Quel Yoongi, ma chi si crede di essere, mi ha appena dato un'ordine.
Roba da matti, assurdo.
Per qualche motivo non mi mossi come mi aveva detto, o meglio ordinato, lui ad aspettare che tornasse.
Sentendo dei passi mi irrigidii non mi girai neanche verso la porta.
《Namjoon, esci fuori ti ho sentito》
Altri passi seguirono le mie parole fino a che non trovai il nominato d'avanti al mio viso impiedi a fissarmi.
《Hai da dirmi qualcosa?》lo dissi in tono completamente apatico guardandolo negli occhi.
《Come?》lo guardai stranita e risposi《"Come" cosa?》
《Come hai fatto a diventare quello che sei》mi guardò con sguardo indagatore sedendosi sul divano d'avanti a me mentre io non accennai a muovermi.
《Uscite tutti da li, so perfettamente che state ascoltando》dissi poi dopo minuti di silenzio.
Sentii un 'Accidenti ci ha sgamato' seguito poi da varie imprecazioni.
《Venite ragazzi, non vi mangio mica》sorrisi leggermente guardando poi verso il gruppetto fuori dal soggiorno.
Tutti entrarono e si sedettero nel divano d'avanti a quello dove ero seduta io, affiancando Namjoon.

《Rispondi》mi disse il ragazzo che era arrivato per primo.
《Non lo so neanche io come, ti basta come risposta?》lo guardai freddamente.
《A dire la verità non mi basta, quindi, sei pregata di raccontare tutto》disse lui
《Non racconto cazzi miei a degli estranei》
《Guarda che ti abbiamo portata qui per medicarti》mi rispose uno che dovrebbe chiamarsi Taehyung.
《Non vi ho obbligati》risposi guardandolo.
《Va bene passiamo avanti》prese parola nuovamente il leader.
《Cosa ci facevi in giro?》
《Prova ad indovinarlo tu stesso, sei un genio non ti dovrebbe venire difficile-》feci un attimo di pausa e vedendo che non risposero ripresi parola.
《O ma andiamo.... cosa potrebbe mai aver fatto una ragazza sporca di sangue non suo in giro di notte? Stavo certamente aspettando che uno di voi sbirri mi sbattesse in gatta buia.... MA SECONDO TE! AVEVO APPENA UCCISO UNA PERSONA OK!?!》Persi la pazzienza, già ne avevo poca adesso ci si mettono pure loro.
Tutti parvero turbati, non si aspettavano una risposta così schietta!?
Ma dove sono finita? In un'asilo nido?
Jin il più grande di tutti prese parola cercando di smorzare la situazione tesa che si era pian piano creata.
Ma non riuscì nel suo intento.
《E chi avresti ucciso, si può sapere?》disse Yoongi.
Lo guardai e con un sorriso amaro risposi.

《Una persona che non meritava di vivere, una di quelle persone che solo pochi sanno cosa abbia fatto.... mio padre》tutti erano scioccati.
《Come puoi aver ucciso una persona che ti ha fatta nascere, la persona che ti considerava sua fig-》tentò di finire Jungkook, ma non glielo permisi tirando fuori un coltellino e avvicinandomi pericolosamente a lui puntandoglielo poi al collo.
《Non dire più una cosa del genere, lui non era niente di quello che hai detto, NIENTE!》Lo sentii trattenere il fiato sotto il mio sguardo, lo vidi tremare e nei suoi occhi lessi la paura.
Mi allontanai leggermente non levando però il coltello dalla sua gola.
Vidi tutti che si erano alzati, ma solo uno, Yoongi, aveva avuto l'idea di tirare fuori una pistola puntandomela poi contro.
Sorrisi amaramente e ripresi a parlare.

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