CAPITOLO 19: AMARE DAVVERO

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-TU NON SEI IN GRADO DI OTTENERE NIENTE, SE NON SONO IO A LASCIARTELO!-

La mente di Mark si annebbiò. La scarica di adrenalina arrivò improvvisa e feroce. La sua vista esplose in mille stelle luminose. Le tempie gli pulsavano. Il sangue irrorò istantaneamente ogni fibra muscolare del suo corpo.

Come la Tigre che ghermisce la preda, Mark balzò in avanti emettendo un suono rauco e gutturale. Colpì Benjamin con violenza nello stomaco.

Al portiere per un attimo mancò il fiato. Si piegò su se stesso per l'impatto. Poi Lenders lo colpì di nuovo, con forza, sul volto.

Barcollò all'indietro. Con disperazione reagì all'attacco sferrando un pugno potentissimo in direzione del viso dell'altro. Non vide dove colpì. Non gli interessava nemmeno: l'unico suo obbiettivo era massacrare l'avversario. Gli si scagliò addosso.

Si riversarono sdraiati nel campo. Benjamin colpiva incessantemente il viso di Mark.

Il capitano della Toho se lo ritrovò addosso. Sentiva dolore sul volto. Non gli importava.

Il suo senno era completamente sopraffatto dalla furia e dalla voglia di far male all'altro. Lo spinse via con entrambe le gambe, facendolo volare indietro. Si rialzò.

Benjamin fece lo stesso.

Si fissarono per una frazione di secondo. Poi si scagliarono uno contro l'altro, come impazziti.

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Non si stavano picchiando, si stavano massacrando.

Ed e Oliver si fissarono e si scambiarono un cenno di assenso.

Corsero verso i due e tentarono di dividerli. Bruce Harper, danny Mellow e Julian Ross andarono ad aiutarli.

I cinque ragazzi, a fatica, riuscirono a separare i due contendenti.

Gli altri compagni di squadra si avvicinarono di corsa.

Erano ammutoliti: lo spettacolo che si presentò ai loro occhi fu agghiacciante.

Solo James Derrik trovò il coraggio di parlare: - Oh merda!- disse.

I volti di Lenders e Price erano massacrati. La guancia destra del portiere era tumefatta e l'occhio quasi completamente chiuso. Il labbro superiore era tagliato.

Mark non stava messo meglio: il sangue che perdeva copiosamente dal naso aveva completamente imbrattato il viso e la maglietta. Il setto nasale si stava gonfiando.

La voce di Gamo ruppe il silenzio: -LENDERS! PRICE!-

I due si voltarono verso l'allenatore, ancora ansimanti per la fatica dello scontro.

Il CT aveva il volto scuro e incollerito. Con voce profonda proseguì: - Non tollero comportamenti del genere nella mia squadra. Forse voi due credete di essere al di sopra delle regole?-

I due calciatori non risposero. Si limitavano a fissare il terreno.

Gamo riprese a parlare: - Siete due elementi pericolosi, due teste calde. Pensate forse di essere indispensabili? Mi dispiace per voi, ma non è così. Due come voi non mi servono. SIETE FUORI SQUADRA, ENTRAMBI.- quindi si voltò di scatto verso Eddie e Ed:- Warner! Bright! D'ora in poi siete titolari... Lenders e Price seguiranno i Mondiali in panchina.-

La Nazionale giapponese era paralizzata dalla costernazione.

Gamo si rendeva conto di aver preso una decisione azzardata: tenere in panchina sia Benjamin che Mark non era sicuramente un vantaggio per nessuno.

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