~55

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<<auguri Lola>> mi dice un'altra persona che non conosco

ma quanta cazzo di gente c'è?

cerco di trovare Josh, o Kylie, o qualunque persona che conosco

dopo almeno 10 minuti a cercare qualcuno, trovo Kylie all'entrata con una faccia dispersa

<<Kylie, ti ho detto che non volevo una festa>> mi accanisco su di lei mentre mi guarda scioccata

<<Lola ti giuro che non sono stata io>> mi guarda dritta negli occhi e capisco che non sta mentendo, e subito i miei sospetti cadono su di lui

mi guardo attorno e cerco di trovare Josh, ma c'è troppa gente e non riesco a trovarlo

mi allontano da Kylie e mi butto tra la folla, vado in cucina e lo trovo a parlare con un tizio che ha in mano una birra

<<mi spieghi perché hai invitato tutta sta gente?>> in pratica gli urlo contro e il tizio per la paura indietreggia e se ne va

<<volevo farti una sorpresa>> si volta verso di me e mi guarda perplesso

<<non volevo una sorpresa>> mi volto e me ne vado, non voglio avere una discussione con lui, quindi me ne torno in camera

questo giorno è davvero troppo duro per me, non dovrei per niente festeggiarlo

mi siedo sul letto e per poco non scoppio in lacrime

volevo solo una serata tranquilla, con i miei più cari amici, non era molto difficile da chiedere

<<Lola senti mi dispiace>> Josh entra nella stanza alle mie spalle

<<va bene>> gli dico sempre di spalle, so che gli dispiace e poi non ho voglia di avviare una discussione

<<va bene?>> sento dei passi che si avvicinano verso di me <<Lola>> si piazza davanti a me e si mette in ginocchio per guardarmi <<tutto bene?>> mi chiede, mentre io guardo a terra

alzo lo sguardo ed ecco che scende la prima lacrima, con il suo sguardo preoccupato

<<piccola, perché piangi?>> dice dolcemente asciugandomi con il suo police le gocce che scendono dal viso

<<oggi... il mio compleanno.. c'è un motivo del perché non voglio festeggiarlo>> piango ancora mentre lui mi prende la mano e la stringe <<mia mamma era già malata prima di me, ma comunque ha deciso di avere una figlia, e con la mia nascita la sua malattia è peggiorata>> scoppio a piangere, e Josh mi stringe tra le sue braccia <<è colpa mia! È colpa mia se ora non c'è più>> urlo tra le sue braccia

<<non lo dire nemmeno, okay? Non è colpa tua se si è ammalata, e nemmeno che ora purtroppo non c'è più, tu non hai fatto nulla>> si stacca dall'abbraccio e mi guarda negli occhi, ma io distolgo lo sguardo <<hey, guardami>> con il suo dito mi alza il mento costringendomi a guardarlo <<non hai colpe, va bene? Ora non piangere, anche se sei bellissima anche con tutto il viso rigato di lacrime>> mi sorride e porta una mia ciocca dietro all'orecchio

<<grazie Josh>> mi spunta un sorriso e lui si avvicina dandomi un bacio in fronte

<<andiamo>> si alza e mi tende la mano

<<dove?>> tiro su col naso e lo guardo confusa

<<in un posto, dai vieni>> mi fa l'occhiolino sorridendomi, io gli stringo la mano ed usciamo dalla casa

<<non possiamo lasciare la casa piena di gente>> gli dico uscendo dall'appartamento

<<beh, ci sarà Brandon e Kylie ad occuparsene, tranquilla>> ridacchia mentre accende l'auto.

La sua automobile super costosa di ferma nel lungomare di San Diego, c'è davvero poca gente, essendo sera è normale

Josh mi lancia un'occhiata e mi fa segno di raggiungerlo, e pochi secondi dopo ci ritroviamo in spiaggia, la stessa spiaggia di dove ho riso e scherzato per la prima volta con lui

si ferma quasi a riva a mare e si volta a guardarmi <<è qua che ho capito che tu non eri come le altre, che eri di più, e lo sai perché? Perché in poche hanno saputo prendermi come hai fatto tu, e nessuna mi fa sorridere come mi fai sorridere tu. Ed ora, in questo posto dove ho capito che con te avrei passato i momenti più belli della mia vita, ti vorrei dare il mio regalo per il tuo compleanno>> infonda la mano nella tasca e fa uscire un cofanetto quadrato con un fiocco sopra <<spero ti piaccia>> mi porge il cofanetto sorridendomi imbarazzato

apro il cofanetto e trovo una colonna stupenda, con un cuore a centro non tanto grande con su scritto "you'll always be my little doll"

resto quasi un minuto a guardarla, è bellissima, nessuno mi ha mai fatto un regalo così bello, o almeno no così importante per me

<<ti piace? Se non ti piace possiamo cambiarla>> dice con un tono molto imbarazzato

<<scherzi? È bellissima>> lo guardo negli occhi per poi saltagli addosso e posandogli tantissimi baci in tutta la faccia

<<buon compleanno bambolina>> mi sorride guardandomi negli occhi

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fine capitolo 55💘

Il mio coinquilino Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora