[12] L'avversario

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(NDA): grazie per aver letto fin qui! Penso sia arrivato il momento di smuovere un po' le acque ;)

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Una figura scura entrò in una delle stanze della taverna. Aspettava con ansia notizie da parte di una guardia del palazzo.

All'improvviso sentì lo scatto di una chiave che veniva estratta dalla serratura che la fece sobbalzare. Si voltò di scatto, sulla difensiva.

"Doyoung, sei in ritardo" sussurrò, chiaramente arrabbiata con il giovane che non aveva svolto correttamente il suo compito.

"Mi dispiace signora, ma ho delle notizie...Namjoon sta pianificando di aumentare la sicurezza nelle miniere" disse velocemente.

"Lo sapevo già, tonto. Dimmi le reali novità" lo strattonò velocemente per le spalle, fissandolo quasi come se volesse leggergli nell'anima. 

"Ah sì, beh, potremmo non avere tutto il tempo che pensavamo per corteggiare il principe..."

Il suo viso, già deformato dalla rabbia, si tramutò in shock. Tolse le mani dalle spalle della sua spia migliore e iniziò a passeggiare avanti e indietro, intimando l'altro di continuare a parlare con un cenno.

"Sembra che si sia innamorato di un artista."

La donna si voltò di scatto, il mantello svolazzò nel momento in cui volò verso la porta riafferrando l'uomo per le spalle, incredula.


"Quale, Doyoung? QUA-LE" sibilò infuriata.

Sebbene stesse ponendo la domanda, era chiaro che conoscesse già la risposta.



"Jeon Jungkook," sussurrò l'uomo, abbassando gli occhi e fissando il pavimento.

La donna si portò le mani tra i capelli, scompigliandoli e facendo scorrere le ciocche scure tra le dita. Indossava un mantello con cappuccio così da nascondere la sua vera identità a chiunque potesse vederla cospirare contro la corona.


"Ho lavorato a lungo per vendicarmi di Namjoon ed il mio misero, fottutissimo figliastro mostra il suo bel visetto a palazzo per un solo mese e rovina tutto". Tremò dalla rabbia, minacciando la loro copertura di fronte alle guardie reali in agguato attorno alla taverna.


"Odio dirtelo Mina, ma potremmo aver bisogno di un nuovo piano. Taehyung gli sta dietro da settimane ormai" disse Doyoung nervosamente.

"Allora perché sto scoprendo tutto questo solo ADESSO?" urlò lei.

"Avrei potuto fermarlo dall'inizio, prima che avesse anche una sola possibilità. Ora invece devo aggiustare tutto" si passò una mano sul viso, pensierosa.

"Devo creare un diversivo" disse, sapendo che Doyoung aveva già capito.

"Spedire Taeyong non funzionerà. Park Jimin è già a palazzo e nulla impedirà a Taehyung di sbavare dietro Jungkook tutto il giorno" borbottò l'uomo.


"Ma l'hai visto Taeyong?" ringhiò lei.


"Ma l'hai visto il tuo figliastro?" ribattè Doyoung, non volendo che quella si illudesse.

Mina lo afferrò per il colletto e lo avvicinò a sé, sussurrando furiosamente "Mancano solo due settimane alla scelta del principe, e non me ne starò seduta permettendo a Jungkook di rubarmi tutto o lasciando che Namjoon lo dia in sposo a Park Jimin. Una volta entrati nel palazzo, possiamo uccidere tutta la maledetta famiglia reale, rendendo i Kim vulnerabili e conquistando il regno."

La donna corse verso la porta e posò una mano sul pomello prima di ripensarci e punire la sua insolente spia.


"Ricordati che sono il tuo capo. Taehyung sceglierà mio figlio, anche a costo di dover uccidere Jungkook".

Dicendo queste ultime parole si voltò, lasciando la taverna ed una sconvolta spia dietro di sé. 




autoreroyalkook98

CINDERFELLA|| TAEKOOK (Italian translation) ✔︎Where stories live. Discover now