Il mio coinquilino

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<<Lola! Sei pronta?>> mi chiama Kylie da piano di sotto

metto l'ultima maglietta nella valigia per poi scendere le scale dalla casa

finalmente è arrivato il grande giorno, finalmente partirò per Boston con la mia migliore amica

anche se l'assenza di Josh si fa sentire, ormai piango di nascosto ogni notte quando Kylie si addormenta, e mentre guardo le nostro foto ogni volta mi viene la nostalgia

spero che con questo viaggio in qualche modo potrò superare questa cosa, dovrò accettare la realtà e capire che ormai Josh non è più mio

<<devo fare una sosta>> dico al taxi appena entriamo dentro

ho scritto una lettera a Josh, non posso partire senza dirgli cosa ho provato e cosa provo, lui deve sapere come è giusto che sia, e visto che non vuole ascoltarmi, forse potrà leggere questa lettera

il taxi si ferma fuori all'appartamento, e detto da Brandon non dovrebbe stare a casa, anche se è molto presto e non so dove sia, cioè sono le sei del mattino, ma okay

apro la porta con ancora le chiavi e poso la lettera sul suo comodino, e la leggo per un'ultima volta

"Josh,
forse strapperai questa lettera, ma io ho bisogno di provare a farlo, non potrei perdonarmelo. Ho fatto un terribile errore, ormai si è capito che non posso rimediare, e non sto provando di cercare scuse o altro, so benissimo che ormai ti ho perso e non potrò fare nulla per farti tornare da me, voglio solo che tu sappia la verità. Sei arrivato nella mia vita in un modo inaspettato, hai portato sorrisi sorprendendo perfino me. Non pensavo che quello che stessi baciando fosse Andreas, forse ti sembrerà una scusa ma pensavo che fossi tu, mi dispiace che tu non mi creda. Non so come stai, non so se stai soffrendo come sto soffrendo io, e sapere che ormai non faccio più parte della tua vita mi rende ancora così incredula. Non posso crederci che ti ho perso, ho perso te che sei il ragazzo più arrogante e scontroso che abbia mai conosciuto, sei davvero pessimo a cantare, non sai nemmeno cucinare eppure vorrei che adesso mi cucinassi qualcosa mentre canti a squarciagola pur di stare altri minuti con te. Non ho giustificazioni per quello che ho fatto, non posso nemmeno dare la colpa all'alcol perché tu non mi crederesti, ma fidati quando ti dico che tu sei l'unico che mi ha fatto provare emozioni mai provate prima, sei stato l'unico ragazzo che ha saputo prendermi, sei l'unico e sempre sarai quello che ha portato felicità quando in me non c'era altro che tristezza. Non so se leggerai questa lettera, forse sono solo cose che rimaranno in me per sempre, sappi però che ogni momento con te è stato vero, e anche i sentimenti che ho provato e che provo ancora sono reali. Spero che tu stia bene, lo spero davvero.

Dalla tua ormai non più bambolina"

posso la lettera con una piccola goccia che cade, ed esco da quella casa

Entro nel taxi e Kylie mi rivolge un sorriso dispiaciuto e mi tiene la mano, mentre andiamo in aeroporto.

Ovviamente siamo arrivate molto in anticipo, e non so il perché spero che Josh venga qui in aeroporto, che mi guarderebbe negli occhi e mi direbbe che troveremo una soluzione dicendomi di non partire, eppure sono quasi le due di pomeriggio e la sua presenza ancora non ci è stata.

Ho sperato troppo, scrivere quelle lettera è stato l'ultimo tentativo, e anche mentre Kylie mi dice che fra un quarto d'ora dovremo andare, io continuo a sperarci.

Mi guardo ancora indietro sperando di vedere i suoi ricci sempre spettinati e le sue felpe enormi nere, di prendermi per mano e portarmi a casa, ma quando ormai sorpasso i controlli, capisco che ho chiesto troppo

questa volta è davvero finita, e mentre io salgo in aereo mi convinco che sta volta davvero dovrò dimenticarlo

~

fine capitolo 😊