Star Wars || Raccolta One-Shots

🎬 Parliamo di: "The Mandalorian", S.1

Prima di tutto... MAY THE 4TH BE WITH YOU, CARI! 🌠💖

In secondo luogo, vi informo che finalmente sono riuscita a recuperare su Disney+ (cosa non si fa per quel facciottino cicciottoso di Yodino?) l'intera prima stagione di The Mandalorian, che personalmente riassumerei in due modi possibili:

1) "progressiva liquefazione del cuore di beskar di un cowboy spaziale che si scopre padre adottivo e nel mentre perde incarichi su incarichi e si piglia mazzate da destra a manca."

2)

E niente, in attesa di farmi scappare fuori qualche OS a tema The Mandalorian (perché si dà il caso che sono MOLTO tentata), ho un bisogno psicofisico di parlarne con voi, per cui, come sempre, lasciatemi nei commenti le vostre opinioni/riflessioni a riguardo!!!

Per lo più mi limiterò a delle riflessioni di carattere generale, perché fare l'analisi di 8 episodi mi pare una scelta improponibile e alquanto "scolastica" e non mi si filerebbe nessuno... non che mi importi particolarmente d'essere filata AHAHAHAH, mi fa semplicemente piacere sentirvi ogni tanto (soprattutto in momenti come quelli che stiamo vivendo ora)! ❤️

⚠️: Vi ricordo che potreste incappare in alcuni spoiler, perciò se non avete ancora recuperato tutta la serie e non volete rovinarvela per causa mia, vi consiglio di non proseguire oltre.

Bene. Senza ulteriori indugi, veniamo al dunque...

IL GENERE

Già partendo dal presupposto di uno Star Wars in salsa spaghetti western (ma mi guardo bene dal definirmi un'esperta del genere) + con strizzatine d'occhio a Kurosawa, Leone e Clint Eastwood, ero già molto incuriosita, anche perché già Solo: A Star Wars Story abbracciava uno stile di quel tipo e non mi era dispiaciuto affatto. Quindi daglie giù con colori spenti (anche se non mancano inquadrature di tramonti mozzafiato), sabbia, fango e lerciume vario, sparatorie, taverne poco raccomandibili e brutti ceffi che hanno tutta l'aria di volerti appendere al muro ma che anche quel muro sa che inevitabilmente, appesi, ci finiranno loro.

IL CONTESTO

È interessante prendere in considerazione il contesto temporale della narrazione, sopratutto perché è strettamente collegato all'ampiezza del ventaglio di personaggi che possiamo trovare nella serie: chi di noi si aspettava che dopo la guerra contro l'Impero tutto sarebbe stato rosa e fiori ha visto che non è affatto così, proprio perché la Galassia è smisuratamente grande e c'è sia chi dalla guerra e dall'Impero traeva rovina e miseria, sia chi ne traeva sicurezza e sostentamento.

I PERSONAGGI

È assolutamente apprezzabile (come ho sentito dire da qualcuno in una recensione su YouTube che ora non ricordo) che in The Mandalorian non ci venga proposta la solita manicheistica dicotomia Jedi/Ribellione vs. Sith/Impero, ma piuttosto una scala di grigi molto ampia ed eterogenea (perché molto ampia ed eterogenea è la Galassia!) di personaggi. Personaggi che:
a) appartengono perlopiù a categorie totalmente nuove e/o poco esplorate nei film della saga (pescatori di un villaggio sperduto nel nulla, predoni selvaggi, cacciatori di taglie, signori della guerra, bande di mercenari, ecc.)
b) in un modo o nell'altro si trovano "nel mezzo": non sono eroi o personalità eminenti, ma persone comuni (o antieroi, nel caso del protagonista), che hanno subito la guerra sulla loro pelle e ne hanno tratto lezioni e principi morali molto diversificati tra di loro.

I personaggi sono nella stragrande maggioranza dei casi molto ben riusciti e caratterizzati (tanto per fare una menzione, Kuiil è veramente qualcosa di poetico). Persino verso quelli che vengono introdotti con poche pennellate non puoi che provare simpatia (nel caso dei buoni) o interessarti al loro passato (nel caso dei cattivi... anche se non credo sia così opportuno fare una distinzione tra buoni e cattivi in questa serie, ma avete capito cosa intendo).

E poi il Magnifico Duo (o forse dovrei dire clan? 😍) è qualcosa di talmente adorabile che OKAY BASTA, MI SQUAGLIO.

Baby Yoda

Allora, io sono perfettamente cosciente del fatto che l'invenzione di Yodino è servita più che altro come strategia di marketing per vendere sfilze su sfilze di pupazzi, MA CON QUEL COSETTO CHE MI ZOMPETTA DAVANTI COME POTETE PRETENDERE CHE IO MI RILASSI?

In termini strettamente economici, è un personaggio che funziona a meraviglia: è carino da vedere, è carino quello che fa e salva i sederi con la Forza. Cosa volete di più?

Tra l'altro ci sono quelle scene in cui lui è tutto occhioni e Mando è tipo (-_-) ma tu spettatore LO SAI che pure lui si sta sciogliendo dentro, forse anche peggio di te. 😍

Mando/Din Djarin

Un antieroe burbero e di poche parole, potenzialmente letale ma anche potenzialmente papino dal cuore d'oro, che indossa un'armatura e un casco che non può sfilarsi di fronte agli altri per nessuna ragione... E niente, suona già tremendamente da orgasmo così.

Poi, capirai, vedi me che sclero ogniqualvolta menzionavano un dettaglio in più sul credo dei Mandaloriani, il Beskar, le armi, la cosa dei trovatelli, "questa è la Via" - SJSKJKSKSJW GIMME MORE!

Ma la cosa più bella è che, nonostante il giochetto vedo-non vedo di Mando che indossa una maschera per il 99,9% del tempo, le sue emozioni sono percepibilissime - tanto di cappello a Pedrito Pascal!

E il cerchio che si apre con lui che odia i droidi e si chiude con lui che si fa togliere l'elmo dal droide che odia di più? APRITI CIELO!... Sentito, J.J. Abrams e Chris Terrio? Chiamasi "character development". :)

IN CONCLUSIONE...

The Mandalorian mi ha fatto schifo... AHAHAHAH QUANTO SONO SIMPATICA. No, veramente, mi è piaciuta un sacco. Ora come ora, se mi chiedeste di difetti, probabilmente non saprei cosa rispondervi... Ma chi lo sa? Magari tornerò tra un mese con duemila puntualizzazioni da fare AHAHAH!

Per adesso, posso dire che si vede che è un prodotto fatto con il cuore, ad esempio dall'attenzione al world building e dal fatto che specie aliene già presentate nei film originali (Jawa, Ugnaught, Tusken, ecc.) vengano "rispolverate" e approfondite sotto una luce diversa e/o più sistematica. In generale, poi, The Mandalorian rappresenta una compresenza riuscitissima di novità e tradizione che, almeno personalmente, non ho percepito come avrei voluto nella nuova trilogia.

Eeeee FINE- anzi, per dirla "alla Kuiil", HO PARLATO.

Voi come la pensate? 💖

PS: DI QUANTO SONO STRATOSFERICI IL TEMA PRINCIPALE E IN GENERALE LA COLONNA SONORA NE VOGLIAMO PARLARE? Perché mi sono dimenticata, mea grandissima culpa, di parlarne... Ma mi sa che no, meglio se non ne parliamo o non finisco più.