《Che velocità, ogni giorno più efficenti direi continuate così e sarete presto dei poliziotti a tutti gli effetti...》Lo interruppi bruscamente chiedendo cosa volessero adesso, era tecnicamente il nostro giorno libero dovendo lavorare di notte.
《Un'omicidio, o almeno una chiamata che segnalava strani rumori e urla da una casa》
《E voi ci avete chiamato per questa cazzata!? Una coppia che litiga e che urla!?》
《Il tizio della telefonata disse che dalla finestra si vedevano una persona a terra morta e altre tre persone con un'arma puntata addosso》
Nam non se lo fece ripetere due volte che uscimmo per andare al luogo indicatoci.
Non era proprio vicino quindi prendemmo le macchine e corremmo.
Appena arrivati sotto il palazzo entrammo con l'aiuto di un condomine che poi sparì dalla nostra vista.
Davanti alla porta dell'appartamento indicato dal tizzio del telefono sentimmo uno sparo a cui seguirono urla stoppate poi da altri due spari.
Entrammo buttando giù la porta e ritrovandoci d'avanti quattro corpi e tra loro in piedi c'era una figura incappucciata e con una maschera a coprire il volto.

《Vedo che mi avete trovata ragazzi, non ci speravo più》ci venne incontro come se nulla fosse, levandosi la maschera, quando sollevammo le pistole intimandole di alzare le mani ben in vista.
《E perchè mai dovrei farlo sentiamo》
《Sei sicura che sia una buona idea provocare 7 persone che ti puntano una pistola?》lei ghignò sentendo queste parole uscire dalla bocca di Taehyung.
《Caro Taetae non sottovalutarmi, anche io so sorprendere》detto questo si girò verso un quadro rotto a terra.
《Certo che quel tizio non aveva bei gusti, che schifo, guarda come si è vestito mi fa senso pensare che ho dovuto usare uno dei miei coltelli preferiti per ucciderlo》sospirò e si avvicinò al corpo del proprietario di casa.
Gli schiaffeggiò una guancia per poi ridere 《Ti avevo avvertito, se mi avessi pagato subito non ti saresti trovato in questa situazione di schifo, la merda porta solo ad altra merda, ma adesso dove li tiro fuori quei soldi che mi devi per la droga?》disse con un tono esasperato poi si sedette vicino al corpo macchiandosi anche di sangue ma non le importò più di tanto.
Poi rise, voltò lo sguardo verso noi e ghignò per poi alzarsi e sfilare un coltello dal torace dell'uomo, con il sangue che gocciolava dalla lama scrisse sul muro 'REDMOON'

Poi lo pulì sui vestiti del tizio morto e con un dito prese una goccia di sangue mettendosela in bocca.
《Anche se fai schifo il tuo sangue è buono》si girò poi verso noi sorridendo.
《Mamma mia che stanchezza credo che andrò a dormire, ciao ragazzi e se siete così gentili da chiudere la porta d'ingresso vi sarò grata》iniziò poi a camminare per il corridoio, non persi tempo e sparai alla gamba destra, saltò così velocemente che non me ne accorsi neanche.
《Io vi dico che voglio dormire e voi che fate!? Sparate!? Ma siete seri!?》
Riprese tranquillamente a camminare mettendo la maschera, per poi aprire una stanza dove noi ci affrettammo a seguirla e quando fummo dentro la vidimo affacciata verso la ringhiera del balcone.
《Ci si vede ragazzi, sapete dove trovarmi quando volete》con l'aiuto di una rincorsa saltò sul tetto della casa affianco, alcuni noi iniziarono a sparare cercando di fermarla o almeno di rallentarla mentre altri la inseguirono, io ero tra questi.
Ormai l'avevamo persa di vista, era inutile continuare a cercare.
Tornammo tutti in centrale facendo finta che fosse scappata per pura fortuna.
《E allora perchè ci avete messo tanto a tornare?》
《Abbiamo appena finito di dirle che la stavamo cercando nell'appartamento e quando l'abbiamo trovata era già in fuga quindi abbiamo cercato di spararle per fermarla ma era troppo lontana》il capo del dipartimento annuì e ci congedò facendoci tornare a casa.

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