Sweet Blood || Min Yoongi ||

20

Mi risvegliai in un letto che non è il mio, mi alzai di scatto sentendo la pelle della schiena che ardeva.
Mi guardai attorno notando che non era tutto un terribile sogno, anzi è più che vero.
Affianco a me ci sono tutti i ragazzi, poi notai di aver dormito appiccicata al corpo di Yoongi.
Mi stiracchiai per quanto possibile poi scesi dal letto andando in bagno, aprii la porta e poi mi levai la maglia girandomi dando le spalle allo specchio e con la coda dell'occhio gaurdai tutte le ferite lasciate dal passaggio della frusta.

Mi feci una doccia e sciaquai tutta la mia schiena, in questa merda di bagno non c'e neanche del cazzo di shampoo, ma dai!!! Dove Cazzo sono finita!?!?
Mi lavai al meglio per poi uscire dalla doccia asciugandomi con un asciugamano trovato li.
Mi rimisi i miei vestiti un po riluttante, uscii dal bagno vedendo che tutti erano svegli quando mi videro uscire dal bagno tirarono un sospiro di sollievo.

《Non sai che infarto abbiamo preso non vedendoti qui》
《Pensavamo ti avessero presa e portata via》
《Abbiamo avuto paura che ti facessero nuovamente del male》si avvicinarono tutti abbracciandomi
《La prossima volta che lo rifate non esiterò un secondo a castrarvi》dissi dura, ma un sorriso sincero mi tradì facendo tornare tutti alla posizione precedente.

Sentimmo la porta aprirsi quindi ci staccammo e io da brava donna di casa accolsi l'uomo appena entrato con un "cosa volete adesso"
Lui mi guardò per poi iniziare a parlare. 《Penso che abbiate tutti fame, quindi sono qui per dirvi che se volete avere del cibo dovrete fare delle cose, per esempio: lotte clandestine oppure soddisfare le nostre voglie, tranquilli ragazzi si accettano anche cose fatte da voi》
Sentii il mio stomaco brontolare facendo un leggero rumorino che solo io avvertii, da quanto non metto sotto i denti del cibo? Tre giorni!? Forse anche quattro, non lo so.
So solo che ho fame, farei di tutto per un po di kimchi.

《Vai avanti》dissi facendo un passo avanti, 《Oh tesoro, finalmente hai deciso di diventare quello che abbiamo sempre sperato》《No mio caro, non faro la puttana per nessuno di voi, io parlavo dei combattimenti》dissi spiazzando tutti 《sicura di riuscirci, sai, abbiamo dei combattenti molto bravi e sono il triplo di te per quanto riguarda la massa muscolare》disse sfottendomi
《Cosa avremo in cambio se io vincessi alcuni di questi incontri?》《Cibo, acqua e sapone》《Accetto volentieri》《Voi ragazzi? Non volete combattere anche v-》iniziò ad avvicinarsi parlando, lo bloccai parlandogli sopra e posizionandomi tra lui e i poliziotti.

《No, loro non faranno un bel niente》dissi con tono che non ammetteva repliche, lui sbuffò leggermente e se ne andò dicendomi che tra un po sarebbe passato per portarmi dei vestiti di ricambio e per portarmi all'incontro.
Quando chiuse la porta venni assalita dai ragazzi che continuavano a chiedere perchè avessi rifiutato per loro e perchè avessi accettato.

《Quanto siete fastidiosi, ho rifiutato al posto vostro perchè la vostra fedina penale si sarebbe sporcata, e poi questo è il mio campo non avete mai incontrato assassini professionisti, o almeno fino a me quindi tornereste qui con tutte le ossa rotte》
《Ma perchè tu hai accettato!?》《Tel'ho detto Yoongi, questo è il mio campo e poi non avete mai visto come lavoro io quindi se mai vi chiedessero di venire ad assistere voi dite di no, sono stata abbastanza chiara?》dissi io andando verso la sedia sedendomi con le mani incrociate.

Ma Yoongi mi impedì altri movimenti 《Lo capisci che ci- che mi preoccupo per te?》disse preoccupato 《Va tutto bene, non dovete stare in pensiero, non ho mai perso contro nessuno》《Prima che tu vada devo dirti una co-》venne interrotto dalla porta che venne spalancata facendo entrare l'uomo di prima che mi lanciò dei vestiti e poi la mia maschera.
Io sorrisi prendendola in mano.
Andai al bagno e mi cambiai il più velocemente possibile, poi uscii e vidi i ragazzi che mi guardavano spaventati.

《Puoi uscire un momento, così non ti sorbisci le mie urla》lui uscì senza obiettare.
《Fa attenzione ti prego》《Hey va tutto bene, non sto mica andando in guerra》dissi poi mi ricordai di una cosa, mi girai verso Yoongi 《Prima mi stavi per dire una cosa, di che si trattava?》si avvicinò a me prendendomi per i fianchi e dandomi un bacio.
Io ero sbalordita, ma poco dopo chiusi gli occhi abbandonandomi a quella sensazione stupenda che sentivo in petto, quando si staccò appoggiò la fronte sulla mia sussurrandomi.

