[27] Euforia

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Gli occhi di Namjoon si spalancarono alla vista della spada che minacciava di tagliargli il collo cadeva a terra. I suoi polmoni sembrarono riprendere a funzionare, dopo aver trattenuto il respiro così a lungo. 






"ABBASSATE LE ARMI"

Urlò la voce distinta e imponente, proveniente da dietro i troni; tutte le teste presenti si voltarono alla ricerca di chi adesso stava attaccando il palazzo.





Le spie, ovviamente, nonostante lo shock per l'improvvisa morte della  loro leader, non lasciarono cadere le armi.





"OH MIO DIO HOSEOK SEI IN RITARDO"

Urlò Yoongi, riluttante a lasciar andare la mano di Jimin anche se non più intimorito dalle innumerevoli spie che li circondavano; le spade erano ancora sguainate ma molto più riluttanti di prima alla vista di come la loro leader fosse stata massacrata in un istante. 






"Scusa," urlò Hoseok correndo verso Yoongi brandendo ancora una spada nella mano tesa, "Ho portato più uomini di quanto tu abbia chiesto. Inoltre, c'erano più persone di quelle che hai detto che ci sarebbero state. Ci sono stati un pò di problemi. "


"Che posso dire se non: tu", disse Yoongi scontroso, estraendo rapidamente la spada e voltandosi a fare l'occhiolino verso Jimin, a bocca completamente spalancata. 



Dio SANTISSIMO Yoongi era così sexy quando diventava serio, meditò Jimin di mordersi il labbro, fissando il Lord mentre sentiva le guance accendersi di un rosa chiaro. 





"Idiota"

Il generale alzò gli occhi al cielo proprio mentre centinaia di uomini si riversavano nella sala da ballo spuntando da ogni lato possibile.Le le spade sguainate, le sopracciglia aggrottate e il cuore che batteva forte.




"Sarei mai potuto venire impreparato?" sorrise l'altro prima che il suo volto si trasformasse in "modalità generale", urlando a tutti i suoi uomini di abbattere le spie e tutti i Rivoltosi.




Sinceramente, Hoseok sentì il bisogno di emettere un sospiro di sollievo per la spada che aveva centrato il bersaglio. Era sempre stato un brillante tiratore ma quel momento era stato particolarmente stressante per lui. Avrebbe potuto essere mandato via dalla famiglia reale. I suoi nervi si tesero nuovamente e si avvicinò verso la spia più vicina facendo oscillare la sua spada e pronto per fare ciò per cui era stato allenato. 

CINDERFELLA|| TAEKOOK (Italian translation) ✔︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora