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Louis's pov

Mi sveglio in un letto che non è il mio. Ancora un volta. Mi sento distrutto. La lontananza da Harry non giova al mio corpo.

Sono più di tre settimane che Luke continua ad ospitarmi a casa sua. Continua a trattarmi con tutti i riguardi ma per quanto provi a convincermi che la mia presenza per lui non sia un problema, mi rendo conto che non potrò approfittare ancora per troppo tempo della sua ospitalità.

Prendo il mio telefono e noto un messaggio da parte di Niall. Sono rimasto in contatto con lui ma ho evitato fino a questo momento di incontrarlo. Non posso credere che Harry non si sia fatto più vedere. E se avesse fatto pace con Liam dimenticandosi del tutto di me? A breve dovrei entrare in heat. Non ho mai affrontato da solo il calore e questo mi spaventa.
Dovrei comprare dei soppressivi. Ma se lo venisse a sapere infuriandosi di più con me?
Beh in quel caso almeno mi rivolgerebbe attenzione. Meglio l'odio che la continua indifferenza.

"Louis ti sei svegliato? La colazione è pronta"
Sento Luke gridare dal piano inferiore. Quell'uomo è una benedizione. Nessuno mi ha mai trattato in questo modo, sicuramente non suo fratello perlomeno.

Non rispondo ma mi alzo dal letto per poi recarmi verso il piano inferiore, scendo le scale e poco dopo mi ritrovo in cucina.

Luke è alle prese con i fornelli. Credo che stia preparando dei pancake. Anche Elizabeth li cucinava spesso per me.

Mi siedo a tavolo senza dire una parola. Il biondo non si è ancora reso conto della mia presenza tanto assorto nel compito che sta svolgendo. È davvero bellissimo, diverso da Harry ma comunque bellissimo. I capelli biondi e ricci arrivano alle sue spalle, ma quello che preferisco sono i suoi occhi azzurri, molto più lucenti e intensi dei miei. Anche lui ha delle adorabili fossette che compaiono ai contorni della sua bocca ogni qualvolta sorride. Esattamente come Harry.

Per quanto ci provi ogni mio pensiero si rivolge al mio alpha. Lo detesto ma ne avverto il bisogno. Sono legato a lui e non posso cambiare la realtà dei fatti.

"Ma buongiorno" dice Luke accorgendosi per la prima volta della mia presenza.
"B-buongiorno"
Gli sorrido dolcemente mentre mette nel piatto di fronte a me qualche pancake.

"Devi mangiare di più ragazzo, non hai affatto un bel colorito"
Mi limito ad annuire mentre verso un po' di sciroppo d'acero nel mio piatto. Non mi piace che me lo faccia sempre presente.

"Posso venire al locale oggi?"
"Non devi chiedermelo Louis. Ti ho già detto che puoi venire ogni qualvolta tu lo voglia" dice sicuro prendendo posto di fronte a me.

"Intendo a dare una mano Luke, vorrei lavorare lì"
"Sei sicuro? Non credo che tu sia nelle condizioni di lavorare. Non fraintendermi, non voglio dire che non sei adatto, forse solo non adesso. Il tuo fisico attualmente non reggerebbe i ritmi del locale"
Lo guardò stordito per qualche secondo.
Si nota così tanto?

"Voglio ripagarti per quello che stai facendo per me Luke"
Il biondo si acciglia leggermente smettendo di mangiare.

"Te l'ho già detto Louis, non devi preoccupartene. Harry dovrebbe comunque provvedere a te come suo omega. Fai parte della famiglia piccoletto"
Cerco di ignorare lo stupido appellativo concentrandomi invece sulle sue parole. Avverto una stretta allo stomaco.

"Infatti è Harry a doverla fare, non tu" dico forse un po' troppo bruscamente dato che la sua espressione serena muta di colpo. "Mi dispiace Luke, io non intendevo dire che non apprezzo quello che fai, solo che... si beh, non hai nessun dovere nei miei confronti"

"Dovere o no, mi piace farlo. Mi piace averti nei dintorni Louis. Ho sempre vissuto da solo, e non posso negare che la tua presenza mi allieti"

Gli fa piacere vivere con me?
Non mi rendo neanche conto di come un sorriso sia potuto comparire sul mio volto. È bello non sentirsi un peso, è dannatamente appagante sentirsi dire qualcosa di simile.

Luke's pov

Alle mie parole un sorriso è comparso sul suo volto. Quel ragazzino è davvero bellissimo. Non riesco a credere che Harry non sia ancora venuto a reclamarlo. Sa che è qui, possibile che non gli interessi nulla di lui? Cerco di scacciare quei pensieri. Ogni omega è importante per il proprio alpha e per quanto mio fratello sia introverso e scontroso non credo che neanche lui riuscirebbe a rinunciare a quel ragazzo.

Ma se lo facesse?
Un'omega abbandonato dall'alpha non ha una vita facile. È dimagrito tanto negli ultimi giorni e non credo che il suo corpo riesca ad affrontare tutto questo ancora per molto.

Se fosse mio lo tratterei con tutti i riguardi. Se fosse mio cercherei di non fargli mancare nulla esattamente come mi sto ritrovando a fare in questi giorni. Continuerei a farlo per il resto della vita.

Mi sono abituato della sua presenza in casa. È bello trovare qualcuno ad aspettarti la sera accogliendoti in casa. Non ci avevo mai fatto caso ma adesso sembra dannatamente giusto e non posso negare che questo mi faccia piacere. Riempie le mie giornate e i pochi momenti in cui sorride mi trascina con lui. Ha un sorriso contagioso oltre che bellissimo.
Ma tutto questo potrebbe finire da un momento all'altro. Se Harry venisse a reclamarlo lui se ne andrebbe. Non rimarrebbe con me.
Sono egoista, tremendamente egoista nel voler diventare indispensabile per lui. Magari più di quanto lo sia il suo alpha.

Only yours  {LarryStylnson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora