i componenti della Raimon. Mi risponde subito, e, estasiato dalla mia proposta, ci accordiamo per l'orario.
Pleione capisce subito che sto organizzando qualcosa e mi chiede ogni dettaglio, dal più macroscopico al più minuscolo, finché poi desiste. No, Ray non ci sarà...

I ċaռ't ɛsċaքɛ ʄʀօʍ ʏօʊ. ᯾ Ŕѧʏ ÐѧяҡHikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin