Il mio coinquilino

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<<tu sai cos'è successo tra Brian e Josh?>> domando a Kylie;

Ieri pomeriggio fu un disastro: siamo rimasti solo io e Brian, e appena tornai a casa Josh non c'era

È tornato la sera tardi mente io stavo sul divano, è andato dritto in camera senza dire nulla

E sta mattina mi sono dovuta prendere il pullman

<<non so nulla>> beve un sorso di caffè e ritorna a guardare Mike dietro a lui

<<finiscila di mangiarlo con gli occhi>> rido per i suoi occhi completamenti attaccati su tutto quello che fa mike

<<lui non mi vuole!>> si rattristisce guardandomi <<non sono abbastanza bella!>> piagnucola scuotendomi il braccio <<voglio essere bella come te! Hai attirato l'attenzione di Brian e Josh, come hai fatto? Svela i tuoi segreti, forza>> socchiude gli occhi

<<non sono bella, tu si però, anzi bellissima, e è stata solo fortuna, e poi tu mi hai mandato da Josh>> le ricordo incrociando le braccia a petto

<<giusto>> guarda altrove distogliendo lo sguardo

Entra il professore in classe e incomincia la noiosissima lezione di matematica

<<quindi ti prendi il pullman?>> Kylie si ferma davanti a me all'uscita della scuola

<<non so nemmeno dove si trova, quindi si>> faccio spallucce

Aspetto mezz'ora il pullman insieme ad altri studenti, per poi tornare a casa

Entro in casa e non c'è nessuno

Anche perché ho urlato un "Josh" ma nessuno mi ha risposto

Ne i ladri e ne Josh in pratica

Mi faccio un po' di pasta e finisco di guardare un film di netflix

Finito, poso il piatto in lavandino e mi volto

Per poco non mi prendevo un infarto

Girandomi trovo Josh, a petto nudo, con un asciugamano in vita, che mi guarda

<<che cazzo..>> mi metto una al cuore per la paura <<ma dove spunti?>> lo guardo con la bocca spalancata

Primo perché mi ha fatto paura

secondo perché sta a petto nudo

Ho una voglia matta di prendere una busta di patatine, sedermi sulla sedia e guardare sto spettacolo per ore

Ha un bellissimo fisico, ci sono piccole tartarughe che crescono

che belle!

<<è casa mi>> mi ricorda con la faccia come per dire "ma che cazzo vuoi?"

<<beh, si , direi che è casa tua, cioè si è casa tua, ovvio che sia casa tua, non metto in dubbio che non sia casa tua, lo so che è casa tua, tutto questo è casa tua>> mi appoggio al lavandino per le stronzate che sto dicendo

Lui ride per il mio piccolo discorso della tua casa, e io mi metto a ridere insieme a lui

Si avvicina a me con quei pettorali

Mammamia

Stiamo davanti a me, a un centimetro di distanza, posso intravedere ancora dei piccoli ricci bagnati, e i suoi occhi color marrone che sono così belli da guardare anche se sono così scontati

ma che cazzo dico?

Va bene è solo un amico, è normalissimo che io faccia questi pensieri, tutti li fanno riguardo agli amici

Alzo il braccio e apre il davanzale in alto a me, io seguo tutti i suoi gesti

<<facciamo un dolce?>> mi sorride con la farina in mano

Annuisco sorridendogli, e non so il perché

Cioè è solo un dolce, e io mi sento come una bambina che ha davanti il suo giocattolo preferito che aspettava da tempo

Non so spiegare il perché quando lui mi tratta così, quando andiamo d'accordo, mi esce sempre un gran sorriso

Come se quello fosse il mio unico scopo, andare d'accordo con lui

E ora mentre lo guardo preparare un dolce, impegnato a prendere gli ingredienti, mi sento molto soddisfatta

O anche felice

Ed è una cosa nuova provata per me, non mi capita spesso di essere felice così

Anche perché ho avuto molti momenti bui nella mia vita, e sorridere così spontaneamente per in pratica una sciocchezza, non so spiegarlo

So solo che mi sta bene, che mia madre sicuramente vorrebbe che io sorridessi ogni secondo della giornata senza chiedermi il perché

E così farò

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Fine capitolo 17💗