《Non sono bravo a parole, ma spero che si sia capito cosa volevo dirti, sta attenta e non tornare in mille pezzettini, ti supplico》disse, io sorrisi dandogli un bacio a stampo 《Sta tranquillo》poi la porta si aprì facendoci allontanare.
《Andiamo! Siamo anche in ritardo》disse l'uomo 《Le principesse si fanno attendere》dissi io andando verso la porta poi mi girai mettendomi la maschera e poi uscii del tutto da quella stanza.

Piano piano che camminavamo il corridoi diventavano sempre più raffinati fino a che non mi ritrovai in una sorta di arena, venni spinta all'interno e dietro di me venne chiusa una porta.
Dalla parte opposta a me si aprì un'altra porta da dove uscì un'uomo che era forse il doppio anzi il triplo di me.
Attorno a noi sugli spalti c'erano un sacco di persone che guardavano verso di noi erano sia maschi che femmine.
Appena sentii una campanella vidi il tipo che iniziò a correre verso di me caricando un pugno che io prontamente schivai, tirandogli una ginocchiata in fronte.
Continuammo così per un po, lui colpiva e io schivavo per poi rispondere.
《Mi sono rotta il cazzo di schivare, vieni qua e fai l'uomo》urlai provocandolo palesemente, lui riprese a correre verso di me ma siccome era stanco lo schivai senza muovermi di un passo.

《VA BENE ADESSO TOCCA A ME!》Gli tirai un pugno in faccia poi uno allo stomaco, scivolai alle sue spalle dandogli un colpetto sulla spalla, lui si girò e io gli detti un calcio al ginocchio che si spessò posizionandosi in maniera non proprio naturale, gli detti un calcio nei coglioni e poi un pugno in faccia facendolo stendere a terra.
Misi un piede sul suo collo facendo pressione e il pubblico vedendolo sfinito gli lanciò un coltello che lui prese per poi cercare di conficcarmelo nello stomaco, ma io riuscii a prenderglielo dalle mani e dandogli un colpo allo stomaco lo feci stendere per poi infilzare il pugnale nella coscia della gamba "sana" lo tirai fuori e poi lo infilzai nello stomaco poi alla spalla destra poi a quella sinistra e in fine gli conficcai il coltello al centro del collo.

In tutto questo il pubblico applaudiva nel vedere tutto quel sangue che fuoriusciva dalle ferite da me procurate mentre le urla del tipo sotto di me si infrangevano nelle pareti della stanza.
Sentii l'uomo smettere di muoversi per poi esalare l'ultimo respiro nello stesso momento in cui la campanella, che segnalava la fine dell'incontro, suonava.
Mi alzai levandomi la maschera leccando un po di sangue dal coltello per poi girarmi verso la porta dalla quale ero entrata notando che l'uomo che mi aveva accompagnata qui mi stesse aspettando all'uscio.
Io andai verso di lui e non mi girai neanche verso il corpo del mio sfidante, uscii da quella stanza per poi essere accompagnata nella stanza dove i ragazzi erano rimasti.
Entrai e vidi i ragazzi intenti a fissare uno schermo acceso dove vi era raffigurata l'arena ormai vuota, se non per il corpo del tipo che avevo ucciso che era ancora li.

《Non ci credo avete visto tutto!?》dissi facendo girare tutti i sette poliziotti verso di me, ma contrariamente da come avevo pensato non erano arrabbiati anzi stavano con la bocca aperta a fissarmi.
Tutti tranne uno, ovvero Yoongi, che sorrideva come un cretino, mi avvicinai a loro cercando di capire perchè non mi avessero ancora allontanata
《Avete capito che ho appena ucciso una persona sotto i vostri occhi!?》chiesi sospettosa
《Luna sei stata fantastica, come hai fatto!?》Jumgkook
《Sicuri di essere dei poliziotti?》
《Non siamo ancora dei poliziotti, siamo ancora in prova》 disse Namjoon facendomi sorridere.
《Allora il mio caro zietto deve volervi veramente male se vi ha mandati ad una missione che centra con me》iniziai a ridere come una pazza finendo per lacrimare.

《Cosa intendi per zietto?》chiese Jin 《Quello che voi chiamate tenente è mio zio, lui non sa di avere una nipote ma io so chi è lui》《Aaaaaaa》dissero tirando un sospiro di sollievo
《Cosa credevate?》《Nono niente!》poi scoppiammo a ridere per essere interrotti dalla porta che venne aperta dalla quale entrò una sedia con sopra poggiati saponi, acqua e un po di pane e riso.
Meglio di niente andai verso quel cibo portandolo verso i sette.
《Ecco a voi il pra-》guardai verso la finestra notando che fosse ormai buio 《Mi correggo, ecco a voi la nostra cena》
Iniziammo a ridere mangiando, credo che questa prigionia non abbia portato solo cose cattive, anzi mi ha avvicinato a questi stupendi ragazzi.