Il mio coinquilino

~21

<<ti giuro che scendo dalla macchina se non mi fai mettere una canzone>> lo minaccio ascoltando nuovamente un'altra canzone di drake

sono belle ma non sono il mio genere

<<uffa>> sbuffa ma non fastidiosamente <<che canzone vuoi?>> abbassa il volume e prende il cellulare collegato all'audio della macchina

<<empire state of mind>> sorrido, sono innamorata di quella canzone

<<no ti prego>> si volta a guardarmi come per dire "non costringermi a farlo'"

<<mettila>> lo minaccio trasformando gli occhi in due fessure

Sbuffa nuovamente per poi digitare sul display

e finalmente parte la mia canzone

<<In New York
Concrete jungle
where dreams are made of
There's nothin' you can't do
Now you're in New York>> canto a squarciagola mentre lui ride divertito

e io continuo a cantare

nessuno mi potrà impedire di cantare questa canzone bellissima

nemmeno le sue fastidiose risate

<<Statue of Liberty, long live the World Trade
Long live the King yo, I'm from the Empire State that's>> canta lui e mi volto a guardarlo

sgamato

la conosce anche lui

<<In New York
Concrete jungle
where dreams are made of
There's nothin' you can't do
Now you're in New York>> cantiamo insieme il ritornello

secondo me i passanti ci prenderanno come dei pazzi

cioè la musica è altissima, e in pratica davvero stiamo urlando nel cantare

però sti cazzi

non ho mai cantato così tanto in vita mia

sopratutto con un ragazzo come lui.

Finisce la canzone ed entrambi scoppiamo a ridere

<<per colpa tua mi ritroverò senza voce>> dice tra le risate

<<non sapevo la conoscessi>> lo guardo mentre lui si concentra nel guidare

<<non sottovalutarmi bambolina>> si volta verso di me e mi fa l'occhiolino

per poi svoltare l'angolo arrivando all'appartamento

<<hai ancora fame dopo aver mangiato quel gigantesco panino?>> gli chiedo entrando in casa

Dopo essere usciti dall'acqua un po' imbarazzati, si era fatta ora di pranzo e quindi siamo andati a mangiare un panino

e lui si prese un panino che era più grande della mia faccia in pratica

<<non era grande, e poi no>> mi risponde sedendosi sul divano accendendo la play

lo seguo sedendomi accanto a lui

<<posso giocare?>> gli domando, e lui si volta verso di me non capendo cosa stessi dicendo

<<sei una femmina>> mi guarda stranito come se fossi un alieno

<<e quindi?>> socchiudo gli occhi stando attenta a cosa dirà nei suoi prossimi secondi

<<nulla nulla>> si volta verso la televisione e mi porge il coso per giocare

<<giochiamo a fortnite>> annuncia entrando in quel gioco

che cazzo è fortnite?

<<sai almeno cos'è il coso che hai in mano?>> mi chiede guardando la mia aria confusa

<<si certo>> gli rispondo come se fosse ovvio

Lui ride incredulo e inizia a giocare.

È passata mezz'ora e in quella mezz'ora ho ceduto e mi sono fatta spiegare come si giocasse a quel gioco

lui ovviamente vantandosi di quanto fosse forte nel giocare, mi ha spiegato tutto con un'aria di superiorità

poi però ho avuto la mia rivincita, battendolo nel giocare

<<ti ho fatto vincere tranquilla>> sbotta quando io esulto per averlo battuto

<<ma stai zitto>> continuo ad esultare mentre lui mi guarda ridere

Continuo a giocare e continuo a batterlo anche nelle seguenti partite

<<ora sei tu che sottovaluti me>> gli dico battendolo per la terza volta

<<questione di fortuna>> non mi darà mai la soddisfazione di ammettere quanto sono brava, ma il fatto di batterlo mi soddisfa.

continuiamo a giocare finché non si fa sera, e decidiamo di prendere due pizze

fortunatamente arrivano dopo una ventina di minuti, con alcune lamentale di Josh sostenendo il modo fastidio del pizzaiolo nel provarci con me

io lo guardo confusa mentre lui scimmietta come ci stesse provando

e io in pratica gli rido in faccia per le stupidaggini che dice

<<ti giuro che ha fatto così>> mi guarda serio mentre io continuo a ridere per come imita il pizzaiolo

<<stai zitto e mangia>> gli porgo la pizza e iniziamo a mangiare

~

Fine capitolo 21💞