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sento qualcuno prendermi da sott'acqua, con il braccio attorno alla mia vita riportandomi sopra

l'aria mi entra nei polmoni, e sto ancora con gli occhi chiusi

<<ma che cazzo fai?>> le urla di Josh sono così vicine, apro gli occhi e me lo ritrovo davanti

<<ma da dove spunti?>> lo guardo mentre lui è completamente rosso, con una maglietta bianca trasparente che essendo bagnata lascia intravedere i suoi addominali, con tutti i ricci bagnati e delle piccole gocce che cadono sul viso

<<ma che domanda è! Mi spieghi che cazzo stavi facendo?>> si allontana da me, facendo un po' muovere l'acqua

<<ma che cazzo te ne frega>> mi avvio uscendo dall'acqua

<<Lola>> mi segue mentre esco fuori dall'acqua, e si piazza davanti a me ormai arrivata a riva

<<ho sottovalutato la tua sofferenza, ma fare quello>> indica il mare alle mie spalle <<non è la soluzione>> continua a gesticolare

<<ma cosa stai dicendo?>> lo guardo storto, lui invece mi guarda confuso

<<tu>> mi indica guardandomi, poi guarda il mare <<tu non ti stavi togliendo la vita?>> mette le mani sui fianchi

<<certo che no>> lo guardo basita, con gli occhi spalancati

anche se non ho mai una gioia nella vita, non potrei mai togliermi la vita

<<ma>> distoglie lo sguardo pensieroso <<io pensavo...>> si porta il braccio dietro alla testa e si gratta la nuca

<<pensavi male>> lo sorpasso intenta ad andarmene via da quella spiaggia

non so cosa lui ci fa lì, non so perché ha fatto quello che ha fatto, non so nemmeno il perché ci sto pensando

<<Lola>> mi chiama, ed io mi volto verso di lui

siamo un po' distanti, e anche in questa distanza riesco a vedere la sua espressione persa

<<cosa c'è?>> chiedo, mentre lui si avvicina lentamente verso di me

<<io..>> distoglie lo sguardo con un tono imbarazzato, poi ritorna a guardarmi <<sai benissimo del perché sono qui>> ormai stiamo a pochi metri, e riesco ad intravedere i suoi occhi pieni di mancanza, ma non so di cosa

<<è uno dei tuoi posti preferiti, lo so>> poso le braccia sui fianchi, e lui si avvicina ancora di più a me

<<sai che non è solo quello>> si avvicina sempre di più a me, e il mio cuore inizia a battere all'impazzata <<Lola, ho sbagliato>> ormai sta davanti a me, e penso che il mio cuore uscirà dal petto talmente che batte forte

<<si, infatti>> rispondo semplicemente, e lui in un primo momento si guarda attorno, poi ritorna a guardare me

<<anche tu hai sbagliato, abbiamo sbagliato entrambi. La scorsa settimana, quando parlasti di una lettera, non sapevo a cosa ti riferivi, io non ho mai trovato o letto una tua lettera. Sono tornato a casa, e ho cercato un po', e sotto a letto trovai la famosa lettera. Il giorno dopo sono andato a casa di Andreas, e gli ho chiesto spiegazioni del perché si era permesso di fare... beh quello che ha fatto>> fa un sospiro lungo distogliendo lo sguardo, poi ritorna a guardarmi <<mi ha detto che Brian lo contattò,  gli avrebbe offerto soldi se ci avrebbe fatto lasciare. Andreas aveva bisogno di quei soldi, la madre aveva perso il lavoro e il padre non poteva mantenere da solo una famiglia di sei persone, e per questo accettò>> fa un passo verso di me <<mi disse ti quanto eri ubriaca, e lui di questo se ne approfittò, sapeva che io sarei arrivato poco dopo, e sapeva che tu non eri tanto lucida da capire chi stessi baciando in realtà>> aumenta di un altro passo verso di me, ormai stiamo a pochi centimetri <<ho sbagliato, ho sbagliato fin da principio con te. Ho sbagliato a lasciarti andare, invece di trovare una soluzione insieme. Ho sbagliato ad andare a letto con Loren solo per ripicca, volevo che tu soffrissi come ho sofferto io, e solo poco dopo ho capito che in realtà soffrivamo entrambi, enormemente>> presto attenzione a ogni parola che dice, non avendo la forza di interromperlo <<speravo che tu venissi qui, per incontrarci dove tutto è incominciato, guardarti di nuovo nei tuoi magnifici occhi e dirti che io non ti ho mai dimenticata. Scopavo con le altre per cercare di levarti dalla mente, beh si vede che non ha funzionato>> fa un sorriso imbarazzato distogliendo per pochi secondi lo sguardo <<dopo aver letto quella lettera, dopo aver letto quanto erano forti i tuoi sentimenti per te, sono uscito fuori di testa. Non sapevo cosa fare, volevo solo dirti che anche io provavo quei sentimenti cazzo, Lola tu>> si ferma facendo un lungo respiro <<cazzo io ti amo>>

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fine capitolo 😍

Il mio coinquilino Donde viven las historias. Descúbrelo ahora